In passato era abitudine valutare il vero potenziale di una vettura di F.1 dal cosiddetto secondo pilota, dato che il primo avrebbe “messo del suo” alla macchina, da qui un’apparente resa migliore della vettura.

Con questo ragionamento si potrebbe dire, per assurdo, che la vettura migliore sarebbe la Red Bull, dato che entrambi piloti sono arrivati avanti alle seconde guide di Mercedes e Ferrari.

Resta il fatto, comunque che la Cina ha confermato, malgrado le condizioni climatiche avverse a tale tipo di competizione, che Ferrari è ormai nell’ordine di grandezza di Mercedes e che Red Bull ha migliorato, meno per altro delle Rosse, rispetto alla scorsa stagione.

Le vittorie delle “non Mercedes” lo scorso anno sono infatti avvenute per fatti contingenti e straordinari per cui, dato l’indubbio valore di Verstappen e Ricciardo, veniva colto l’alloro di conseguenza.

Un pensiero ulteriore a questo proposito: “ Come è stata possibile la scelta di Mercedes per Bottas ? “ e come Raikkonen, oggi larva del passato illustre, resiste ancora a Maranello ?

Mi vengono alla mente per esempio Verstappen e Sainz, non meriterebbero le prime vetture del Campionato ?

Se consideriamo la gara odierna, il loro piazzamento farebbe pensare di non essere “i migliori dei non primi” e molto lontani da quel “Secondo” che l’anno scorso vinse l’alloro mondiale.

Tornando ai valori in pista, dopo un varco abissale, ecco annaspare gli altri Team e la pochezza di McLaren e Williams, due Case di prima grandezza dal passato dominatore in F1, appare ancor più sconfortante.

Honda ( per McLaren ) non sembra all’altezza del compito, fatto che, per un colosso come la Giapponese, desta non poche preoccupazioni, sia per la lunga e vittoriosa esperienza motoristica proprio in F.1, che per le dimensioni del Marchio.

Non si saranno certamente adagiati, i Giapponesi, sulla produzione di massa da commercializzare nel mondo ?

Non sarebbe certo questo l’atteggiamento da tenere una volta assunto l’impegno di gareggiare nell’Olimpo dei motori, anche perché l’immagine del Marchio ne subirebbe un’ombra di insufficienza progettuale assolutamente da preoccupare.

Una possibile controprova potrebbe venire al ritorno in Europa del Circus, considerando queste prime gare dei test invernali posticipati, ma ogni altro ritardo sarebbe veramente imbarazzante e difficile a giustificarsi.

Al prossimo appuntamento tra una settimana e…Buona Pasqua a tutti voi, dal Vostro

Fabrizio Pasquali

Spero di fare cosa gradita agli appassionati di motoristica nell'allegare, ai vari articoli, alcuni elenchi bibliografici che, per ragione d’ordine e dimensione, presenterò in ordine alfabetico per autore ed in quattro o più puntate.

A.A.VARI-Electronic Erigine Controls-SAE SP 848-Warrendale

A.A.VARI-Auto Sports International Congress-Technical Conference

NEC-Birmingham-1991

A.A.VARI-Aerodynamics of transportation-ASME-N.York

A.A.VARI-Engine tribology-University of Leeds.

A.VARI-The Design and Performance Analysis of compact Heat Exchangers-

Northern Research-London.

ALTHAL-Profìlpolaren tur Den Modeliflug- Neckar-Verlag-Villingen

AMADUZZI-TURRINI-F 1 Magic ’99-L’Artiere-Bologna

BARBASIO-Come guidare nei Rally-Conti- S.Lazzaro di Savena

BECCARI-CAPUTO-Motori Termici Volumetrici-UTET-Torino

BENSON-HORLOCK-WINTERBONE-Thermodynamics and Gas Dynamics of Thermal Combustion Engines-Clarendon-Oxford

BENZING-Ali-Wings-Automobilia-Milano

BENZING-Motori da Corsa-Automobile Club d'Italia

BERNABÒ-COSTANTINO-ROGLIATTI-Grand Prix-Museo dell'Automobile-Torino

BOCCHI-Motori a 4 Tempi-Hoepli-Milano

BOSSAGLIA-Il motore a due tempi di alte prestazioni.-Automobile Club d'Italia.

CAMPBELL-Thermodynamic Analysis of Combustion Engines-Wiley & Sons-N.York

CANCELLIERI-DE AGOSTINI- Le leggendarie Auto Union

Editrici Grafiche Zanini- Anzola Emilia

CAPETTI-Motori a combustione interna-Giorgio-Torino.

CAPETTI-Compressori di gas Giorgio-Torino.

CASCI-Motori a fluido monofase- Tamburini- Milano.

CHEERS-Elements of Compressible Flow- Wiley & Sons-London