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Tutto McLaren - L'angolo del Professor
2018

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GP del Brasile 2018

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Una gara avvincente questo Brasile 2018 con i primi quattro ( di Case diverse !) in un fazzoletto, a sancire il meritato alloro di Hamilton ed, oggi, l’altrettanto prestigioso primato di Mercedes nella speciale classifica Costruttori.

Il Campione del Mondo si è presentato al via in pole dopo un avvincente duello nelle qualifiche con Vettel, ma con gli altri dietro di un soffio.

Ottima infatti anche la partenza di Bottas e Verstappen, mentre Vettel non sembra avere il passo delle giornate migliori, tanto da cedere a Raikkonen l’onere di inseguire e pressare da vicino.

Verstappen si ripropone come il Ragazzo invincibile superando alla grande chi gli si para avanti, sino ad incappare in una plateale scorrettezza di Ocon (penalizzato pesantemente) che di fatto gli ha precluso la possibilità di vittoria.

Ricciardo, con l’altra Red Bull, retrocesso in partenza per il cambio di parti meccaniche, ha pure dimostrato grande classe e potenzialità in grado di aspirare a qualsiasi risultato.

Sarà quindi la Red Bull nel 2019 a divenire, assieme a Ferrari, la più pericolosa rivale di Mercedes? Forse dipenderà dal nuovo motore, dato che l’attuale non è sempre all’altezza dell’ottimo progetto macchina.

Vettel oggi ha accusato qualche problema elettronico, ma sicuramente il morale non era dei migliori e lo spirito piuttosto rassegnato.

Mercedes sempre in debito con gli pneumatici da quando, ad evitare potenziali sanzioni, Stoccarda ha deciso di tappare i forellini di areazione sui cerchi: puro caso? Ormai vedremo i risultati solo nella prossima stagione.

Con sei vetture potenzialmente tutte vincenti, quest’annata si avvia comunque verso una conclusione di ottimo auspicio per la prossima, ove troveremo anche importanti avvicendamenti tra i piloti.

Andremo a concludere le gare tra due settimane ad Abu Dhabi, negli Emirati Arabi, ma ormai tutte le carte sono giocate.

Arrivederci là,

dal Vostro Fabrizio Pasquali

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