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Tutto McLaren - Formula 1 - Piazzamenti

Piazzamenti

Pilota: Vittorie | Pole Position | Giro Più Veloce | Hat Tricks | Squalifiche | Vittoria dalla Pole | Non Qualificato | Non via | Forfait

Team: Doppietta | Scala Reale | Prima fila

Classifiche: Piloti | Telai | Motori

Piloti 
GP 
Modelli 

Motori 

  

Andreas Nikolaus Lauda

Austriaco, nato a Vienna il 22 febbraio 1949. Debutta in Formula 1 il 15 agosto 1971 in occasione del GP d'Austria (Osterreichring), al volante di una March-Ford 711 (ritiro al 20° giro per fuoripista). Nei due anni successivi, passati tra March e BRM, raccoglie un solo piazzamento a punti, ma, nonostante ciò, riceve l'ingaggio da parte della Ferrari per la stagione 1974. “Niki” si mette subito in mostra con due successi e ben nove pole position, spalleggiando nella lotta per il titolo il compagno Clay Regazzoni, il quale, tuttavia, alla fine dovrà arrendersi al rivale su McLaren Emerson Fittipaldi. La stagione dopo, l'austriaco è Campione del Mondo, grazie ad una monoposto meravigliosa quale la 312T, che gli consente di dominare gran parte del campionato. Nel 1976, tuttavia, l'iridato, involato verso la seconda affermazione di fila, subisce un gravissimo incidente al Nurburgring, dove rimane intrappolato nella sua monoposto in fiamme per diversi minuti, prima di essere estratto, in condizioni critiche, da altri tre colleghi. Salvatosi miracolosamente, dopo poco più di un mese è già di nuovo in pista, a Monza, con le ferite ancora sanguinanti ed il terrore nel cuore. Nello sprint finale, tuttavia, conclusosi in un bagnatissimo GP del Giappone, il rivale James Hunt (McLaren) riesce a soffiargli il titolo per una sola lunghezza, a fronte del ritiro volontario dell'austriaco al secondo giro, probabilmente nel rispetto di un accordo prestabilito ma non onorato da tutti i partecipanti. Nel 1977, invece, “Niki” non lascia spazio agli avversari e si aggiudica il secondo alloro grazie a tre vittore e ben sette podi, guadagnandosi la fama di pilota “calcolatore”. Al termine di questo ciclo, tuttavia, abbandona Maranello a causa di divergenze con Enzo Ferrari ed approda alla Brabham. Il primo anno conquista due successi e diversi podi, mentre nel 1979 viene colpito da numerosissimi guai in termini di affidabilità e, tra il clamore generale, annuncia il ritiro dalle competizioni. Nel 1982, però, l'ex iridato scuote nuovamente il Circus, accettando l'ingaggio da parte della McLaren. Il suo talento non è cambiato di una virgola ed alla prima stagione dopo il rientro colleziona subito due vittorie. Dopodichè, successivamente ad un'annata caratterizzata da alterne fortune, nel 1984 riesce nell'impresa di aggiudicarsi il terzo titolo iridato, grazie ad una MP4-2 stratosferica, che gli consente di battere il giovane compagno di squadra Alain Prost per solo mezzo punto, a riconferma della sua sagacia tattica. Al termine della stagione seguente, dopo aver contribuito all'ottenimento del Campionato Costruttori con un'ultima splendida vittoria a Zandvoort ed aver aiutato Prost nella rincorsa al suo primo alloro, “Niki” dice definitivamente addio ai motori, dopo 171 GP disputati, 25 vittorie, 24 pole position, 24 giri veloci e 54 podi. Attualmente, cura una compagnia aerea da lui stesso fondata: la FlyNiki. Ha svolto la professione di commentatore televisivo per emittenti di lingua tedesca ed è stato consulente di diversi team di Formula 1, tra cui Ferrari e Jaguar, per quanto riguarda problemi organizzativi e gestione della squadra. Nel settembre 2012 è stato nominato presidente onorario non esecutivo della scuderia motoristica Mercedes AMG F1, della quale detiene anche una partecipazione azionaria (10%). Muore il 20 maggio 2019 a Vienna.

 
#

ANNO

GP PIAZZAMENTI VETTURA MOTORE

1

1982 

Sudafrica

4° 

MP4/1B

Ford-Cosworth

2

" 

Brasile

  (incidente)

MP4/1B

Ford-Cosworth

3

" 

USA Ovest

1° GPV

MP4/1B

Ford-Cosworth

4

" 

Belgio

 SQ (Sottopeso)

MP4/1B

Ford-Cosworth

5

" 

Monaco

  (pressione olio)

MP4/1B

Ford-Cosworth

6

" 

USA Est

  (incidente)

MP4/1B

Ford-Cosworth

7

" 

Canada

  (frizione)

MP4/1B

Ford-Cosworth

8

" 

Olanda

4° 

MP4/1B

Ford-Cosworth

9

" 

Gran Bretagna

1° 

MP4/1B

Ford-Cosworth

10

" 

Francia

 8°

MP4/1B

Ford-Cosworth

11

" 

Germania

  [ST nelle Qual.]

MP4/1B

Ford-Cosworth

12

" 

Austria

5° 

MP4/1B

Ford-Cosworth

13

" 

Svizzera

3° 

MP4/1B

Ford-Cosworth

14

" 

Italia

  (freni)

MP4/1B

Ford-Cosworth

15

" 

USA Las Vegas

  (pressione olio)

MP4/1B

Ford-Cosworth

16

1983 

Brasile

3° 

MP4/1C

Ford-Cosworth

17

" 

USA Ovest

2° GPV

MP4/1C

Ford-Cosworth

18

" 

Francia

  (portamozzo)

MP4/1C

Ford-Cosworth

19

" 

San Marino

  (incidente)

MP4/1C

Ford-Cosworth

20

" 

Monaco

  NQ

MP4/1C

Ford-Cosworth

21

" 

Belgio

  (motore)

MP4/1C

Ford-Cosworth

22

" 

USA

  (ammortizzatore)

MP4/1C

Ford-Cosworth

23

" 

Canada

  (incidente)

MP4/1C

Ford-Cosworth

24

" 

Gran Bretagna

6° 

MP4/1C

Ford-Cosworth

25

" 

Germania

 SQ (Marcia indietro ai box)

MP4/1C

Ford-Cosworth

26

" 

Austria

6° 

MP4/1C

Ford-Cosworth

27

" 

Olanda

  (freni)

MP4/1E

TAG-Porsche

28

" 

Italia

  (motore)

MP4/1E

TAG-Porsche

29

" 

Europa

  (motore)

MP4/1E

TAG-Porsche

30

" 

Sudafrica

 11°

MP4/1E

TAG-Porsche

31

1984 

Brasile

  (imp. elettrico)

MP4/2

TAG-Porsche

32

" 

Sudafrica

1° 

MP4/2

TAG-Porsche

33

" 

Belgio

  (motore)

MP4/2

TAG-Porsche

34

" 

San Marino

  (motore)

MP4/2

TAG-Porsche

35

" 

Francia

1° 

MP4/2

TAG-Porsche

36

" 

Monaco

  (testacoda)

MP4/2

TAG-Porsche

37

" 

Canada

2° 

MP4/2

TAG-Porsche

38

" 

USA Est

  (motore)

MP4/2

TAG-Porsche

39

" 

USA

 GPV (incidente)

MP4/2

TAG-Porsche

40

" 

Gran Bretagna

1° GPV

MP4/2

TAG-Porsche

41

" 

Germania

2° 

MP4/2

TAG-Porsche

42

" 

Austria

1° GPV

MP4/2

TAG-Porsche

43

" 

Olanda

2° 

MP4/2

TAG-Porsche

44

" 

Italia

1° GPV

MP4/2

TAG-Porsche

45

" 

Europa

4° 

MP4/2

TAG-Porsche

46

" 

Portogallo

2° GPV

MP4/2

TAG-Porsche

47

1985 

Brasile

  (centralina iniezione)

MP4/2B

TAG-Porsche

48

" 

Portogallo

  (motore)

MP4/2B

TAG-Porsche

49

" 

San Marino

4° 

MP4/2B

TAG-Porsche

50

" 

Monaco

  (testacoda)

MP4/2B

TAG-Porsche

51

" 

Canada

  (motore)

MP4/2B

TAG-Porsche

52

" 

USA Est

  (freni)

MP4/2B

TAG-Porsche

53

" 

Francia

  (cambio)

MP4/2B

TAG-Porsche

54

" 

Gran Bretagna

  (centralina elettronica)

MP4/2B

TAG-Porsche

55

" 

Germania

5° GPV

MP4/2B

TAG-Porsche

56

" 

Austria

  (pressione turbo)

MP4/2B

TAG-Porsche

57

" 

Olanda

1° 

MP4/2B

TAG-Porsche

58

" 

Italia

  (motore)

MP4/2B

TAG-Porsche

59

" 

Belgio

  [ST nelle Qual.]

MP4/2B

TAG-Porsche

60

" 

Sudafrica

  (turbo)

MP4/2B

TAG-Porsche

61

" 

Australia

  (uscita di pista)

MP4/2B

TAG-Porsche

Con la McLaren ha conquistato 128 punti.

Ha corso in McLaren dal 1982 al 1985.

  

Zona punti