Daniele Giupponi

Giovedì 19/05/2005

La McLaren è soddisfatta delle prove libere a Monaco.

Tutto sommato questa è stata una buona giornata per il nostro grandissimo team.

L'espertissimo collaudatore Alex Wurz, il colombiano Juan Pablo Montoya e il finlandese di ghiaccio Kimi Raikkonen hanno segnato rispettivamente il secondo, il quinto e il sesto tempo nelle prove libere di oggi a Monaco.

"Sono molto soddisfatto dei risultati del programma di oggi. Dovremmo essere in grado di attaccare su questo difficile circuito e mi aspetto una corsa davvero eccitante. Le condizioni di pista continuamente mutevoli nel corso del weekend non renderanno semplice trovare il set-up corretto per la gara. Comunque credo che il nostro pacchetto per la gara di Domenica sia buono," ha commentato il nostro Alex con un certo ottimismo.

"L'weekend è partito positivamente. La vettura si è comportata bene fin dall’inizio e abbiamo continuato a lavorare sul set-up, dopo tutto sono abbastanza contento dei risultati acqisiti. La chiave per essere forti qui a Monaco è trovare delle buone regolazioni e noi stiamo andando nella giusta direzione. Sarà una gara dura ed interessante e penso che avremo una buona chance di fare bene qui," ha poi sottolineato Juan Pablo Montoya.

"La prima sessione di oggi è stata un po’ difficile perché sono rimasto bloccato nel traffico diverse volte e non ho potuto fare un vero giro buono. Nella seconda sessione invece abbiamo completato dei buoni run raccogliendo molti dati sul set-up e sulla scelta delle gomme che ci dovrebbero aiutare ad essere competitivi. E’ sempre bello guidare su questa pista così difficile, quindi aspetto con impazienza il resto del weekend," ha concluso il nostro "Iceman" Kimi Raikkonen.

"Davvero una buona giornata di prove libere. Abbiamo appreso molto e la nostra velocità sembra buona. Ci siamo principalmente focalizzati sulle simulazioni per la gara e sul set-up delle vetture, oltre che sulla scelta delle gomme Michelin," ha aggiunto il responsabile dei motori Mercedes Norbert Haug.

"Due sessioni di libere senza problemi per tutti e tre i nostri piloti con l’enfasi sul set-up e sulle gomme Michelin per la gara. Siamo soddisfatti delle nostre prestazioni e siamo impazienti di disputare le qualifiche di sabato," ha poi confidato il nostro team Boss Ron Dennis.

Il circuito cittadino di Monaco presenta delle problematiche ben note a tutti i piloti: la vicinanza delle barriere e anche il traffico delle altre vetture che transitano davanti, ma ciò rende la pista di Monaco una cornice davvero unica nel quadro del calendario del mondiale.

Da notare anche la ottima prestazione del nostro per sempre David Coulthard, che ha concluso oggi in terza posizione bastonando ancora una volta le due Ferrari che sembrano arrancare sempre di più.

"Oggi abbiamo lavorato su tutto, valutando il nostro livello con le gomme ed il set-up. Ovviamente le prove odierne sono solo la prima tappa di un lungo weekend ma le cose vanno bene. E’ difficile prevedere la nostra posizione in griglia, è anche dura sapere cosa fanno gli altri team con il loro livello di benzina. Tuttavia Monaco è uno degli eventi che possono portare ad un risultato un po’ insolito. Forse sarà possibile guadagnare qualche posizione," ha dichiarato la leggenda David Coulthard, al secolo DC.

Daniele Giupponi

Giovedì 19/05/2005

Seconda ora di prove libere a Monaco.

Ed è Fernando Alonso su Renault ad essere davanti a tutti nella seconda sessione di prove libere monegasche, lo spagnolo di Oviedo, tuttora leader del Mondiale, ha bloccato il cronometro a 1'15''835, precedendo il nostro carissimo collaudatore Alexander Wurz sulla magica McLaren e il mitico David Coulthard alla guida della Red Bull Racing. Quarto tempo per Giancarlo Fisichella al volante della Renault. Solo undicesimo tempo per il tedesco Michael Schumacher che ha chiuso in 1'17''170, quindicesimo risulta un arrancante Rubens Barrichello.

Daniele Giupponi

Giovedì 19/05/2005

Montoya comanda nelle prime prove libere monegasche.

Nelle prima delle due ore di prove libere del Gp di Monaco, sesta tappa del Mondiale di Formula Uno, si è subito messo in evidenza il nostro grande Juan Pablo Montoya, che ha ottenuto il miglior crono di 1`17"152. Alle sue spalle l’attuale leader del mondiale, ovvero lo spagnolo Fernando Alonso che ha chiuso in 1`17"301, subito seguito dall'austriaco Christian Klien della Red Bull che ha staccato un tempo di 1`17"511. Il tedesco della Ferrari, Michael Schumacher, è invece quarto a 1`17"640 subito davanti a Giancarlo Fisichella su Renault 1`17"869. L’altro ferrarista, Rubens Barrichello, è tuttora decimo, mentre Jarno Trulli, occupa la tredicesima posizione.

Daniele Giupponi

Mercoledì 18/05/2005

Ma quanti cavalli hanno le vetture di F.1??

Se provate a chiedere ad un ingegnere di F.1 quale potenza sviluppi il motore montato sulla propria monoposto: non avrete mai una risposta, o se l'avrete questa sarà sicuramente molto lontana dalla realtà.

Il settimanale inglese "Autosport", con molta astuzia, ha dimostrato che non è impossibile capire la vera potenza dei propulsori di F.1.

Ciò è possibile capirlo tramite un complesso sistema di rilevazione del suono, che sarebbe stato utilizzato per capire quanti cavalli nascondono le varie macchine del circus.

Di conseguenza si è stilata una classifica sulla "Cavalleria" emata dalle vetture. Pensate un pò: le venti monoposto iscritte al mondiale di quest'anno, messe tutte quante insieme, sprigionerebbero una PAUROSA potenza simile a quella del Pattugliatore "Comandante Borsini" della marina militare Italiana, il cui monopolio motoristico è di 20 mila cavalli!!

Eccovi la classifica stilata:

1) Honda (BAR) 955 Cavalli,

2) Renault 940 Cavalli,

3) BMW (Williams) 938 Cavalli,

4) Ferrari 935 Cavalli,

5) Toyota 935 Cavalli,

6) Mercedes (McLaren) 920 Cavalli,

7) Cosworth (Red Bull) 915 Cavalli.

Daniele Giupponi

Martedì 17/05/2005

A Kimi piace la Ferrari...ma adesso pensa alla Mclaren.

Non era in dubbio il fatto che al nostro bravissimo Kimi Raikkonen piacesse la Ferrari e viceversa. Tutto lo staff del Cavallino infatti, in più di una occasione, si è espresso favorevolmente nei confronti del finlandese volante. Il biondino della McLaren, però, rimanda al mittente l`ipotesi di un addio alla scuderia anglotedesca, almeno per ora.

"Ora non ci penso. La Ferrari è una buona scuderia, che vince da 100 anni e fa una grande impressione. La cosa più importante per me è quella di guidare per un team vincente. Voglio sempre far parte della scuderia migliore possibile," ammette il fresco vincitore del GP di Barcellona.

"Per il momento," va concludendo Kimi, "sto molto bene alla McLaren e stiamo lavorando tanto per prolungare questo momento positivo".

Daniele Giupponi

Martedì 17/05/2005

Mika Hakkinen...il regno continua.

Una frase e una verità: Mika Hakkinen regna anche nel DTM.

Solo tre gare nel DTM sono bastate per riportare Mika sul gradino del podio a cui ci aveva serenamente abituato ai tempi della F.1, e ciò è accaduto proprio a SPA...suo circuito preferito e dove ci ha regalato i momenti più belli della sua carriera.

"Non mi aspettavo di vincere così velocemente, sono davvero contentissimo di questo risultato, soprattutto perchè è il frutto di molto lavoro svolto insieme al team nel fine settimana. Nelle prime prove ero visibilmente in difficoltà, infatti avevo segnato il sedicesimo tempo. In vista delle qualifiche ho analizzato con i miei tecnici la situazione ed abbiamo deciso di intervenire pesantemente sulla macchina. Loro hanno fatto un ottimo lavoro ed io non ho dovuto fare altro che metterlo in pratica, risultando sempre più veloce. Il grip della vettura era ottimo e la cosa mi ha permesso di non fare errori. L'unica esitazione l'ho avuta in partenza, quando ho accellerato troppo e la macchina ha perso trazione, consentendo il sorpasso di Ekstroem. In certi particolari sono ancora inesperto, e devo ancora migliorarmi," ha commentato il nostro RE, ex campione del mondo di F.1 con la mitica McLaren Mercedes.

"Con Mika in passato abbiamo compiuto delle imprese meravigliose e per questo motivo sono felicissimo per la sua strepitosa gara. Vincere nel DTM è difficilissimo, figurarsi alla terza gara e su una pista come questa, con le difficoltà delle condizioni meteo. Mika è davvero un pilota straordinario,". ha poi aggiunto un Norbert Haug davvero molto soddisfatto.

Noi ora quindi rendiamo onore a colui che è stato uno dei più grandi piloti di F.1, e non, di tutta la storia automobilistica.

Grazie Mika di tutto quello che ci hai dato in F.1 e di tutti i sogni che ci hai fatto vivere...e che ci farai rivivere.

Daniele Giupponi

Martedì 17/05/2005

La McLaren va in pista con il V8.

Anche la nostra McLaren Mercedes, dopo la BAR Honda, è pronta a mettere in pista il primo prototipo del motore a 8 cilindri. Il debutto, stando a certe voci, dovrebbe avvenire proprio in questi giorni sulla pista dell'aeroporto di Darlington, nello Yorkshire.

Si tratterà di un test molto breve, lontanissimo da occhi indiscreti, visto che si svolge proprio nella settimana del Gran premio di Monaco.

Si tratterebbe di un propulsore creato dalla Illmor e sarà solo una base del motore che verrà ufficialmente utilizzato l'anno prossimo.

La Illmor, fra l'altro, sta percorrendo un periodo di profonda ristrutturazione con la nomina di Markus Duesmann a vari incarichi di responsabilità.

La McLaren è quindi la prima, insieme alla BAR, a mettere in pista questo genere di propulsore, mentre tutti gli altri: Toyota, BMW e Ferrari annunceranno il loro debutto solo in piena estate.

Daniele Giupponi

Martedì 17/05/2005

Le gomme Michelin sono quasi giunte al limite.

Ben sei squadre su un totale di dieci si sono ritrovate nella scorsa settimana in Francia, al Paul Richard.

La premessa non è delle migliori, e dobbiamo purtroppo annunciare che anche le nostre gomme Michelin sono ormai al limite dello sviluppo possibile.

In questi tre giorni di prove, da Mercoledì 11 a Venerdì 13 Maggio, le varie scuderie presenti hanno utilizzato varie versioni del tracciato, anche a causa di un incidente che ha visto coinvolto il nostro Alexander Wurz.

Nello schianto in questione, quello del nostro collaudatore austriaco della McLaren Mercedes, i tecnici in nero hanno sospettato che a causarlo sia stato il cedimento di una o addirittura due gomme posteriori della Mp4/20 di Wurz.

Il nostro Mito David Coulthard, da buon esperto, si appresta a lanciare un allarme generale a tutto il circus rendendo ben noti i pericoli a cui i piloti vanno quotidianamente incontro.

"Siamo già al limite di questi pneumatici," confessa DC.

Lascindo da parte per un momento gli incidenti, evidenziamo la favolosa prestazione di Kimi che già dal primo dei tre giorni, (Mercoledì) ha fatto registrare il miglior crono di tutte tre le giornate...1'04"100, con ben 146 giri percorsi senza incappare in alcun problema...almeno questo è già un segno positivo.

Daniele Giupponi

Martedì 17/05/2005

Gran festa per la Mercedes a Monaco.

Proprio in questo fine settimana, la Mercedes si appresterà a celebrare il suo duecentesimo Gran Premio di Formula 1, tra cui: 187 di questi sono stati disputati dal 1994 ad oggi ed altri 12 risalgono al 1954 ed al 1955...niente male per la nostra casa tedesca.

Questo sarà sicuramente uno stimolo maggiore per fare bene nella gara di Domenica.

La casa di Stoccarda non si è più imposta nel Principato dal 2002, anno in cui il nostro immortale David Coulthard conquistò il gradino che si è sempre meritato, ovvero il più alto del podio.

"A Monaco non sarà facile concludere primi come in Spagna. Le specificità di un circuito stradale sono completamente diverse da quelle della pista di Catalunya e di tutti gli altri tracciati del calendario," ha sottolineato il nostro direttore della Mercedes F.1 Norbert Haug.

Eppure non sarà cosa semplice ripetere l’impresa del 2002, a maggior ragione perché, quest’anno, il campionato è molto più combattuto che negli anni precedenti.

"La corsa nelle vie del Principato è quella con la media più bassa della stagione," ha aggiunto Norbert. "L’acceleratore è schiacciato a fondo per circa il 50% del giro. La gara è una delle più lunghe del calendario, in effetti ha una durata totale di circa 1h45. Tuttavia, con 260 km da percorrere in totale è il Gran Premio più breve rispetto ai 300 km delle altre gare."

"Monaco è una delle gare più importanti per il Formula One Circus, sicuramente è quel Gran Premio che i piloti vorrebbero vincere più di ogni altro. In questo momento penso che almeno sei piloti, ed altrettante squadre, siano in grado di vincere il GP monegasco. Sarà molto interessante vedere chi lavorerà meglio nel Principato," ha concluso il gran capo Haug.

Daniele Giupponi

Lunedì 16/05/2005

Wurz sarà il terzo pilota a Monaco.

Proprio oggi la nostra scuderia di Woking ha annunciato che toccherà ad Alex Wurz svolgere il compito di terzo pilota della McLaren in questo fine settimana a Monaco. L'austriaco prenderà quindi il posto dello spagnolo Pedro de la Rosa, che è stato riserva della McLaren negli ultimi due Gran Premi di Imola e Barcellona.

La McLaren non nasconde di voler e poter vincere anche il Gp del principato, sulla scia della vittoria di Kimi in Spagna e dell'esperienza di Juan Pablo a Monaco, dove vinse nel 2003 con la sua Williams.