Daniele Giupponi

Lunedì 05/09/2005

Voci dal Paddock McLaren dopo il GP di Monza.

Il nostro grandissimo Juan Pablo Montoya ha disputato una gara perfetta ed aggressiva al termine della quale ha ottenuto un grande successo per sè e per la squadra. E’ la seconda vittoria del 2005 per il colombiano, la sesta della sua carriera.

Juan Pablo Montoya: "E’ fantastico vincere qui a Monza, soprattutto dopo una gara così eccitante. Ho fatto una partenza pulita entrando senza problemi nella prima curva. Nelle fasi iniziali ho spinto forte per creare un gap tra me e Fernando, ma dopo un paio di giri ho iniziato a soffrire a causa del sottosterzo e la vettura è divenuta difficile da guidare. Nel finale ho avuto un grosso problema con la gomme posteriore sinistra. Questo mi ha lasciato con poco grip nelle ultime fasi, non ho potuto spingere, ma ho potuto farlo abbastanza per tagliare il traguardo per primo. Voglio ringraziare tutto il team per il loro supporto e aspetto con impazienza la prossima gara"

Il nostro Kimi ha fatto anch'esso del suo meglio per recuperare dalla sua 11° posizione in griglia, ma il finlandesino volante è stato condizionato in gara da un problema alle gomme che lo ha costretto a rientrare al 28° giro. Alla fine ha dovuto accontentarsi della quarta piazza.

Kimi Raikkonen: "E’ stata una giornata molto deludente per me che sarebbe potuta finire molto meglio. A causa di una sostituzione del motore ho dovuto scattare 11° e poi un problema alle gomme mi ha costretto a fermarmi una volta in più non permettendomi di usufruire della mia strategia. Poi ho sbandato nel finale colpendo il cordolo, ma questo non ha condizionato troppo il risultato. Ho continuato a spingere, anche con molta benzina a bordo. E’ un peccato che il risultato non rifletta le nostre prestazioni. Anche se le mie chance in campionato non sono buone continuerò a lottare."

Anche il nostro grande Ron ha da dirci la sua.

Ron Dennis: "Una gara stresante. Juan Pablo ha svolto un ottimo lavoro, soprattutto gestendo le gomme nei giri finali. Sapevamo che non era pericoloso, quindi avevamo la corsa sotto controllo. E’ stato deludente perché i nostri strateghi avevano calcolato che Kimi, senza il problema alla gomma, sarebbe stato secondo dopo l’ultimo pitstop di Fernando Alonso. In generale avevamo una grande strategia e Kimi ha guidato una gara eccellente. La matematica mostra che possiamo ancora vincere entrambi i campionati, ma sarà ovviamente difficile."

Come Ron, Kimi e Juan Pablo, anche il nostro Norbert ci spiega quali sono state le sue senzazioni della gara.

Norbert Haug: "Congratulazioni a Juan Pablo e alla squadra per la stupenda vittoria. La prestazione di Kimi è stata ottima, non ha smesso di lottare fino alla fine ed è stato impressionante il modo in cui ha compensato il gap. Con la tattica ad una sosta il team aveva ipotizzato anche la vittoria per lui nonostante la sua posizione di partenza conseguente al cambio di motore di ieri. Sfortunatamente un problema di gomme gli ha impedito di sfruttare al meglio la sua strategia. Negli ultimi giri le gomma posteriore sinistra di Juan Pablo si è deteriorata, ma è rimasto calmo controllando la corsa fino alla fine. Continueremo a lottare in entrambi i campionati finché ci sarà la speranza matematica di vincerli."

Daniele Giupponi

Lunedì 05/09/2005

Gran Premio di Monza: grandissima vittoria di Juan Pablo.

Le condizioni meteo appena prima del via del GP D'Italia sono perfette. Le temperature dell'aria sono vicine ai 30°C, mentre sull’asfalto si toccano i 45°C, questo sarà un fattore chiave per la riuscita, soprattutto per quanto riguarda l’usura delle gomme. Sarà inoltre fondamentale passare indenni le prime due curve nelle quali si verificano spesso diversi contatti dopo la partenza.

Nessun problema nel giro di ricognizione, le monoposto riguadagnano i rispettivi posti in griglia. IL semaforo si spegne e il nostro mitico Juan Pablo scatta bene tenendosi la sua prima posizione. Nelle retrovie c’è un contatto che coinvolge la Jordan di Monteiro, tamponata da una Minardi. Alonso è momentaneamente secondo davanti a Jenson Button, Sato, Trulli, Barrichello, e Michael Schumacher. Grande lotta intanto tra il nostro Kimi e Villeneuve per l'undicesima posizione.

All’inizio del secondo giro l'indiano Karthikeyan è costretto a tornare ai box a rallentatore con la gomma posteriore sinistra afflosciata a causa di un contatto. Trulli non riesce a trovare la velocità che gli serve e perde rapidamente due posizioni, il pescarese è superato anche dalle due Ferrari.

Al quarto giro il nostro "missile" Juan Pablo possiede già oltre due secondi e mezzo sul rivale Alonso. Trulli intanto reagisce e ripassa Michael Schumacher. Al sesto passaggio il nostro JPM precede Alonso, Button, Sato, Barrichello, Trulli, Michael Schumacher e Fisichella. Il grandissimo David Coulthard, Webber, Karthikeyan e Albers sono rientrati ai box, probabilmente sono rimasti coinvolti nei contatti dei primi metri. Il nostro bravissimo Kimi intanto non riesce a prendere la scia di Villeneuve e quindi resta bloccato all'undicesimo posto. I distacchi aumentano rapidamente, Button è terzo ma si trova a circa otto secondi dal leader Montoya.

Le due Williams di Pizzonia e Webber stanno vivendo fin qui un Gran Premio molto difficile. Il brasiliano è 14° a 25 secondi, l’australiano è addirittura 18° a quasi un minuto!! Michael Schumacher si ferma al 13° giro, prima sosta per il tedesco mentre occupa il settimo rango. Al giro seguente effettua il rifornimento anche la seconda Ferrari di Barrichello, quinta fino a questo momento.

Al 15° giro rifornisce anche il canadese Jacques Villeneuve, tuttora decimo, manovra che libera finalmente la via al nostro "infuriato" kimi, bloccato in questo inizio di gara dietro l'ex campione del mondo 1997. Proseguono i pit-stop con Takuma Sato e Jenson Button al 17° e 18° giro. Il primo riscontra un problema con il bocchettone della benzina e perde tempo prezioso in quanto deve rientrare 2 giri dopo non avendo imbarcato benzina nella prima sosta!!

Al 19° passaggio rifornisce Klien mentre occupava il nono posto e si ferma anche Alonso. Il nostro Kimi si ritrova dietro Alonso e la lotta tra i due si accende subito. Il finlandesino volante sorpassa e stacca subito lo spagnolo.

Dopo la prima tornata di pit-stop il nostro Juancho precede il nostro Iceman e Alonso.

Ralf Schumacher esce leggermente di pista e cede una posizione a Button. Le due Ferrari lottano per l’ottava piazza, mentre Kimi si ferma per il suo unico pit-stop al 26° giro, il finlandese di Espoo è l’ultimo a rifornire. Ma più avanti c’è un problema per il nostro Raikkonen ad un pneumatico posteriore, Kimi deve rientrare e sostituisce la gomma posteriore sinistra, manovra che costa tempo preziosissimo.

Ad una ventina di giri dalla fine Pizzonia effettua una grande rimonta, scattato sedicesimo, il pilota Williams è risalito fino al nono posto. Davanti il nostro Montoya fa l'andatura e possiede un ampio vantaggio su Alonso e Fisichella, il nostro Raikkonen è precipitato nuovamente in 11° posizione dopo la sua ultima sosta per la sostituzione del pneumatico danneggiato.

A 17 giri dal termine Michael Schumacher effettua la sua seconda sosta mentre occupava il settimo posto. Nel passaggio seguente, come nel primo pit-stop, rifornisce il compagno di squadra Barrichello. Si ferma Alonso a 14 giri dalla fine, è la seconda sosta per lo spagnolo. Durante il walzer dei pit-stop Sato e Webber escono dai box affiancati ed alla prima chicane è il giapponese ad imporsi sull’australiano.

Alla variante della Roggia il nostro Kimi perde il controllo della sua McLaren e va in testa coda, ma riesce tuttavia a riprendere il controllo della sua monoposto, ma perde ancora terreno. Negli ultimi giri il nostro JPM evidenzia a sua volta un problema d’usura alle gomme posteriori, quella sinistra in particolare. Ma il colombiano continua prendendo i rischi del caso.

Il nostro Juan Pablo resiste a denti stretti e vince onorevolmente davanti ad Alonso e Fisichella. Quarta piazza per il nostro Raikkonen che è stato autore di una grandissima rimonta, subito dopo c'è Trulli, Ralf e Pizzonia. Chiude la top 8 Jenson Button. Finiscono fuori dai punti le Ferrari di Schumacher e Barrichello, rispettivamente in 10° e 12° posizione. Per Alonso si tratta di un successo che lo lancia verso il suo primo titolo mondiale. Lo spagnolo possiede 103 punti contro i 76 di Raikkonen e i 55 di Schumacher. Tra i costruttori la Renault è al comando con 144 punti contro i 136 della McLaren.

Molta sossisfazione quindi per la grandissima vittoria del nostro Juan Pablo che servirà anche a smentire certe voci sul suo conto. Grandissima gra anche quella del nostro Kimi che si è ritrovato una gara tutta in salita con molte sfortune.

Ecco la classifica finale del GP di Monza:

1) Juan Pablo Montoya (Colombia McLaren) - Michelin 1h 14' 28'' 659 a 0"

2) Fernando Alonso (Spagna Renault) - Michelin 1h 14' 31'' 138 a 2'' 479

3) Giancarlo Fisichella (Italia Renault) - Michelin 1h 14' 46'' 634 a 17'' 975

4) Kimi Räikkönen (Finlandia McLaren) - Michelin 1h 14' 51'' 434 a 22'' 775

5) Jarno Trulli (Italia Toyota) - Michelin 1h 15' 2'' 445 a 33'' 786

6) Ralf Schumacher (Germania Toyota) - Michelin 1h 15' 12'' 584 a 43'' 925

7) Antonio Pizzonia (Brasile Williams) - Michelin 1h 15' 13'' 302 a 44'' 643

8) Jenson Button (Inghilterra BAR) - Michelin 1h 15' 32'' 294 a 1' 3'' 635

9) Felipe Massa (Brasile Sauber) - Michelin 1h 15' 44'' 72 a 1' 15'' 413

10) Michael Schumacher (Germania Ferrari) - Bridgestone 1h 16' 4'' 729 a 1' 36'' 70

11) Jacques Villeneuve (Canada Sauber) - Michelin, a 1 giro.

12) Rubens Barrichello (Brasile Ferrari) - Bridgestone, a 1 giro.

13) Christian Klien (Austria Red Bull) - Michelin, a 1 giro.

14) Mark Webber (Australia Williams) - Michelin, a 1 giro.

15) David Coulthard (Scozia Red Bull) - Michelin, a 1 giro.

16) Takuma Sato (Giappone BAR) - Michelin, a 1 giro.

17) Tiago Monteiro (Portogallo Jordan) - Bridgestone, a 2 giri.

18) Robert Doornbos (Olanda Minardi) - Bridgestone, a 2 giri.

19) Christijan Albers (Olanda Minardi) - Bridgestone, a 2 giri.

20) Narain Karthikeyan (India Jordan) - Bridgestone, a 3 giri.

Daniele Giupponi

Sabato 03/09/2005

Qualifiche Monza.

Essendo il sostituto di Nick Heidfeld alla Williams, Antonio Pizzonia apre la sessione di qualifiche di Monza. Il brasiliano della Williams-BMW si lancia sul tracciato monzese e dopo un giro al di sotto della media ferma il cronometro a 1’23”3. Dopo di lui entra in scena il compagno di squadra Mark Webber che lo batte nettamente di circa 8 decimi.

Felipe Massa a bordo della Sauber C24 entra in azione per terzo. La monoposto appare poco stabile in frenata, fattore vitale a Monza, ma Felipe riesce comunque a segnare un buon secondo tempo. Michael Schumacher si lancia in pista dopo Massa, suo futuro compagno di squadra alla Ferrari a partire dalla stagione 2006. Il ferrarista non sarà accreditato per la pole, ma ottiene tuttavia il miglior tempo provvisorio. Christijan Albers che con la sua Minardi PS05 chiude la prima cinquina di piloti, l’olandese esce leggermente di pista, ma riesce a proseguire il suo sforzo, anche se deve accontentarsi del quinto ed ultimo tempo provvisorio, staccatissimo dagli avversari.

Le temperature sono decisamente salite rispetto a stamane, ci sono 30°C nell’aria e 45° sull’asfalto. Tiago Monteiro è il primo del secondo gruppo di piloti. Il portoghese utilizza la nuova EJ15B, ma nonostante gli sforzi notevoli è ultimo ma davanti ad Albers. Dopo di lui il compagno di squadra Narain Karthikeyan fa scattare il cronometro, ma il giovane indiano non riesce a fare meglio del compagno.

E’ Giunto il momento di Robert Doornbos che al volante della seconda Minardi è autore di un’ottima prestazione e si piazza così tra le due Jordan. Scende in pista la Toyota di Ralf Schumacher, il tedesco guida con molta precisione, non sbaglia e segna il secondo tempo provvisorio. Chiude il secondo gruppo di piloti il grande Jacques Villeneuve. Il pilota canadese campione del mondo 1997 appare molto veloce ed alla fine del suo giro veloce realizza un buon terzo tempo.

Le qualifiche proseguono con Rubens Barrichello. Il brasiliano spinge forte e attacca il cronometro. Rubinho ottiene la seconda piazza dietro il compagno Schuamcher. E’ giunto il turno di Takuma Sato. Il pilota nipponico si gioca la sua riconferma per il 2006 nelle ultime gare di qesta stagione. I parziali sono buoni e il giapponese si piazza davanti a tutti con tre decimi di vantaggio sulla Ferrari del tedesco.

Christian Klien è il prossimo a lanciarsi in pista, al volante della Red Bull RB1 motorizzata Cosworth. Il giovane austriaco segna un buon sesto tempo. Dopo di lui entra in azione il compagno di squadra David Coulthard; il grandissimo scozzese volante guida con molta aggressività e segna il quinto tempo provvisorio davanti al suo compagno e inserendosi tra Ralf e Villeneuve. Jarno Trulli, specialista del giro "secco" fa scattare il cronometro. Il nostro connazionale spinge a fondo, ma non riesce a battere la pole di Sato per poco meno di tre decimi.

Sato è momentaneamente in pole provvisoria davanti a Trulli, Schumacher, Barrichello e Ralf. L'inglese Jenson Button apre l’ultima cinquina di piloti. Il britannico è veloce sui tre parziali e batte il compagno di squadra stabilendo la nuova pole!! Entra in azione la Renault del romano Giancarlo Fisichella. Ma Fisico commette un grosso errore alla prima chicane finendo largo sul cordolo.Il nostro connazionale commette altri piccoli errori ed alla fine deve accontentarsi della sesta piazza provvisoria.

Si prosegue con i "BIG" ed è il nostro velocissimo Juan Pablo a far segnare la pole!! La lotta è serratissima. Fernando Alonso proverà a battere il nostro pilota McLaren, sapendo comunque che il nostro Kimi, ancora una volta, perderà dieci posizioni in griglia a causa della rottura di una valvola del suo motore in mattinata. Lo spagnolo ha stabilito la massima velocità in rettilineo a 359 km/h, ma deve accontentarsi del secondo posto dietro al nostro Juancho!! Kimi chiude la sessione e come sempre è davvero velocissimo, miglior tempo nelle qualifiche per il finlandesino volante, ma dovrà scattare dall’undicesima posizione in griglia.

Il nostro Juan Pablo si lancerà dalla pole accanto ad Alonso. Seconda fila per Button e Sato, terza per Trulli e Scuhmacher, quarta per Barrichello e Fisichella, quinta per Ralf e per il grandissimo DC, sesta per il nostro Kimi e Villeneuve, settima per Klien e Webber, ottava per Massa e Pizzonia, nona per Monteiro e Doornbos e decima ed ultima per Karthikeyan e Albers. Da sottolineare le posizioni molto attardate delle due Williams, 14° e 16° con Webber e Pizzonia!!

Ecco la griglia di partenza del GP di Monza:

1) Juan Pablo Montoya (Colombia McLaren) - Michelin 1' 21'' 54 a 0"176

2) Fernando Alonso (Spagna Renault) - Michelin 1' 21'' 319 a 0"441

3) Jenson Button (Inghilterra BAR) - Michelin 1' 21'' 369 a 0"491

4) Takuma Sato (Giappone BAR) - Michelin 1' 21'' 477 a 0"599

5) Jarno Trulli (Italia Toyota) - Michelin 1' 21'' 640 a 0"762

6) Michael Schumacher (Germania Ferrari) - Bridgestone 1' 21'' 721 a 0"843

7) Rubens Barrichello (Brasile Ferrari) - Bridgestone 1' 21'' 962 a 1'' 84

8) Giancarlo Fisichella (Italia Renault) - Michelin 1' 22'' 68 a 1'' 190

9) Ralf Schumacher (Germania Toyota) - Michelin 1' 22'' 266 a 1'' 388

10) David Coulthard (Scozia Red Bull) - Michelin 1' 22'' 304 a 1'' 426

11) Kimi Räikkönen (Finlandia McLaren) - Michelin 1' 20'' 878 a 0" "POLE", (PENALITà PER CAMBIO MOTORE)

12) Jacques Villeneuve (Canada Sauber) - Michelin 1' 22'' 356 a 1'' 478

13) Christian Klien (Austria Red Bull) - Michelin 1' 22'' 532 a 1'' 654

14) Mark Webber (Australia Williams) - Michelin 1' 22'' 560 a 1'' 682

15) Felipe Massa (Brasile Sauber) - Michelin 1' 23'' 60 a 2'' 182

16) Antonio Pizzonia (Brasile Williams) - Michelin 1' 23'' 291 a 2'' 413

17) Tiago Monteiro (Portogallo Jordan) - Bridgestone 1' 24'' 666 a 3'' 788

18) Robert Doornbos (Olanda Minardi) - Bridgestone 1' 24'' 904 a 4'' 26

19) Narain Karthikeyan (India Jordan) - Bridgestone 1' 25'' 859 a 4'' 981

20) Christijan Albers (Olanda Minardi) - Bridgestone 1' 26'' 964 a 6'' 86

Daniele Giupponi

Venerdì 02/09/2005

Voci dal Paddock McLaren dopo la prima giornata di prove libere a Monza.

I nostri tre bravissimi piloti, che questo pomeriggio si sono lasciati davanti solo la Toyota di Ricardo Zonta, si sono dichiarati soddisfatti delle loro prestazioni odierne. In effetti le nostre MP4/20 hanno dimostrato di poter imporre un ritmo scatenato in questo Weekend.

Il nostro Pedro è stato il pilota più veloce del giorno grazie al tempo segnato da lui stesso stamattina, tuttavia il pilota spagnolo ha incontrato un problema tecnico nel pomeriggio.

Pedro De la Rosa: "Purtroppo la mia seconda sessione è stata interrotta quando mancavano dodici minuti alla fine a causa di un problema di trasmissione che mi ha impedito di completare il programma previsto. Non dovrebbe porci dei problemi perché abbiamo fatto in tempo a raccogliere molte informazioni in più dei dati ottenuti nei test della settimana scorsa. La vettura è veloce e funziona bene, nessun problema con i freni e le gomme."

Anche il nostro colombiano "di fuoco" Juan Pablo è stato molto veloce oggi, precedendo il compagno Kimi di qualche centesimo.

Juan Pablo Montoya: "Siamo stati veloci, sembra che siamo forti e costanti. E’ un buon inizio per il weekend. C’è ancora molto da fare e dobbiamo essere affidabili per tutto il fine settimana per ottenere i risultati che i nostri tempi lasciano sperare."

Il nostro "The Iceman" si è dichiarato fiducioso al termine di questa prima giornata di lavoro.

Kimi Raikkonen: "E’ stata una prima giornata produttiva durante la quale siamo stati molto veloci e costanti. Possiamo ancora ottimizzare il set-up perché è sempre molto importante trovare l’equilibrio ideale su questo circuito perché gli appoggi aerodinamici sono molto ridotti. Dovremmo essere competitivi per tutto il weekend."

Il nostro Ron Dennis, da ottimo Boss, preferisce comunque rimanere cauto.

Ron Dennis: "Abbiamo effettuato il nostro solito lavoro ed abbiamo ottenuto i risultati previsti in termini di velocità e di regolarità. Purtroppo un problema meccanico ha interrotto la sessione di Pedro, tuttavia questo guasto non avrà conseguenze sul nostro programma del weekend."

Anche il nostro Norbert ha da dirci la sua opinione sulla giornata di oggi.

Norbert Haug: "Ovviamente le prove della settimana scorsa sono state utili per tutti. Di conseguenza non ci sono state molte vetture in pista nelle due sessioni odierne. E’ stata una prima giornata positiva, il nostro obiettivo è ottenere gli stessi risultati sabato e domenica."

Daniele Giupponi

Venerdì 02/09/2005

Seconda sessione di prove a Monza: 3 McLaren nei primi quattro posti.

Alle ore 14:00 di questo pomeriggio le prove riprendono con una seconda sessione di libere che dovrebbe essere più animata della prima in quanto, adesso che uno strato di gomma è stato depositato sull’asfalto, tutti possono beneficiare di condizioni migliori.

La nuova sessione inizia con l’esplosione del motore della Jordan di Nicolas Kiesa. A causa della presenza di olio in pista, i commissari devono sventolare le bandiere gialle per qualche minuto nel settore 2, dopo di ché le attività tornano alla normalità.

Contrariamente alla prima sessione, le due Ferrari di Michael Shumacher e di Rubens Barrichello sembrano avere premura di scendere in pista. Schumi spinge forte sin dall’inizio e commette un piccolo errore alla seconda chicane. Prosegue senza problemi ma nonostante il suo attacco continuo è molto lento.

Le nostre McLaren entrano anch'esse in azione molto rapidamente, il nostro Kimi attacca subito il cronometro proprio come aveva fatto in precedenza Shumi. Il nostro finlandesino volante si porta al comando della sessione davanti ai due compagni di squadra Pedro e Juan Pablo. Anche le due Toyota di Trulli e Ralf Schumacher sono già scese in pista e momentaneamente sono in 4° e 5° posizione.

Il tedesco della ferrari fa il possibile per migliorare il suo tempo e, verso metà sessione, riesce a compiere un netto passo in avanti. Ma, qualche istante più tardi, il pilota di Kerpen esce di pista alla Parabolica e va a sbattere contro il muro di gomme dopo aver perso il posteriore della sua monoposto. Ora Shumi dovrà seguire il resto della sessione dal muretto dei box.

Nel frattempo tutti i titolari continuano a girare migliorando poco a poco le loro prestazioni. Alonso, il grandissimo DC e Klien sono gli ultimi a scendere in pista, verso le ore 14:40.

Il nostro Juan Pablo "Scippa" al compagno Pedro la testa della classifica provvisoria quando mancano venti minuti alla conclusione della sessione ma viene battuto a sua volta poco dopo dalla Toyota di Ricardo Zonta. Intanto il nostro Pedro è costretto a fermarsi a bordo pista, la sua monoposto sembra soffrire di qualche problema tecnico.

Il tedesco Ralf Schumacher è molto veloce nel finale della sessione. Da segnalare che, rispetto a stamattina, Vitantonio Liuzzi è tornato al passo, i problemi della sua Red Bull RB1 sono probabilmente stati risolti.

Momentaneamente nessuno riesce a battere Ricardo Zonta ed è quindi la Toyota del pilota brasiliano a concludere il pomeriggio in vetta. Tuttavia Ricardo è stato più lento di circa tre decimi rispetto al miglior tempo stabilito stamattina dal nostro Pedro.

Nella classifica tempi di questo pomeriggio, ritroviamo le nostre tre McLaren di Juan Pablo, Kimi e Pedro dalla seconda alla quarta posizione, davanti alle due Williams di Webber e Heidfeld. Liuzzi, Trulli, Fisichella ed Alonso completano la top 10.

Da segnalare inoltre che il nostro Juan Pablo, in occasione delle prove private del 25 agosto, ha polverizzato il record di velocità sul circuito di Monza. Il precedente record, fatto stabilire dalla Williams di Antonio Pizzonia, era di 369,9 Km/h. mentre il nostro Juan Pablo ha toccato i 372,6 Km/h. COMPLIMENTI!!

Daniele Giupponi

Venerdì 02/09/2005

La Formula 1 del Venerdì stà diventando monotona: Pedro sempre in testa.

La prima sessione di Prove Libere di stamattina inaugura il Gran Premio d'Italia 2005. Questa sessione permetterà di valutare le condizioni di pista effettuando qualche giro del circuito monzese.

Come spesso succede al Venerdì mattina, l’attività è ridotta per gran parte della sessione. Il primo a stabilire un tempo veloce è lo spagnolo della Toyota Ricardo Zonta, circa dieci minuti dopo il semaforo verde nella pit-lane. Gli altri piloti non girano molto e sfruttano ogni uscita per capire come regolare la loro monoposto.

Il nostro sempre velocissimo Pedro De La Rosa, che ogni Venerdì è all'apice della classifica delle Prove Libere, passa in testa abbastanza rapidamente. Alla guida della terza McLaren Mp4/20, il pilota spagnolo effettua lunghi run che gli permettono di abbassare il tempo di riferimento.

Nel frattenpo alcuni piloti sembrano incontrare delle difficoltà. In effetti la Toyota di Zonta sembra poco stabile in frenata e all’uscita delle curve. Anche il nostro giovane connazionale Antonio Liuzzi ha dei problemi con il comportamento della sua Red Bull RB1.

Questa prima sessione dà occasione a Tiago Monteiro di girare con la nuova EJ15B, mentre il suo compagno Narain Karthikeyan utilizza la vecchia EJ15. La nuova evoluzione della monoposto gialla sembra promettente in quanto, a metà sessione, il pilota portoghese precede facilmente le altre due Jordan (di Karthikeyan e Kiesa) e le tre Minardi (di Doornbos, Albers e Toccacelo), oltre alla Red Bull di Liuzzi che, come abbiamo detto precedentemente, sembra essere in preda a qualche problema.

La seconda metà della sessione resta poco animata. E’ normale in quanto, le squadre hanno effettuato una sessione di prove private a Monza qualche giorno fa e tutte hanno colto l’occasione per preparare già le monoposto in vista di questo weekend.

Le due Ferrari scendono in pista negli ultimissimi minuti della sessione, poco dopo i due titolari della Toyota. Schumi va dritto alla prima chicane ma riesce a proseguire il suo giro, prima di incontrare traffico.

Nel frattempo girano anche i titolari degli altri top team e le nostre McLaren non tardano a "scansare" Ricardo Zonta dalla seconda posizione in cui finora si era mantenuto dietro al nostro Pedro.

Il nostro Pedro, come di abituè quest'anno, si mantiene in vetta fino alla conclusione della sessione con un tempo più lento di circa due decimi rispetto alla pole position del 2004 (segnata da Rubens Barrichello). Mark Webber ha trovato un buon set-up e ha riportato la Williams nelle posizioni che sicuramente si merita, in effetti è secondo davanti ai titolari della McLaren ed alla seconda Williams di Nick Heidfeld. Zonta, Sato, M. Schumacher, il nostro DC e Liuzzi completano la top 10.

Ecco la classifica della prima sessione di prove libere a Monza:

1) Pedro de la Rosa (Spagna McLaren) - Michelin 1' 20'' 201 a 0"

2) Mark Webber (Australia Williams) - Michelin 1' 21'' 816 a 1'' 615

3) Kimi Räikkönen (Finlandia McLaren) - Michelin 1' 21'' 842 a 1'' 641

4) Juan Pablo Montoya (Colombia McLaren) - Michelin 1' 22'' 78 a 1'' 877

5) Nick Heidfeld (Germania Williams) - Michelin 1' 22'' 351 a 2'' 150

6) Ricardo Zonta (Brasile Toyota) - Michelin 1' 22'' 567 a 2'' 366

7) Takuma Sato (Giappone BAR) - Michelin 1' 22'' 577 a 2'' 376

8) Michael Schumacher (Germania Ferrari) - Bridgestone 1' 23'' 739 a 3'' 538

9) David Coulthard (Scozia Red Bull) - Michelin 1' 24'' 1 a 3'' 800

10) Vitantonio Liuzzi (Italia Red Bull) - Michelin 1' 24'' 166 a 3'' 965

11) Rubens Barrichello (Brasile Ferrari) - Bridgestone 1' 24'' 196 a 3'' 995

12) Tiago Monteiro (Portogallo Jordan) - Bridgestone 1' 25'' 134 a 4'' 933

13) Nicolas Kiesa (Danimarca Jordan) - Bridgestone 1' 25'' 374 a 5'' 173

14) Christijan Albers (Olanda Minardi) - Bridgestone 1' 25'' 497 a 5'' 296

15) Narain Karthikeyan (India Jordan) - Bridgestone 1' 25'' 611 a 5'' 410

16) Robert Doornbos (Olanda Minardi) - Bridgestone 1' 25'' 853 a 5'' 652

17) Enrico Toccacelo (Italia Minardi) - Bridgestone 1' 25'' 896 a 5'' 695

18) Jacques Villeneuve (Canada Sauber) - Michelin, NO TIME

19) Jenson Button (Inghilterra BAR) - Michelin, NO TIME

20) Felipe Massa (Brasile Sauber) - Michelin, NO TIME

21) Christian Klien (Austria Red Bull) - Michelin, NO TIME

22) Fernando Alonso (Spagna Renault) - Michelin, NO TIME

23) Giancarlo Fisichella (Italia Renault) - Michelin, NO TIME

24) Jarno Trulli (Italia Toyota) - Michelin, NO TIME

25) Ralf Schumacher (Germania Toyota) - Michelin, NO TIME

Daniele Giupponi

Martedì 30/08/2005

Voci dal Paddock McLaren prima del GP di Monza.

Con 24 punti di ritardo su Fernando Alonso e con 5 gare ancora da disputare, il nostro velocissimo Kimi affronta l'weekend Italiano con la massima determinazione.

Il nostro finlandesino volante farà il possibile per sfruttare al meglio gli ultimi appuntamenti della stagione. E’ con questo obiettivo che "The Iceman" affronta il Gran Premio di Monza, penultima gara europea.

Kimi Raikkonen: "In Turchia abbiamo vissuto una grande gara ed è stato un grande spettacolo. Lì la nostra vettura è stata molto competitiva e questo è molto incoraggiante considerato che si trattava di un circuito esigente. Monza è una pista molto più veloce, quella più veloce dell’anno con una velocità media di circa 250 km/h. E’ lì che utilizziamo il minimo di appoggi aerodinamici. Ci sono dei punti in cui bisogna veramente essere a tavoletta, come nella Parabolica ad esempio. Bisogna uscire il più velocemente possibile da quella curva perché porta al rettilineo dei box. Entrambi i campionati sono ancora aperti e nessuno sa cosa succederà da qui ad Ottobre. La nostra vettura ha il passo necessario per puntare alla vittoria. Non abbandonerò e vedremo come andrà."

In occasione del Gran Premio d’Italia, il nostro sempre grande e velocissimo Juan Pablo Montoya torna sul luogo della sua prima vittoria in Formula 1.

Juan Pablo Montoya: "Ho sempre amato il circuito di Monza. E’ una pista fantastica della quale ho buoni ricordi. Il pubblico è sempre entusiasta anche se non credo che ci incoraggeranno più di tanto!! Monza è un circuito difficile con le sue gobbe, le sue chicane ed i suoi lunghi rettilinei. Ci servirà una buona stabilità ad alta velocità ed in frenata. Inoltre dovremo passare bene sui cordoli grazie a delle regolazioni meno dure del solito. Ci sono anche quattro curve molto veloci che dobbiamo assicurarci di passare nel migliore dei modi. Dopo il Gran Premio di Turchia la lotta nel campionato costruttori è più serrata che mai e spero di segnare buoni risultati nelle ultime cinque manche della stagione."

In effetti la McLaren, dopo aver ottenuto la sua 144° vittoria in Formula 1 in occasione dello scorso GP di Turchia accusa soltanto nove lunghezze di ritardo sulla Renault nel campionato costruttori. Vincere a Monza non è un bersaglio facile da centrare ma il team di Woking non vuole perdersi nessuna occasione.

Martin Withmarsh "In Turchia abbiamo dimostrato di avere il migliore pacchetto e, grazie a quello, siamo ancora in lizza in entrambi i campionati. Dobbiamo mantenerci a questo livello e fare meglio della Renault nelle ultime cinque gare della stagione. Siamo convinti di avere un’ottima vettura ed il nostro obiettivo è imporci in tutte queste gare. Tuttavia siamo consci del fatto che, per aumentare le nostre chance, la Renault dovrà commettere alcuni errori... Le prossime sette settimane saranno appassionanti. Per preparare il Gran Premio d’Italia, abbiamo effettuato due giorni di prove private a Monza, la settimana scorsa. Ci siamo concentrati sulla configurazione aerodinamica che utilizzeremo in gara perché si tratta del circuito che richiede meno appoggi aerodinamici di tutta la stagione. Oltre a nuovi alettoni all’anteriore ed al posteriore, toglieremo le "corna" che si trovano sulla presa dell’aria di solito. Ritroveranno il loro posto per le successive."

Anche per la Mercedes, rappresentata dal nostro Nobert Haug, l’appuntamento di Monza è particolarmente importante.

Norbert Haug: "Monza è il circuito più esigente per i motori. Questo è dovuto ai lunghi rettilinei, alle tre chicane ed alle cinque curve veloci. E’ il circuito più veloce del calendario con delle velocità medie che possono superare i 250 km/h. Per quanto riguarda la velocità massima, essa può superare i 360 km/h alla fine del rettilineo. A causa di queste velocità, i piloti faranno soffrire i freni. L’ultima volta che abbiamo vinto lì era nel 1997 con il nostro grandissimo David Coulthard. Sarebbe bello vincere ancora quest’anno. La settimana scorsa ci siamo preparati bene per questa gara. In questi test siamo stati veloci ed affidabili. Abbiamo percorso più di 1200 km con un motore spinto al massimo."

Daniele Giupponi

Martedì 30/08/2005

Siamo davvero messi male; Ora anche

Come se non bastassero tutte le "Frottole" degli ultimi giorni a questa parte ora anche il giornale "La Repubblica" si mette a parlare di Formula 1!!!! E questa credetemi, è la cosa più scandalosa che io abbia mai visto!!!! Assurdo!!!! Un giornale che solitamente parla di politica e ancora politica decide da un giorno all'altro di parlare di Formula 1 e per lo più di raccontare grandi "paperinate".

Tutti alla nostra McLaren e alla Ferrari cercano di difendersi dalle ultime voci vaganti, ma la stampa italiana non molla l’osso. "Raikkonen sarà a Maranello nel 2007." La Repubblica afferma ciò precisando di aver ottenuto l’informazione da una fonte sicura. E chissà che fonte!!

Sempre grazie a questa "fonte" le "paperinate" nate in casa "La Repubblica" possono andare avanti. Il quotidiano precisa inoltre che il futuro compagno di squadra del nostro Kimi in Ferrari sarà niente meno che Valentino Rossi che avrebbe già firmato un contratto di tre anni (dal 2007 al 2009) per la somma di 98 milioni di dollari. Ma come si sà, Anche Valentino come Kimi ha smentito quanto detto dai giornali.

Questo significherebbe, sempre secondo "La Repubblica" che Michael Schumacher andrebbe in pensione a fine 2006.

Daniele Giupponi

Lunedì 29/08/2005

La Mercedes non vuole Schumacher.

La Mercedes non vuole il pilota della ferrari Michael Schumacher. A scriverlo e a smentire la notizia precedente di un quasi sicuro "scambio" di scuderia tra Shumi e il nostro Kimi, è il quotidiano Bild che anticipa alcune indiscrezioni. Era stato proprio Bild, qualche giorno fa, a scommettere sul matrimonio tra il campione del mondo e la Mercedes. Adesso, invece, tutto sarebbe cambiato. Per `Bild am Sonntag` la parola `fine` e` stata scritta dal nostro Norbert Haug, Vicepresidente della Mercedes Motorsport: "Una collaborazione tra Schumacher e noi e` fuori discussione." La scuderia anglo-tedesca con sede a Woking in Gran Bretagna ha deciso di puntare a occhi chiusi sempre sul nostro grandissimo Kimi e proporra` al pilota un contratto a lunga scadenza.

Daniele Giupponi

Venerdì 26/08/2005

Voci dal Paddock McLaren dopo le due giornate di prove a Monza.

I nostri due portacolori Kimi Raikkonen e Juan Pablo Montoya hanno completato ieri il loro programma a Monza, al volante di due McLaren MP4/20 equipaggiate con un pacchetto aerodinamico specifico per il tracciato lombardo.

I nostri due "assi" hanno proseguito il lavoro sulla selezione delle gomme Michelin per il GP d’Italia, focalizzandosi anche sulle coperture per la gara in Belgio che si svolgerà tra due settimane a Spa-Francorchamps.

Kimi Raikkonen: "E’ stata una sessione positiva. Abbiamo completato il programma previsto ed il lavoro sul set up per il GP d’Italia si è svolto bene. Aspetto la gara con impazienza. Quello di ieri è stato un pomeriggio difficile perché abbiamo dovuto lavorare un po’ sulla vettura in seguito ad un piccolo problema al cambio. Il team ha lavorato duramente per far scendere la macchina in pista per completare due giri d’installazione."

Juan Pablo Montoya: "Quello di questa settimana è stato un test incoraggiante. La vettura si comporta normalmente bene a Monza ed appare veloce. Abbiamo segnato giri puliti e speriamo di poter mantenere questo passo in gara. Nel corso del test ho completato diversi stint lunghi raccogliendo informazioni utili per la scelta delle gomme con la Michelin per l’Italia e Spa."