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Tutto McLaren - L'angolo del Professor
2018

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GP del Canada 2018

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Gara fondamentalmente prevedibile date le premesse, con una safety car al primo giro (a seguito del brutto incidente a Stroll e Hartley, per fortuna senza apparenti conseguenze ad entrambi i giovani piloti) che è risultata per altro insignificante agli effetti dell’andamento generale della competizione.

Si sapeva già che tutti i Team di grido avevano schierato l’ultimo step di avanzamento, ad eccezione di Mercedes ove era emerso qualche problema alla vigilia della partenza per l’America, sì da ritenere più affidabile la vecchia versione, malgrado le migliaia di chilometri percorsi: verosimilmente hanno tarato in basso i motori per garantire l’arrivo a scapito delle prestazioni.

Vita facile quindi per Vettel che non ha avuto competitori in gara, gestendo al meglio strategia e pneumatici, alternando giri veloci ad altri di routine.

Resta l’interrogativo Raikkonen che sul passo gara sembra veramente avere dei problemi, sì da far preoccupare il Team di Maranello in ottica Costruttori, classifica questa che distribuisce i soldi…….

Red Bull al di sotto delle premesse, malgrado qualche aumento di potenza, ma i lunghi rettilinei di Montreal non favoriscono certo il Team austriaco, né i suoi agilissimi piloti.

Mesto ritiro per Alonso dopo giri ottimi sfruttando al meglio la sua McLaren, ma l’affidabilità dell’insieme progetto vettura rimane pur sempre un grave punto debole per lo storico Team inglese.

Pirelli dimostra una buona affidabilità e prestazioni ottime con tutte le mescole: alcuni hanno percorso addirittura metà gara con il primo stint, mentre la Casa, forse per eccessiva preliminare prudenza, suggeriva addirittura due o tre pit stop.

La classifica vede ora appaiati i principali attori di queste ultime stagioni con un Vettel che forse risulta leggermente favorito dato gli avanzamenti maggiori ottenuti a Maranello piuttosto che a Stoccarda:

Ritorniamo in Europa (G.P. di Francia) fra due settimane, però trasferendoci in Provenza sullo storico Paul Ricard a Le Castellet.

Arrivederci quindi a due passi da Tolone in vista mare, dal Vostro

Fabrizio Pasquali

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