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Daniele Giupponi

Mercoledì 28/09/2005

Forum

Ron vanta la McLaren.

Il nostro grandissimo Boss Ron Dennis spara a zero dopo il Mondiale acquisito da Fernando Alonso: "La McLaren ha vettura e i piloti piu` forti". Il confronto, per nulla velato, è con la Renault, squadra alla quale il team anglo-tedesco cerca di contendere il titolo costruttori dopo il sorpasso in classifica maturato in Brasile. "Non sappiamo se Fernando Alonso è andato forte o meno nelle ultime gare, perche` aveva accumulato un grande vantaggio sul nostro Kimi. Credo esista una categoria di piloti originari del Sudamerica, della Spagna e dell`Italia che non hanno la disciplina necessaria a diventare campioni del mondo." La dichiarazione di Ron ovviamente non si riferisce al nostro velocissimo Juan Pablo Montoya, che gareggia sotto la bandiera colombiana.

"La McLaren ha una monoposto migliore della Renault, eguale discorso vale per il versante piloti. Questo puo` suonare come uno sfogo d`invidia, ma rappresenta solo cio` che penso." La lotta per il Mondiale costruttori è ancora estremamente aperta: "Sara` un confronto difficile. Vedremo se Alonso potra` lottare per la vittoria, cosi` da regalare dieci punti al suo team."

 

Raikkonen

Daniele Giupponi

Lunedì 26/09/2005

Forum

Quando e dove ci siamo giocati il titolo piloti??

Analizziamo qui di seguito gara per gara dove ci siamo giocati il titolo piloti.

Australia: La lotteria delle qualifiche sotto la pioggia produce una griglia del tutto insolita. Alonso parte 13°, Raikkonen 10°. Tuttavia il pilota spagnolo sale sul podio, accanto al vincitore della gara che in questa occasione è il nostro connazionale Giancarlo Fisichella, mentre il nostro Kimi guadagna un solo punto giungendo ottavo. Punteggio: 6-1.

Malesia: Punteggio massimo per Alonso: pole e vittoria. Raikkonen inciampa in alcuni problemi e termina nono. 16-1.

Bahrain: Alonso conquista ancora pole e vittoria. Per il nostro Kimi è il primo podio stagionale, ma purtroppo il gap tra i due aumenta. 26-7.

San Marino: La McLaren è incredibilmente veloce in qualifica e in gara ma la Mp4/20 numero 9 di Kimi si rompe mentre è al comando!! Fernando si ritrova la vittoria sul piatto d'argento ed è un'altra occasione per aumentare il gap nei confronti di Kimi. Punteggio: 36-7.

Spagna: Il nostro "Iceman" conferma la velocità della gara di Imola, conquistando pole e vittoria. Fernando limita i danni con un secondo posto. Punteggio: 44-17.

Montecarlo: La Renault fatica a trovare il giusto set-up ed Alonso perde il podio, mentre ancora una volta il nostro Kimi ottiene pole e vittoria. Punteggio: 49-27.

Europa: Uno dei momenti chiave della stagione: Il nostro Kimi è in testa fino all’ultimo giro... poi a circa 5 Km dal traguardo deve ritirarsi per cedimento della sospensione. Alonso vince ancora una volta per la grandissima sfortuna del nostro Finlandese. Punteggio: 59-27.

Canada: Mentre è al comando, Alonso non resiste il nostro scatenato JPM negli specchietti e finisce contro il muro e si deve ritirare. Il nostro Raikkonen vince la gara ma il gap è ancora troppo grande. Punteggio: 59-37.

USA: I problemi tecnici della Michelin fermano al palo i suoi team. Il punteggio non cambia: 59-37.

Francia: La sostituzione del motore del nostro Kimi gli infligge una penalizzazione di 10 posizioni in griglia. Alonso vince ed il nostro finlandesino volante si piazza secondo. Punteggio: 69-45.

Gran-Bretagna: Ancora una volta il nostro Raikkonen deve sostituire il motore e perde ancora 10 posizioni in griglia. Arriva 3° mentre Alonso finisce al 2° posto. Punteggio: 77-51.

Germania: Raikkonen è in testa ma poi si deve ritirare. Alonso, per la terza volta quest'anno, si ritrova la vittoria sul piatto d'Argento per la grande sfortuna di Kimi. Punteggio: 87-51.

Ungheria: Vince il nostro Kimi ed Alonso finisce fuori zona punti. Punteggio: 87-61.

Turchia: Pole sia vittoria per il nostro Raikkonen, ma Alonso, arrivato secondo, perde soltanto 2 punti. Punteggio: 95-71.

Italia: Raikkonen è di nuovo costretto a sostituire il propulsore e perde 10 posizioni in griglia. Taglia il traguardo quarto, mentre Alonso sale sul podio. Punteggio: 103-76.

Belgio: Pole e vittoria per il nostro Kimi, 2° posto per Fernando. Punteggio: 111-86.

Brasile: Pole position per Fernando, che termina terzo, mentre Raikkonen si piazza 2°. Il punteggio è 117-94. Con 23 punti di vantaggio e soltanto due gare rimaste, Fernando non può essere più raggiunto. È campione del mondo e può davvero ringraziare Kimi per tutti i punti che ha dovuto regalargli.

 

Daniele Giupponi

Lunedì 26/09/2005

Forum

Giri più veloci in gara a Interlagos.

E' del nostro grande Kimi il miglior giro fatto registrare in gara nel GP di Interlagos, ad una media di 214,651 km/h. La velocissima MP4/20 del nostro finlandesino volante è stata più veloce di 382 millesimi di quella del compagno di squadra Juan Pablo Montoya.

Quattro piloti hanno girato sotto il muro del minuto e tredici secondi: I nostri Raikkonen e Montoya, Alonso e Schumacher.

Con questo record sul giro il nostro Kimi sale a quota 14 giri più veloci in gara dall'inizio della sua carriera in F.1 nel 2001. Con questo suo 14° giro più veloce il nostro finlandesino volante ha eguagliato il belga Jacky Ickx.

Ecco la classifica dei migliori giri in gara:

1. Kimi Raikkonen - McLaren-Mercedes – 1’12.268 – 29° giro

2. Juan Pablo Montoya - McLaren-Mercedes – 1’12.650 – 27° giro

3. Fernando Alonso - Renault – 1’12.653 – 21° giro

4. Michael Schumacher - Ferrari – 1’12.800 – 25° giro

5. Giancarlo Fisichella - Renault – 1’13.190 – 11° giro

6. Rubens Barrichello - Ferrari – 1’13.192 – 49° giro

7. Jarno Trulli - Toyota – 1’13.570 – 69° giro

8. Mark Webber – Williams BMW – 1’13.590 – 45° giro

9. Ralf Schumacher - Toyota – 1’13.724 – 25° giro

10. Jenson Button – BAR Honda – 1’13.746 – 24° giro

11. Christian Klien - Red Bull Cosworth – 1’13.800 – 50° giro

12. Jacques Villeneuve – Sauber Petronas – 1’14.054 – 25° giro

13. Felipe Massa – Sauber Petronas – 1’14.343 – 70° giro

14. Takuma Sato – BAR Honda – 1’14.394 – 32° giro

15. Narain Karthikeyan – Jordan Toyota – 1’14.906 – 41° giro

16. Tiago Monteiro – Jordan Toyota – 1’15.113 – 41° giro

17. Christijan Albers – Minardi Cosworth – 1’15.527 – 19° giro

18. Robert Doornbos – Minardi Cosworth – 1’15.792 – 16° giro

19. David Coulthard - Red Bull Cosworth – nessun tempo

20. Antonio Pizzonia – Williams BMW – nessun tempo

 

Daniele Giupponi

Lunedì 26/09/2005

Forum

Ron si congratula con Alonso.

Il nostro grandissimo Ron Dennis, vero e UNICO team Boss che si possa definire grande "Gentleman", si è congratulato con Fernando Alonso per aver conquistato il suo primo titolo mondiale nella gara di ieri in Brasile. "Sono un pò triste" ha spiegato Ron a fine gara. "Avrei voluto affrontare le ultime gare con qualche chance di vincere il mondiale piloti, ma Fernando ha fatto un buon lavoro e ha meritato di vincere il Campionato."

Con la grande doppietta di ieri la McLaren è ora in testa al Mondiale Costruttori ma Dennis rimane ancora cauto: "E` stata una gara fantastica per entrambi i piloti. Hanno gareggiato fino all`ultimo pit-stop quindi sono contento per entrambi. Ma ci sono ancora due gare e tutto può accadere. Faremo un passo alla volta."

 

Daniele Giupponi

Domenica 25/09/2005

Forum

Gran Premio di Interlagos.

Condizioni meteo discrete accolgono il primo giro di ricognizione dei piloti. Ci sono 23°C nell’aria e 24°C sulla pista. Il grande Jacques Villeneuve a bordo della Sauber scatterà dai box perché la sua scuderia ha sostituito un pezzo della sua monoposto senza avvisare la FIA e di conseguenza la penalità è stata inevitabile.

L’asfalto appare umido in alcuni punti, in particolare i cordoli, il via sarà un momento molto difficile per tutti. Partirà dai box anche Tiago Monteiro per un problema alla frizione, davvero sfortunato il portoghese dopo la bella qualifica in 12° posizione, al limite delle possibilità della Jordan.

Alonso scatta bene dalla pole e riesce mantenere la prima posizione. Il nostro grandissimo David Coulthard cerca di passare la due Williams in mezzo con una grande manovra da vero esperto, ma Pizzonia gli chiude la strada proprio quando lo scozzese volante gli era a fianco e così avviene il contatto che metterà fuori dai giochi Pizzonia, DC e Webber. L’australiano Webber, che momentaneamente risulta ritirato dopo essere rientrato ai box, in realtà stà aspettando che i suoi meccanici aggiustino al più presto la sua vettura per tornare in pista.

Entra in azione la Safety Car che dopo un paio di giri rientra. Alla ripartenza Alonso resiste ad uno scatenato Juan Pablo che attacca subito, ma dopo qualche tentativo il colombiano passa con una grande manovra lo spagnolo alla staccata del rettilineo "Subida do lago". Il nostro Kimi è terzo davanti Fisichella, Schumacher, Button, Klien e Barrichello e non riesce a passare Alonso...questo la dice lunga sul suo carico di benzina.

Il nostro velocissimo Juan Pablo mette subito due secondi tra sè e Alonso, mentre lo spagnolo si ritrova sotto la pressione del nostro "Iceman". La pista si conferma molto insidiosa, le zone umide destabilizzano molto le vetture, i cordoli sono inzuppati e di conseguenza bisogna evitarli a tutti i costi.

Dopo sette giri dal via il nostro "Dragster" JPM possiede già un vantaggio superiore a tre secondi su Alonso, margine che sale rapidamente a quattro secondi alla tornata successiva. Dietro Massa si va vedere negli specchietti di Ralf, il brasiliano potrà effettuare un attacco sul tedesco. Dopo dieci giri la top 10 non cambia con il nostro inarrivabile Montoya, Alonso, il nostro grande Raikkonen, Fisichella, Schumacher, Button, Klien, Barrichello, Ralf e Massa.

Al 18° giro Massa è il primo a rifornire, il brasiliano è imitato al giro seguente da Karthikeyan. La Sauber del brasiliano rientra in gara al 15° posto. Al 20° passaggio c’è un riscontro cronometrico interessante in quanto Alonso si è riportato a tre secondi dal nostro Juan Pablo che ha calato un pò il passo.

A 49 giri dal termine effettua il primo rifornimento Fernando Alonso, la sosta si svolge tranquillamente per lo spagnolo che rientra dietro Button in sesta posizione. Al giro seguente si ferma anche la Renault di Fisichella assime alla Ferrari di Barrichello. Fisico rientra in pista ottavo dietro a Ralf. Barrichello invece si ritrova undicesimo tra Trulli e Villeneuve.

A 45 giri dalla fine rifornisce anche Schumacher assieme al fratello Ralf. Ii tedesco ritorna in pista davanti a Fisichella in quarta posizione. Al giro successivo si ferma il nostro JPM che cede così il comando al compagno di squadra, il quale rifornisce a sua volta al 31° giro. Il nostro Kimi rientra in pista dietro al compagno Montoya. Da segnalare che Mark Webber è tornato in gara ed occupa l’ultima posizione staccato di 25 giri!! Ovviamente questa mossa ha lo scopo di occupare la migliore posizione possibile nelle qualifiche del prossimo Gran Premio.

Si ritira anche Robert Doornbos a 36 giri dal termine. L’olandese rientra ai box col motore in fumo. Quando mancano 30 giri al termine il nostro Montoya è ancora in testa davanti al nostro Raikkonen che ha passato Alonso, seguono Schumacher, Fisichella, Button, Barrichello, Klien e Ralf. C’è grande lotta tra Barrichello e Button, il ferrarista prova in diverse occasioni a passare il suo futuro compagno di squadra, ma il britannico resiste agli attacchi di Rubens.

Barrichello insiste e riesce a passare Button alla frenata della "S" Senna. Alonso si ferma per la seconda volta al 48° giro e lo spagnolo riparte dietro Fisichella. Il romano si ferma a sua volta al giro seguente e quindi ricede la sua quarta posizione ad Alonso. Dopo le soste delle due Renault Schumacher si ritrova in terza posizione.

A 17 giri dalla fine il nostro Juan Pablo rientra per la sua seconda sosta. Il colombiano ritorna in gara in seconda posizione. Nello stesso giro si ferma anche Schumacher. Il tedesco si ritrova quarto dietro Fisichella. A 13 giri dal termine Monteiro procede al rallentatore con una piccola scia di fumo bianco che esce dalla sua Jordan-Toyota. Si ferma il nostro finlandesino volante a 12 tornate dalla fine. Kimi rientra in pista dietro al nostro colombiano di fuoco.

Quando mancano dieci giri alla bandiera a scacchi il nostro Montoya precede sempre Raikkonen. Alonso è terzo davanti a Schumacher, Fisichella, Barrichello, Button, Ralf, e Klien. Ricordiamo che in questa configurazione Alonso sarebbe campione del mondo essendo sul podio.

Le posizioni non cambiano. Il nostro Montoya vince davanti al compagno di squadra Raikkonen e la coppia McLaren offre una grande doppietta che consente al team di passare al comando del mondiale costruttori. Ma la notizia del giorno è che Alonso col suo terzo posto il primo spagnolo e il più giovane della storia campione del mondo. Schumacher giunge quarto davanti a Fisichella, Barrichello, Button e Ralf.

Infine esprimo la mia grande felicità per una gara davvero bella che ha visto dominare le nostre due Frecce d'Argento che hanno fatto segnare la prima, vera e unica doppietta dell'anno. Il nostro Juan Pablo è stato davvero molto bravo e molto abile nel sorpassare quasi subito lo spagnoletto Alonso alla staccata del "Subida do lago" con una manovra da vero pilota. Anche il nostro Kimi ha fatto una gara davvero esemplare dove ha dimostrato, per l'ennesima volta, che non ha bisogno della pole per vincere o per arrivare nelle prime posizioni. Con una startegia che lo vedeva molto carico a livello di carburante (come JPM del resto) è riuscito ad arrivare secondo appena dietro al compagno di squadra. Gran bella doppietta!!

Ecco l'ordine di arrivo del GP di Interlagos:

1) Juan Pablo Montoya (Colombia McLaren) - Michelin 1h 29' 20'' 574 a 0"

2) Kimi Räikkönen (Finlandia McLaren) - Michelin 1h 29' 23'' 101 a 2'' 527

3) Fernando Alonso (Spagna Renault) - Michelin 1h 29' 45'' 414 a 24'' 840

4) Michael Schumacher (Germania Ferrari) - Bridgestone 1h 29' 56'' 242 a 35'' 668

5) Giancarlo Fisichella (Italia Renault) - Michelin 1h 30' 792 a 40'' 218

6) Rubens Barrichello (Brasile Ferrari) - Bridgestone 1h 30' 29'' 747 a 1' 9'' 173

7) Jenson Button (Inghilterra BAR) - Michelin, a 1 giro

8) Ralf Schumacher (Germania Toyota) - Michelin, a 1 giro

9) Christian Klien (Austria Red Bull) - Michelin, a 1 giro

10) Takuma Sato (Giappone BAR) - Michelin, a 1 giro

11) Felipe Massa (Brasile Sauber) - Michelin, a 1 giro

12) Jacques Villeneuve (Canada Sauber) - Michelin, a 1 giro

13) Jarno Trulli (Italia Toyota) - Michelin, a 2 giri

14) Christijan Albers (Olanda Minardi) - Bridgestone, a 2 giri

15) Narain Karthikeyan (India Jordan) - Bridgestone, a 3 giri

16) Tiago Monteiro (Portogallo Jordan) - Bridgestone, Ritirato

17) Mark Webber (Australia Williams) - Michelin, a 26 giri

18) Robert Doornbos (Olanda Minardi) - Bridgestone, Ritirato

19) Antonio Pizzonia (Brasile Williams) - Michelin, Ritirato

20) David Coulthard (Scozia Red Bull) - Michelin, Ritirato

 

Daniele Giupponi

Sabato 24/09/2005

Forum

Voci dal Paddock McLaren dopo le qualifiche di Interlagos.

Il nostro bravissimo Juan Pablo ha disputato oggi una buona qualifica segnando il secondo tempo che gli offre una partenza in prima fila e la chance di ottenere una bella vittoria. Il nostro Kimi ha invece commesso un errore alla prima curva e il finlandesino volante ha dovuto accontentarsi della quinta piazza in griglia.

Juan Pablo Montoya: "Un giro ok fino all’ultima curva. Ho accelerato e improvvisamente non c’è stato più grip, questo mi è probabilmente costato due decimi. E’ frustrante, ma è quello che succede a questa pista dove le condizioni cambiano continuamente. Ma sono molto fiducioso per la gara perché durante le libere di stamattina ho trovato un set-up competitivo e il nostro pacchetto dovrebbe funzionare molto bene. Ma avrei voluto essere in pole."

Kimi Raikkonen: "E’ stato un peccato. Sono arrivato alla prima curva e semplicemente ho bloccato le ruote perdendo circa 0,7 secondi. Nel resto del giro ho spinto forte, ma questo tipo di cose spezzano il ritmo. Ma ho fatto il possibile per recuperare dall’errore, penso che senza di esso avrei potuto essere in pole. Adesso mi concentrerò sulla gara nella quale tutto è possibile. Ci proveremo. La nostra strategia dovrebbe essere buona, per cui vedremo."

Ron Dennis: "Una grande prestazione da parte di Juan Pablo. Kimi ha commesso un errore che ha reso le cose un pò più difficili. Ma considerata la nostra strategia di gara questo non dovrebbe pesare molto. Chiaramente adesso la cosa più importante per Juan Pablo e Kimi è percorrere un primo giro pulito."

Norbert Haug: "Kimi ci ha provato e ha perso sette decimi alla prima curva, quindi invece di una prima fila possibile si ritrova in terza fila, ma poteva andare decisamente peggio. Juan Pablo ha svolto un ottimo lavoro, in un momento in cui le condizioni erano lungi dall’essere ideali, ottenendo la seconda posizione. Considerata la nostra strategia il secondo e terzo posto sono sempre una buona base per lottare domani per la vittoria."

 

Daniele Giupponi

Sabato 24/09/2005

Forum

Qualifiche Interlagos.

Un cielo nuvoloso accoglie le qualifiche del GP di Interlagos. La pista è però in buone condizioni con una temperatura ambientale di 29°C.

Il primo a scendere in pista è il nostro connazionale Giancarlo Fisichella. Il pilota italiano effettua un buon giro che sembra potergli offrire una posizione soddisfacente in griglia nonostante lo svantaggio di lanciarsi per primo. Takuma Sato doveva lanciarsi dopo Fisichella ma il pilota giapponese decide di non girare siccome sa già che dovrà scattare dall’ultima posizione a causa del cambio motore e della penalità acquisita dopo il contatto con Shumi a SPA.

Michael Schumacher deve anch’egli lanciarsi subito in quanto era stato costretto all’abbandono al Gran Premio precedente. Il pilota tedesco, che gira con le gomme più morbide che Bridgestone ha portato qui, segna il secondo tempo momentaneo e si piazza dietro Giancarlo Fisichella. Tocca poi al nostro grandissimo David Coulthard ma lo scozzese volante non può realizzare miracoli e la sua Red Bull sembra poco a suo agio qui a Interlagos.

L'altro nostro connazionale Jarno Trulli ha sostituito il suo motore prima della sessione e sa già che perderà dieci posizioni in griglia. Il pilota italiano effettua un giro piuttosto deludente, anch’egli sembra incontrare non poche difficoltà.

Dopo due minuti di pausa, Antonio Pizzonia scende in pista a sua volta. Il pilota brasiliano, sostituto di Nick Heidfeld alla Williams, fa segnare il quarto tempo provvisorio. Il nostro velocissimo Juan Pablo Montoya è nettamente più competitivo dei concorrenti precedenti e segna facilmente il nuovo tempo di riferimento con la sua McLaren.

Si lancia in seguito Robert Doornbos che era risultato molto competitivo. Il pilota olandese commette un errore alla curva n°14 andando in testacoda e torna ai box senza completare il suo giro. Il suo compagno di squadra, Christijan Albers, effettua un giro al limite e segna l’ultimo tempo provvisorio.

Naraian Karthikeyan piazza la sua Jordan davanti alla Minardi di Albers. In seguito, dopo un’altra pausa di due minuti, Felipe Massa scende in pista e segna il quinto tempo provvisorio. Christian Klien effettua un ottimo giro che lo piazza in terza posizione.

Le prestazioni migliorano giro dopo giro e Tiago Monteiro riesce a precedere il suo compagno di squadra.

Al volante della seconda Toyota, Ralf Schumacher segna un settimo tempo piuttosto deludente. Il grande Jacques Villeneuve non fa meglio e si piazza all’ottava posizione provvisoria, dietro Ralf e Felipe Massa.

Rubens Barrichello apre l’ultimo quintetto di piloti. Il pilota brasiliano non riesce a fare meglio del settimo tempo provvisorio. Delusione anche per Mark Webber che piazza la sua Williams subito davanti a quella di Antonio Pizzonia, ossia all’uncicesimo rango. Jenson Button effettua un buon giro che lo piazza al terzo posto, dietro di lui ci sono il nostro bravissimo Juan Pablo e Fisichella.

Fernando Alonso è il penultimo pilota ad affrontare il cronometro ed è il primo a girare in 1’11, piazzando quindi logicamente la sua Renault in testa. L’unico a poterlo battere ora è il nostro grandissimo Kimi ma il finlandesino volante blocca le ruote della sua McLaren alla prima curva e si deve accontentare del quinto tempo finale.

Fernando Alonso segna quindi la pole position, davanti al nostro Montoya, Fisichella, Button, al nostro Raikkonen, Klien, M. Schumacher, Massa, Barrichello e R. Schumacher.

Ecco la griglia di partenza del GP di Interlagos:

1) Fernando Alonso (Spagna Renault) - Michelin 1' 11'' 988 a 0"

2) Juan Pablo Montoya (Colombia McLaren) - Michelin 1' 12'' 145 a 0"157

3) Giancarlo Fisichella (Italia Renault) - Michelin 1' 12'' 558 a 0"570

4) Jenson Button (Inghilterra BAR) - Michelin 1' 12'' 696 a 0"708

5) Kimi Räikkönen (Finlandia McLaren) - Michelin 1' 12'' 781 a 0"793

6) Christian Klien (Austria Red Bull) - Michelin 1' 12'' 889 a 0"901

7) Michael Schumacher (Germania Ferrari) - Bridgestone 1' 12'' 976 a 0"988

8) Jarno Trulli (Italia Toyota) - Michelin 1' 13'' 41 a 1"530

9) Felipe Massa (Brasile Sauber) - Michelin 1' 13'' 151 a 1"163

10) Rubens Barrichello (Brasile Ferrari) - Bridgestone 1' 13'' 183 a 1"195

11) Ralf Schumacher (Germania Toyota) - Michelin 1' 13'' 285 a 1"297

12) Jacques Villeneuve (Canada Sauber) - Michelin 1' 13'' 372 a 1"384

13) Tiago Monteiro (Portogallo Jordan) - Bridgestone 1' 13'' 387 a 1"399

14) Mark Webber (Australia Williams) - Michelin 1' 13'' 538 a 1"550

15) Antonio Pizzonia (Brasile Williams) - Michelin 1' 13'' 581 a 1"593

16) David Coulthard (Scozia Red Bull) - Michelin 1' 13'' 844 a 1"856

17) Narain Karthikeyan (India Jordan) - Bridgestone 1' 14'' 520 a 2"532

18) Christijan Albers (Olanda Minardi) - Bridgestone 1' 14'' 763 a 2"775

19) Takuma Sato (Giappone BAR) - Michelin, NO TIME.

20) Robert Doornbos (Olanda Minardi) - Bridgestone, NO TIME.

 

Daniele Giupponi

Sabato 24/09/2005

Forum

Terza e quarta sessione di prove libere ad Interlagos.

Nella terza sessione di prove libere di Interlagos è lo spagnolo Fernando Alonso a concludere in prima posizione. L'attuale leader del Mondiale ha girato in 1'12''738, precedendo di 5 centesimi il compagno di squadra Giancarlo Fisichella (1'12''789). Terzo e quarto tempo per le nostre velocissime McLaren del nostro bravissimo Juan Pablo (1'13''050) e del nostro freddissimo Kimi (1'13'088). Seguono la Bar di Button con 1'13''186 e la Ferrari di Barrichello in 1'13''529. Decimo tempo per l'altra Ferrari di Michael Schumacher in 1'13''952.

Nella quarta sessione invece è Michael Schumacher a scendere in pista per primo, il tedesco è seguito da Monteiro, dal nostro Kimi, Doornbos e Villeneuve. La Ferrari del campione del mondo s’installa al comando della graduatoria, ma il nostro velocissimo Kimi risponde subito segnando il nuovo miglior tempo.

Fernando Alonso commette un errore, ma lo spagnolo riesce a tenere la sua R25 sotto controllo. Dopo un quarto d’ora è il nostro Juan Pablo a portarsi in vetta alla classifica tempi. Schumi continua a spingere riuscendo ad issarsi al secondo rango, ma il ferrarista continua a bloccare le ruote anteriori in frenata.

A venti minuti dalla fine delle prove Karthikeyan è l’unico a non essere ancora uscito dai box. Ma il pilota indiano entra alla fine in azione e si mette in evidenza segnando niente meno del quinto tempo provvisorio!! Era il suo primo giro cronometrato. Ma Narain continua ad insistere ed abbassa ulteriormente il suo tempo.

Le ultime fasi della sessione sono piuttosto concitate ed è il nostro Kimi a terminare la giornata davanti a tutti. Il finlandesino volante è il primo ad essere sceso sotto il muro dei 72 secondi al giro. Dietro di lui si sono piazzati Alonso e Button, mentre Fisichella e il nostro Juan Pablo chiudono la top 5. Barrichello, Schumacher, Ralf, Pizzonia e Massa completano la top 10. Karthikeyan è ritornato nei ranghi dopo aver occupato provvisoriamente la quinta posizione, il giovane indiano della Jordan realizza il 14° tempo finale.

 

Daniele Giupponi

Venerdì 23/09/2005

Forum

Prima sessione di prove libere ad Interlagos.

Decisamente buone sono le temperature che i piloti hanno incontrato all’apertura della pit-lane. Il termometro indica 26°C nell’aria e 36°C sull’asfalto. Il nostro Alex Wurz, Zonta, Kiesa, Liuzzi, Doornbos, Albers, Monteiro e Karthikeyan sono quei piloti che si mettono subito in azione, seguiti a breve dalle due Sauber di Massa e Villeneuve. Dopo il consueto e ormai "solito" giro di controllo tutti rientrano ai rispettivi box.

Dopo alcuni minuti scendono in pista anche le due BAR Honda del giapponese Takuma Sato e dell'inglese Jenson Button. Ricordiamo inoltre che il nipponico verrà penalizzato di dieci posizioni in griglia in questo weekend in seguito al contatto con Michael Schumacher avvenuto nello scorso GP di Spa.

Inizialmente è di Ricardo Zonta il primo tempo di riferimento fatto stabilire in questa prima sessione di prove libere. Il brasiliano della Toyota deve però cedere la posizione al nostro sempre bravissimo Alex.

La prima mezz’ora è come sempre piuttosto calma. L’attività in pista rimane abbastanza scarsa e questa è una tendenza che si è accentuata sempre più man mano che il campionato progrediva. C'è da far notare che i piloti girano sempre meno nelle prove libere del venerdì.

Nella seconda metà della sessione il traffico aumenta notevolmente. Da segnalare la grinta mostrata da Sato in questo inizio di fine settimana ad Interlagos, Takuma deve assolutamente segnare un buon risultato se vule sperare di ottenere un volante per il 2006, ma la penalità non lo aiuterà sicuramente. A venti minuti dalla fine di questa prima sessione Zonta riprende il comando e precede di poco più di un decimo Sato e poi il nostro Wurz. Seguono le due Ferrari di Schumacher e Barrichello, Liuzzi, Villeneuve e Kiesa.

Il semaforo diventa rosso, indica che la sessione è finita e alla fine è il nostro Alex a spuntarla su di tutti precedendo di un secondo Sato ed Alonso. La McLaren dell’austriaco è stata impreriale. Quarto tempo per Button davanti al nostro sempre veloce Kimi, Fisichella, e all'altro nostro grandissimo pilota Juan Pablo, Pizzonia, Webber e Zonta che chiude la top 10. Le due Ferrari di Schumacher e Barrichello sono 12° e 13° rispettivamente dietro la Toyota di Ralf.

Ecco la classifica dei tempi di questa prima sessione di prove:

1) Alexander Wurz (Austria McLaren) - Michelin 1' 11'' 701 a 0"

2) Takuma Sato (Giappone BAR) - Michelin 1' 12'' 738 a 1''

3) Fernando Alonso (Spagna Renault) - Michelin 1' 12'' 782 a 1'' 81

4) Jenson Button (Inghilterra BAR) - Michelin 1' 12'' 918 a 1'' 217

5) Kimi Räikkönen (Finlandia McLaren) - Michelin 1' 13'' 65 a 1'' 364

6) Giancarlo Fisichella (Italia Renault) - Michelin 1' 13'' 94 a 1'' 393

7) Juan Pablo Montoya (Colombia McLaren) - Michelin 1' 13'' 256 a 1'' 555

8) Antonio Pizzonia (Brasile Williams) - Michelin 1' 13'' 427 a 1'' 726

9) Mark Webber (Australia Williams) - Michelin 1' 13'' 509 a 1'' 808

10) Ricardo Zonta (Brasile Toyota) - Michelin 1' 13'' 573 a 1'' 872

11) Ralf Schumacher (Germania Toyota) - Michelin 1' 13'' 788 a 2'' 87

12) Michael Schumacher (Germania Ferrari) - Bridgestone 1' 14'' 154 a 2'' 453

13) Rubens Barrichello (Brasile Ferrari) - Bridgestone 1' 14'' 282 a 2'' 581

14) Christian Klien (Austria Red Bull) - Michelin 1' 14'' 468 a 2'' 767

15) Jarno Trulli (Italia Toyota) - Michelin 1' 14'' 504 a 2'' 803

16) David Coulthard (Scozia Red Bull) - Michelin 1' 14'' 724 a 3'' 23

17) Vitantonio Liuzzi (Italia Red Bull) - Michelin 1' 14'' 842 a 3'' 141

18) Jacques Villeneuve (Canada Sauber) - Michelin 1' 15'' 211 a 3'' 510

19) Narain Karthikeyan (India Jordan) - Bridgestone 1' 16'' 230 a 4'' 529

20) Tiago Monteiro (Portogallo

Jordan) - Bridgestone 1' 16'' 230 a 4'' 529

21) Nicolas Kiesa (Danimarca Jordan) - Bridgestone 1' 16'' 351 a 4'' 650

22) Robert Doornbos (Olanda Minardi) - Bridgestone 1' 16'' 769 a 5'' 68

23) Christijan Albers (Olanda Minardi) - Bridgestone 1' 17'' 180 a 5'' 479

24) Felipe Massa (Brasile Sauber) - Michelin, NO TIME.

 

Daniele Giupponi

Mercoledì 21/09/2005

Forum

Voci dal Paddock McLaren prima del GP di Interlagos.

Matematicamente parlando il nostro Team è ancora in corsa per entrambi i titoli mondiali, ma dobbiamo purtroppo precisare che al nostro bravissimo Kimi servirebbe un miracolo per diventare campione del mondo quest'anno. Il nostro finlandesino volante dovrebbe vincere tutte e tre le gare rimanenti senza che il rivale Alonso arrivi a punti in nessun caso. L'impresa è molto ma molto difficile, ma non impossibile.

Parlando del campionato del mondo costruttori invece le speranze di riuscita sono molto più elevate. La nostra fortissima McLaren si trova a soli sei punti dalla Renault e possiede nella micidiale MP4/20 un potenziale molto più elevato della R25. In questo senso i giochi sono ancora completamente aperti.

Kimi Raikkonen: "Restano tre corse e in Brasile devo solo vincere. Farò del mio meglio per segnare il massimo di punti per il campionato costruttori. Sarà importante qualificarsi davanti perché la griglia è in pendenza e più ci si trova lontani dalla pole maggiore è l’inclinazione. Questo può condizionare alla partenza. Ci sono buoni punti per tentare il sorpasso e quindi questa corsa dovrebbe essere eccitante. Il punto migliore è la frenata ala prima curva. La pista è molto sconnessa e questo provoca forti vibrazioni. Di conseguenza bisogna rimanere concentrati al massimo. Anche la stabilità in frenata sarà importante perché nella maggior parte delle curve si gira e contemporaneamente si frena. Fortunatamente è una delle cose che la MP4/20 sa fare bene."

Juan Pablo Montoya: "Il circuito di Interlagos è molto difficile. Richiede una buona aderenza e offre diverse situazioni con i suoi lunghi rettilinei e la sezione più lenta. L’ambiente è sempre incredibile. La passione del pubblico locale per lo sport automobilsitico è enorme e si formano lunghe code all’ingresso già al mattino. Siccome questa gara si svolge vicino a casa mia, la mia famiglia ed i miei amici vengono a vedermi. Spero di offrire loro una bella corsa. Dopo Imola e la Turchia, Interlagos è il terzo circuito antiorario. Questo sollecita altre parti del corpo, soprattutto nella zona del collo. Tuttavia abbiamo preparato la gara col preparatore atletico e quindi non dovrebbero esserci problemi. L’anno scorso io e Kimi avevamo vissuto un bel duello laggiù. Speriamo di poterci ripetere ques’anno, perché 18 punti ci sarebbero molto utili in campionato."

Martin Withmarsh: "Vogliamo lasciare il Brasile con una doppietta. Sappiamo di avere una vettura competitiva per risucirci. Le nostre prestazioni attuali sono il risultato del lavoro svoto a Woking, Brixworth e Stoccarda negli ultimi anni. Sono anche dovute a tutte le sessioni di prove private svolte. A Spa siamo quasi risuciti a portarci in vetta alla classifica costruttori, ma non è andata così a causa di avvenimenti esterni al nostro controllo. Ci riproveremo in Brasile."

Norbert Haug: "Fu in Brasile, dieci anni fa, che iniziammo il nostro partenariato con la McLaren. Da allora abbiamo vinto tre volte su questa pista e tutta la squadra è determinata ad aggiungere un altro successo questo weekend. Il nostro obiettivo è mantenerci allo stesso livello delle ultime quattro corse per concludere la stagione con più punti possibili in entrambi i campionati. Vedremo a fine stagione se avremo segnati abbastanza per essere in testa alla classifica."