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Tutto McLaren - L'angolo del Professor
2017

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GP del Belgio 2017

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Campionato estremamente combattuto questo 2017 con alternanza di vittorie tra i due Team maggiori, Mercedes e Ferrari.

Nello splendido scenario naturale di Spa, Hamilton e Vettel hanno combattuto da veri campioni mondiali sino all’ultimo giro, mentre tutti gli altri sono rimasti quasi a guardare di fronte a tale differenza di stile e classe.

Non inganni l’ordine d’arrivo che vede i primi con distacchi contenuti: la lunga permanenza della safety car negli ultimi dieci giri ha compattato tutti, per cui la gara ha avuto questo sprint finale che, d’altra parte, non ha certo rivoluzionato l’andamento generale della competizione, almeno per la vittoria.

Ma per fortuna che c’è il Ricciardo ( a completare il podio ) che non è quello che giocava al biliardo da solo, bensì colui che, pur con un mezzo decisamente inferiore ai due citati, ha messo in fila le seconde guide degli stessi, tenendole a bada nei giri finali da vero campione che ha saputo spremere dalla sua vettura oltre il 100% , ciò grazie ad una eccezionale capacità di sfruttare le insidie di Spa, trasformandole a suo favore.

Ferrari, grazie ad importanti migliorie aerodinamiche, ha colmato il gap palesato in Inghilterra, pur rimanendo, in fatto di velocità pura, leggermente al di sotto di Mercedes.

Come consumo di pneumatici i team maggiori oggi si equivalgono, fermo restando che la preferenza di Hamilton per le gomme più dure lo favoriscono in fatto di maggior durata delle stesse.

Solito sconsolato ritiro del grande Alonso dopo alcuni numeri da vero campione, ma il mezzo è indietro un mare rispetto anche a scuderie meno titolate di seconda e terza fascia.

Lo aspettiamo alla guida di una vettura potenzialmente competitiva, la sua ancora attuale capacità di guida merita questo ed altro.

E domenica prossima a Monza, circuito che ricorda un po’ il Belgio per le sue caratteristiche velocistiche e per il fascino storico, oltre che tecnico, che esercita nel mondo dei motori.

Appuntamento imperdibile per tutti e, per i più vicini , auguro la possibilità di una visita all’impianto, ne vale certamente la pena.

A domenica prossima, con simpatia da,

Fabrizio Pasquali

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