Daniele Giupponi

Sabato 25/06/2005

INCREDIBILE: Shumi difende i gommati Michelin.

La MA-FIA, federazione internazionale dell’automobile, o meglio, della ferrari, sembra sempre più intenzionata a punire i Team equipaggiati Michelin che nell’ultima gara ad Indianapolis erano rientrati ai box dopo il giro di ricognizione, senza prendere parte al GP degli Usa.

Per questo motivo infatti i vari Boss delle scuderie che montano le gomme francesi sono stati convocati a Parigi il prossimo 29 giugno per fornire le loro spiegazioni a riguardo, anche se al tedesco della ferrari, Michael Schumacher, l’idea non sembra piacere molto. "Penso che gli altri, ha dichiarato al quotidiano tedesco “Bild”, siano stati già puniti abbastanza".

Incredibile, non credo ai miei occhi, Shumacher che difende le altre scuderie...non ci posso credere!!

Forse è proprio vero che il caldo eccessivo ultimamente fa dei brutti scherzi.

Daniele Giupponi

Sabato 25/06/2005

Riepilogo della settimana McLaren a Jerez.

Si è conclusa ieri la sessione di tre giorni di test a Jerez indetta dalla nostra McLaren. I nostri Juan Pablo Montoya, Kimi Raikkonen, Alex Wurz e Pedro de la Rosa si sono concentrati sullo sviluppo totale della vettura.

Nella giornata di ieri il nostro Grandissimo "Iceman" ha lavorato solo ed esclusivamente sulle prestazioni e sulle sospensioni della MP4/20. Nel pomeriggio il finlandesino volante ha riscontrato alcuni problemi tecnici che lo hanno fermato per due ore. Fortunatamente e grazie ai meccanici, Kimi è stato in grado di completare il programma previsto.

In pista c’era anche il nostro tester De la Rosa che ha sostituito Alex Wurz dolorante ad una spalla. Pedro si è messo al volante di una "vecchia" MP4-19B per testare le due opzioni di gomme Michelin previste per Magny-Cours. La giornata dello spagnolo non si è svolta nel migliore dei modi, in quanto la sua vettura ha acquisito la rottura del propulsore. Il team è comunque riuscito a sostituire il blocco motore in sole due ore dall'incidente e questo ha permesso a Pedro di terminare il suo lavoro.

"Dopo essere tornato dagli USA sono andato alla sede McLaren, ma poi mi è stato chiesto di andare immediatamente a Jerez per proseguire il programma di Alex. La mia giornata è stata molto carica. Ho percorso oltre 400 km per testare le gomme Michelin che utilizzeremo a Magny-Cours e questo, nonostante una sostituzione del motore in mattinata," ha commentato Pedro.

"E’ stata una giornata molto produttiva nella quale abbiamo lavorato sulla ricerca delle prestazioni e sulle sospensioni. Dovevo terminare il programma iniziato giovedì da Juan Pablo. Dovremmo beneficiare delle ultime novità provate qui nelle prossime due gare in Francia e Gran-Bretagna," ha poi aggiunto Kimi.

"Sono soddisfatto dei risultati ottenuti in questa sessione di prove. Ho percorso 132 giri nelle prime due giornate segnando il miglior tempo in ogni occasione. Oltre al mio programma focalizzato sulle gomme, ho anche lavorato sulle sospensioni e sul cambio," ha concluso Juan Pablo.

Daniele Giupponi

Venerdì 24/06/2005

Terza sessione di prove a Jerez.

Ed è Jenson Button a far segnare il miglior tempo di oggi sul circuito di Jerez. Il britannico della BAR ha preceduto Fernando Alonso e il nostro Grandissimo Kimi Raikkonen.

Lo spagnolo Alonso, nuovamente al lavoro dopo una giornata dedicata ad attività promozionali, si è piazzato a soli 33 millesimi da Button. Mentre in casa McLaren, ovvero in casa nostra, abbiamo potuto vedere in azione il nostro Kimi e il nostro Pedro, assente quindi Juan Pablo, che aveva fatto segnare i migliori tempi in entrambe le due sessioni precedenti.

Quarto tempo a due decimi dalla vetta per Felipe Massa, al volante di una Sauber C24 equipaggiata con un nuovo alettone anteriore. Il brasiliano si è lasciato alle spalle la Toyota del nostro connazionale Jarno Trulli.

Franck Montagny ha proseguito il suo programma con la Renault segnando il sesto tempo davanti alla BAR di Takuma sato. Ottavo tempo per Antonio Pizzonia davanti a Nick Heidfeld e Enrique Bernoldi. Da segnalare infine il ritorno all’opera dell'americano Scott Speed a bordo di una Red Bull RB1. Scott ha fatto segnare il dodicesimo tempo precedendo Ricardo Zonta su Toyota, Anthony Davidson su BAR e Vitantonio Liuzzi su Red Bull.

Ecco a voi i tempi di questa terza sessione di test: Jerez, (24/06/2005)

1) J. Button - BAR Honda 007 - 1:17.164 (+ 0.000 ) - 83 giri

2) F. Alonso - Renault R25 - 1:17.197 (+ 0.033 ) - 118 giri

3) K. Raikkonen - McLaren Mercedes MP4- 20 - 1:17.346 (+ 0.182 ) - 61 giri

4) F. Massa - Sauber Petronas C24 - 1:17.376 (+ 0.212 ) - 87 giri

5) J. Trulli - Toyota TF105 - 1:17.430 (+ 0.266 ) - 112 giri

6) F. Montagny - Renault R25 - 1:17.649 (+ 0.485 ) - 118 giri

7) T. Sato - BAR Honda 007 - 1:17.669 (+ 0.505 ) - 28 giri

8) P. de la Rosa - McLaren Mercedes MP4- 20 - 1:17.686 (+ 0.522 ) - 95 giri

9) A. Pizzonia - BMW Williams FW27 - 1:17.970 (+ 0.806 ) - 80 giri

10) N. Heidfeld - BMW Williams FW27 - 1:18.136 (+ 0.972 ) - 67 giri

11) E. Bernoldi - BAR Honda 007 - 1:18.570 (+ 1.406 ) - 47 giri

12) S. Speed - Red Bull Racing RB1 - 1:18.619 (+ 1.455 ) - 101 giri

13) R. Zonta - Toyota TF105 - 1:18.658 (+ 1.494 ) - 99 giri

14) A. Davidson - BAR Honda 007 - 1:18.678 (+ 1.514 ) - 36 giri

15) V. Liuzzi - Red Bull Racing RB1 - 1:19.681 (+ 2.517 ) - 101 giri.

Notare: Tempi messi a disposizione da Sauber Petronas.

Daniele Giupponi

Venerdì 24/06/2005

Ron spara su Indianapolis.

Come ognuno dei vari "Boss" delle scuderie gommate Michelin, il nostro UNICO Ron Dennis non ha voluto correre alcun rischio Domenica scorsa a Indianapolis, indicando ai suoi due piloti di non partecipare alla gara.

"La nostra prima responsabilità è garantire la sicurezza dei nostri piloti, ma capisco che le conseguenze del GP degli Stati Uniti siano pesanti per la F1. A parte l’installazione di una chicane nella curva numero 13, non avevamo nessun'altra alternativa," ha spiegato Ron.

Intervistato sull’attitudine della federazione e delle altre squadre in tale situazione, il nostro grande capo del team delle Frecce d'Argento non ha voluto incriminare nessuno.

"Non punto il dito contro nessuno. Dico che abbiamo fatto tutto quello che potevamo con le altre nove squadre per trovare una soluzione a questo problema, e come avete visto, non ci siamo riusciti. Spero sinceramente che questa non sia l’ultima volta in cui verremo negli USA. E’ stata una giornata negativa per la F.1, ma una dimostrazione chiara delle difficoltà che le squadre incontrano costantemente per trovare le soluzioni ai problemi. Siamo stati informati dei problemi della Michelin da Venerdì e la situazione si è in seguito aggravata. I test effettuati in Europa hanno chiaramente dimostrato che non potevamo correre con queste gomme sottomettendole alle costrizioni del circuito. La Michelin non si è nascosta alle sue responsabilità e l’unica soluzione era mettere una chicane prima della curva per ridurre la velocità, ma questa opzione è stata rifiutata dalla federazione," ha poi concluso Dennis.

Daniele Giupponi

Venerdì 24/06/2005

Test a Jerez: bene Juan Pablo, Alex fermato da dolori al collo.

La nostra MITICA McLaren ha completato ieri il secondo giorno di prove a Jerez con i nostri Grandissimi portacolori Juan Pablo Montoya e Alex Wurz. Il colombiano ha realizzato il miglior tempo della sessione percorrendo in totale 65 giri sul tracciato spagnolo.

Alex invece avrebbe dovuto lavorare sullo sviluppo delle gomme Michelin per i Gran Premi che seguiranno: ovvero Francia, Germania e Gran-Bretagna, ma dopo soli otto giri l’austriaco è rientrato ai box delle nostre Frecce d'Argento a causa di forti dolori alla spalla causati da un nervo evidentemente infiammato. Dopo essere stato visitato al centro medico del circuito i medici gli hanno consigliato di riposarsi e quindi di non svolgere il resto del test odierno. Wurz oggi sarà quindi sostituito dal compagno di squadra Pedro de la Rosa.

Juan Pablo è stato inoltre costretto, in conseguenza al ritiro provvisorio di Alex, a completare una parte del programma dell'austriaco riguardante lo sviluppo delle gomme Michelin.

La giornata di JPM è terminata alle 15h e 45, quando è stato costretto a fermarsi a bordo pista a causa di un problema al suo motore. La squadra ha deciso per precauzione di concludere la giornata prima del previsto. Il motore danneggiato della vettura di Juan Pablo è stato inviato alla Mercedes-Illmor di Brixworth ieri sera. In nottata il team di Woking ha effettuato una sostituzione del propulsore Mercedes in modo che il nostro Grandissimo Kimi possa guidare oggi.

Daniele Giupponi

Giovedì 23/06/2005

Tempi della seconda giornata di test a Jerez.

Il nostro Grandissimo Juan Pablo Montoya ha segnato il miglior tempo nella seconda giornata di test sul circuito di Jerez, sessione condizionata da un caldo molto intenso. Il colombiano della McLaren ha girato in 1`17"405, precedendo le BAR-Honda di Jenson Button (1`17"580) e Takuma Sato (1`17"764).

Alex Wurz, con la seconda McLaren presente, non ha potuto percorrere più di sette giri a causa di un male persistente al collo, che lo ha così costretto a terminare il suo programma.

Molti sono stati i problemi per le vetture: Christian Klien e Heikki Kovalainen hanno entrambi rotto il motore, e ci sono state uscite di pista di Franck Montagny e Antonio Pizzonia. Infine la McLaren di JPM e la Williams di Pizzonia hanno incontrato qualche inconveniente tecnico.

Ecco a voi la classifica completa di questa seconda giornata di test:

1) J.P. Montoya - McLaren Mercedes - 1'17"405 (+0"000) - 56 giri

2) J. Button - BAR Honda - 1'17"580 (+0"175) - 113 giri

3) T. Sato - BAR Honda - 1'17"764 (+0"359) - 119 giri

4) F. Montagny - Renault - 1'17"824 (+0"419) - 79 giri

5) R. Zonta - Toyota - 1'17"962 (+0"557) - 106 giri

6) H. Kovalainen - Renault - 1'18"136 (+0"731) - 67 giri

7) O. Panis - Toyota - 1'18"530 (+1"125) - 40 giri

8) C. Klien - Red Bull Cosworth - 1'18"823 (+1"418) - 69 giri

9) A. Pizzonia - BMW Williams - 1'18"969 (+1"564) - 62 giri

10) A. Wurz - McLaren Mercedes - 1'19"237 (+1"832) - 7 giri

11) D. Coulthard - Red Bull Cosworth - 1'19"439 (+2"034) - 62 giri

12) J. Villeneuve - Sauber Petronas - 1'19"611 (+2"206) - 108 giri

13) N. Heidfeld - BMW Williams - 1'19"990 (+2"585) - 28 giri

Daniele Giupponi

Giovedì 23/06/2005

McLaren in azione a Jerez per tre giorni di test.

Il nostro Grandissimo team ha iniziato ieri una sessione di tre giorni di prove a Jerez con i nostri Juan Pablo Montoya e Alexander Wurz.

Juan Pablo si è messo alla guida di una McLaren MP4-20, mentre Alex ha girato su una "vecchia" MP4-19B a causa dell'assenza dei telai della MP4-20, poichè stanno tornando da Indianapolis.

Il programma dell'austriaco si è focalizzato sui test delle gomme Michelin in vista dei Gran Premi di Francia, Gran-Bretagna e Germania. Il colombiano invece si è focalizzato su un test di prestazioni e sullo sviluppo delle sospensioni.

Lo stesso duo di piloti proverà anche oggi.

Daniele Giupponi

Giovedì 23/06/2005

Da ora Juan Pablo aiuterà Kimi per la conquista del titolo.

Dopo l’incredibile “gara” di Indianapolis, dal nostro MITICO team McLaren sono emerse delle strane voci.

Fatto sta che il nostro Grandissimo Juan Pablo, dopo averla combinata grossa in Canada, ha sorpreso tutti appena sul circuito statunitense: Montoya ha dichiarato di essere disposto d’ora in poi ad aiutare il suo compagno di squadra Kimi nella lotta per il titolo. Il nostro colombiano di fuoco ha giocato d’anticipo anche con la stessa McLaren, dichiarando di propria volontà che:

“…bisogna saper valutare quando è il momento di prendere certe decisioni nell’interesse della squadra. Se sarà utile, d’ora in poi sarò pronto ad aiutare Kimi. Attenzione, però, NON si tratta di un ordine di scuderia, bensì di una mia scelta. Il distacco di punti tra noi è troppo grande, per cui è giusto che il pilota su cui la squadra deve puntare sia lui. Lo aiuterò e spero a mia volta di giocarmi le mie carte nel prossimo campionato”.

In questo modo, JPM ha messo a tacere ogni polemica relativa a Montreal, visto che c’erano molto dubbi sul suo atteggiamento.

Daniele Giupponi

Giovedì 23/06/2005

La BAR stà trattando DC, e (Paperino) Barrichello.

E’ cosa assai difficile immaginare una situazione peggiore di quella della BAR-Honda in questo momento. Con la rinuncia alla gara di Indianapolis, la squadra di Brackley è la sola, dopo ben 9 Gran Premi disputati, ad essere ancora a quota 0 punti staccata da ben sette lunghezze dalla Minardi e undici dalla Jordan!!

Nel mondiale costruttori è infatti ultima: a due gare dalla scadenza dell’opzione con Button, che nel 2006 approderà alla Williams. In cima alla lista dei desideri, la BAR ha messo “Paperino” Barrichello (anche se Rubens è legato da contratto con la ferrari) e poi ci troviamo il nostro sempre Grandissimo David Coulthard.

In subordine ci sono Heidfeld, Davidson e l’americano Dan Wheldon. Un posto per cinque è davvero molto stretto e scomodo, ma il caos scoppiato in BAR è tale che i posti disponibili potrebbero essere addirittura due, perché la Honda non intende tenersi Sato per un’altra stagione. Il giovane giapponese, quest’anno sembra soffrire più del compagno le difficoltà della squadra, e a Brackley c’è chi pensa che dopo una stagione difficile come questa, sia meglio puntare a una completa rifondazione del team, cambiando molte facce.

Daniele Giupponi

Giovedì 23/06/2005

L'incapace Mosley vuole imporre la monogomma...che non sia Michelin.

Sicuramente i fattacci di Indianapolis non resteranno episodi senza conseguenze, ma scateneranno delle violente reazioni. La federazione, siccome è convinta di aver sbagliato tutto, ha nel mirino la Michelin e cerca di “sbatterle” addosso tutte le proprie colpe. La casa francese è già stata avvisata dalla lettera ricevuta da Charlie Whiting e sa che rischia di essere sanzionata molto pesantemente in base all’articolo 151 C del Codice Sportivo internazionale, che condanna ogni azione che possa pregiudicare gli interessi di una competizione o di uno sport.

Max Mosley ha preso la palla al balzo per cercare di imporre la monogomma senza dover aspettare il 2008, e soprattutto senza incorrere in problemi contrattuali con gli attuali fornitori. E se così fosse, Mosley ha detto che non sarebbe certo la Michelin la casa prescelta, ma stranamente la Bridgestone della sua ferrari, che almeno forse potrebbe iniziare a vincere qualcosa!!