Daniele Giupponi

Martedì 29/11/2005

Seconda giornata di test a Barcellona.

La seconda giornata di test sul circuito di Barcellona è terminata con un bravo Christian Klien al comando. Il giovane pilota della Red Bull Racing, che martedi` ha cofermato come test driver anche Robert Doornboos, ha staccato un crono pari a 1'17"567, che rappresenta la prestazione piu` veloce dell'intera giornata, ottenuta nel corso dei 43 giri percorsi dall`austriaco al volante della sua vettura equipaggiata con un "vecchio" motore V10 limitato a 8 cilindri.

Appena dietro a lui, in seconda posizione, troviamo il nostro Alex Wurz alla guida della McLaren, distaccato di due decimi scarsi con una monoposto non completamente configurata alla versione 2006. Soltanto in quarta posizione invece troviamo l'altro nostro collaudatore Pedro De la Rosa che ha accumulato un ritardo di quasi mezzo secondo dalla vetta.

Buona è la prova del veterano Ricardo Zonta e della sua nuova Toyota TF106. Il tester spagnolo ha portato la sua monoposto giapponese al terzo rango accusando un ritardo di circa 2 decimi e mezzo dal miglior tempo della giornata fatto segnare da Klien.

Sul circuito catalano era presente anche il nostro connazionale Jarno Trulli, compagno di scuderia del brasiliano Zonta. Jarno è stato il pilota più impegnato di tutti, avendo completato nella giornata di oggi ben 82 giri al volante della sua nuova vettura nipponica.

Decisamente sotto tono è stato il debutto della nuova scuderia BMW Sauber che, con un pilota esperto come Nick Heidfeld, ha "collezionato" un pauroso svantaggio pari a circa 3 secondi e mezzo dalla Red Bull di Klien. Sembra quindi che la casa bavarese produttrice di vetture da strada debba svolgere ancora molto lavoro per arrivare alla pari dei primi team.

Ecco i tempi di questa seconda giornata di test a Barcellona:

1) C. Klien - Red Bull Racing - 1:17.567 (+ 0.000 ) - 43 giri

2) A. Wurz - McLaren Mercedes - 1:17.754 (+ 0.187 ) - 69 giri

3) R. Zonta - Toyota TF106 - 1:17.821 (+ 0.254 ) - 58 giri

4) P. de la Rosa - McLaren Mercedes - 1:18.066 (+ 0.499 ) - 64 giri

5) J. Trulli - Toyota TF106 - 1:18.614 (+ 1.047 ) - 82 giri

6) V. Liuzzi - Scuderia Toro Rosso - 1:19.756 (+ 2.189 ) - 66 giri

7) N. Rosberg - Williams Cosworth - 1:20.456 (+ 2.889 ) - 58 giri

8) R. Doornbos - Red Bull Racing - 1:20.701 (+ 3.134 ) - 51 giri

9) N. Heidfeld - BMW Sauber - 1:21.013 (+ 3.446 ) - 27 giri

10) A. Priaulx - Williams Cosworth - 1:25.055 (+ 7.488 ) - 18 giri.

Daniele Giupponi

Lunedì 28/11/2005

Gary Paffett comanda la prima giornata di test a Barcellona.

Una mattinata piuttosto tranquilla ha caratterizzato la prima parte della prima giornata di test a Barcellona. I piloti hanno effettuato essenzialmente alcuni giri di verifica e di "perquisizione" del circuito mentre le squadre proseguivano il loro lavoro.

Il nostro bravissimo Alex Wurz si è concentrato sulle regolazioni della MP4/20B equipaggiata di un nuovo motore V8 che gli era stata affidata prima di cedere il volante al giovane Gary Paffett.

Stamattina il nostro pilota austriaco si è visto sventolare la bandiera rossa davanti alla faccia quando ha immobilizzato la sua monoposto all’ingresso della pit-lane a causa di un probabile problema elettronico. Soltanto a fine pomeriggio Alexander ha potuto riprendere il volante della sua monoposto.

L'attuale campione del mondo di DTM Gary Paffett ha segnato il giro più veloce del giorno, precedendo l’altra McLaren di Alexander Wurz...niente male per il giovane Gary che dimostra di saperci fare anche in Formula 1.

Anche il tedesco Nick Heidfeld era oggi a Barcellona dove ha girato con la sua nuova BMW Sauber. L'ex pilota Williams ha effettuato soltanto una trentina di giri prima che la sua monoposto venisse riportata ai box con un carro attrezzi.

Ecco la classifica di questa prima giornata di test a Barcellona:

1) G. Paffett – McLaren Mercedes – 1’20.586 – 57 giri

2) A. Wurz – McLaren Mercedes – 1’20.665 – 10 giri

3) N. Heidfeld – BMW Sauber – 1’21.356 – 30 giri

Daniele Giupponi

Lunedì 28/11/2005

Cinque giorni di test in Spagna.

Ed ecco che finalmente sono iniziati i tanto attesi test invernali delle nuove vetture di F.1 che correranno nella stagione 2006. Oggi, Lunedì 28 novembre, sono scese in pista la "neonata" BMW Sauber e la nostra McLaren-Mercedes. Sul circuito di Barcellona è stato Gary Paffett, campione del mondo DTM in carica, a testare la nostra nuova "creatura" che avrà il compito, insieme ai nostri due grandissimi piloti, di "distruggere" la concorrenza nella prossima stagione. Il giovane Gary aveva già provato la nostra McLaren-Mercedes in 2 occasioni e in Catalogna ha avuto al suo fianco il nostro collaudatore Alex Wurz, che ha testato il nuovo motore V8 sulla nostra MP4/20B. L`austriaco terminerà il suo programma di sviluppo nella giornata di martedi`.

Oggi e` stato anche il giorno del debutto ufficiale di Nick Heidfeld al volante della BMW Sauber, la nuova scuderia messa in piedi dalla casa motoristica bavarese proprio sulle ceneri della vecchia squadra svizzera dell`omonimo patron Peter.

A Barcellona sono attesi in settimana almeno 7 team iscritti al mondiale 2006. Da martedi` ci sara` la Toyota, che provera` con Ricardo Zonta e con il nostro connazionale Jarno Trulli la nuova vettura TF106. In pista anche la Williams, che portera` al debutto Nico Rosberg su una macchina in configurazione 2006 con il nuovo motore V8 Cosworth.

C`e` molta attesa anche per l`arrivo della Renault, scuderia iridata nel 2005 sia nei costruttori che nei piloti, con Fernando Alonso. La casa francese portera` in Spagna una versione "intermedia" della monoposto, che adottera` un V10 limitato anziche` il nuovo 8 cilindri, obbligatorio a partire dalla prossima stagione. Sulla monoposto transalpina siederanno per la prima volta Robert Kubica, Campione 2005 delle World Series Renault, e Giorgio Mondini, campione Renault V6 nel 2004.

Daniele Giupponi

Domenica 27/11/2005

Mika consiglia il suo erede Kimi.

Da grandissimo amico e da grandissimo campione il nostro "The Flying Finn" Mika Hakkinen incoraggia il nostro giovane "The Iceman" Kimi Raikkonen.

Mika Hakkinen: "Torni ad arrampicarsi verso i suoi obiettivi. A volte accade di pregustare la vittoria e di ritrovarsi poi sconfitti. Ho vissuto anche io una situazione del genere, che e` sicuramente insidiosa, poi i miei risultati hanno iniziato a migliorare". Il 2 volte campione del mondo di F.1 con la nostra McLaren-Mercedes sprona il connazionale, e suo erede alla scuderia anglo-tedesca, Kimi Raikkonen. L`invito per Kimi è quello di tenere la testa alta e non abbattersi nonostante i suoi due titoli mondiali persi (2003 e 2005).

...continua Mika: "Occorre tornare a scalare i propri obiettivi per poi ottenere la meritata ricompensa. Kimi dovra` riuscire a ottenere il massimo dalle sue motivazioni anche quando le cose non vanno nel verso giusto. E` cosi` che si realizzano gli obiettivi importanti. Ce la potra` fare, anche se poi tutto dipende anche dalle prestazioni della macchina".

Daniele Giupponi

Sabato 26/11/2005

Gary Paffett torna a guidare una McLaren.

E' soltanto tra pochi giorni che un nome famoso come quello di Gary Paffett, campione in carica del DTM, effettuerà delle prove private per la nostra McLaren-Mercedes sui circuiti di Jerez e di Barcellona.

Paffett prenderà il volante di una "vecchia" McLaren MP4/20 il 28 novembre ed il 2 dicembre sul circuito di Catalunya. Il nostro collaudatore Pedro De La Rosa e il nostro pilota titolare Juan Pablo Montoya saranno anch'essi presenti per svolgere il programma di lavoro della McLaren.

Inoltre Paffett tornerà in pista a Jerez il 7 e l’8 dicembre prossimi dove girerà assieme all'altro nostro collaudatore Alex Wurz. Ricordiamo che Gary Paffett aveva già effettuato dei test privati per la nostra scuderia al volante di una Mp4/17, nell'annata 2003.

Daniele Giupponi

Venerdì 25/11/2005

5 giorni di test a Barcellona per le scuderie di F.1.

Dal 2006 sulle vetture di F.1 prenderanno posto i motori V8 da 2,4 litri invece dei "vecchi" e troppo veloci V10 da 3 litri utilizzati finora. Tutte le scuderie dovranno rispettare il peso e l’altezza minimi dell’albero a gomito e lavorare per ottenere gli stessi livelli di affidabilità dei motori precedenti.

Prossimamente ben otto team inizieranno la loro preparazione in vista del 2006 testando le loro nuove "creature" in una sessione di prove private organizzata a Barcellona tra il 28 novembre ed il 2 dicembre. La pista sarà aperta dalle 9h alle 17h ogni giorno e tutti potranno acquistare i biglietti per un prezzo di soli 5€ al giorno.

Lunedì prossimo quindi, per la prima giornata di questa sessione, sul circuito spagnolo saranno presenti le seguenti squadre: Toyota, BMW Sauber e la nostra McLaren-Mercedes. L’indomani questi team saranno raggiunti da Williams, Red Bull Racing e la "neonata" scuderia Toro Rosso, ex Minardi. La Honda e la Renault inizieranno i loro test solo da mercoledì.

Ecco il programma completo di questi 5 giorni di test:

28 novembre: McLaren-Mercedes, BMW-Sauber, Toyota.

29 novembre: Williams-Cosworth, McLaren-Mercedes, BMW-Sauber, Red Bull-Ferrari, Toyota, Toro Rosso-Cosworth.

30 novembre: Honda, Renault, Williams-Cosworth, McLaren-Mercedes, BMW-Sauber, Red Bull-Ferrari, Toyota, Toro Rosso-Cosworth.

1 dicembre: Honda, Renault, Williams-Cosworth, Red Bull-Ferrari, Toyota, Toro Rosso-Cosworth.

2 dicembre: Honda, Renault, Toyota, Toro Rosso-Cosworth.

Daniele Giupponi

Giovedì 24/11/2005

Kimi guarda avanti.

Anche se ultimamente la McLaren si trova nel mirino della stampa internazionale a causa della rottura che ha separato la stessa scuderia al "genio" aerodinamico Adrian Newey, il nostro Kimi Raikkonen non sembra affatto preoccupato dalla partenza del nostro grande Adrian:

Kimi Raikkonen: "La McLaren sapeva vincere anche prima che arrivasse lui. Ho parlato con il team e non ci aspettiamo che la partenza di Newey abbia effetti sulle nostre prestazioni. La McLaren sapeva come vincere gare e mondiali già da prima dell`arrivo di Adrian - ha detto il nostro "The Iceman" all`agenzia cinese Xinhua - In F.1 è importante l`impegno di un intero team, è stato cosi` prima e continuera` ad essere cosi` anche in futuro".

E' con questa ironia quindi che il nostro Kimi affronta l'uscita dal team del nostro Newey. Il nostro fortissimo pilota finlandese, che nel 2005 è stato il temuto avversario del Campione del Mondo Fernando Alonso, crede con fiducia che la nuova vettura, ovvero la McLaren Mp4/21, possa essere competitiva quanto la "sorella" precedente. Alla guida dei progettisti della scuderia anglo-tedesca quindi non ci sarà più il nostro mitico tecnico inglese, che a causa delle drastiche quanto insulse decisioni della Mercedes si è dovuto accasare alla Red Bull Racing.

Il nostro finlandesino volante ha anche commentato il secondo posto ottenuto nella scorsa stagione, che lo ha visto protagonista nel bene e nel male. Senza i problemi accusati dalla sua monoposto, il ragazzino di Espoo avrebbe sicuramente potuto battere Alonso, che non disponeva di una Renault veloce quanto la McLaren-Mercedes Mp4/20, ma di certo piu` affidabile.

...Continua Kimi: "E` vero, ma guardare indietro non serve a niente. Queste sono le corse, ora bisogna guardare al futuro".

Daniele Giupponi

Lunedì 21/11/2005

Divorzio McLaren-Newey: I Retroscena.

Nel 2001 la nostra McLaren-Mercedes e la Jaguar Racing erano finite in tribunale per la firma del contratto del nostro Adrian Newey con il team del Jaguaro. In quella occasione il nostro team di Woking aveva ottenuto un cospicuo indennizzo, aumentando però sensibilmente lo stipendio del nostro genio inglese. Ora siamo ormai giunti alla fine del 2005 e adesso è la Mercedes a voler divorziare dal nostro grandissimo Adrian. Due sono le ragioni principali per cui il team anglo-tedesco vorrebbe "rompere" con il genio britannico: da una parte il nostro mitico progettista non ha vissuto facilmente l'acquisizione totale della Illmor da parte della Mercedes e ha "subito" pure la successiva uscita di scena di Mario Illien, progettista dei motori, che con lui si intendeva perfettamente. A quanto pare a Stoccarda non hanno digerito il "disastro" Mp4/18, vettura costruita in quattro esemplari nel 2003 senza mai farli correre ad un Gran Premio, per uno "spreco" totale di circa 50 milioni di euro, attirando poi sulla Mercedes una lunghissima serie di critiche in merito alla gestione finanziaria e costringendo poi il nostro Kimi a battersi per il titolo iridato con una vettura "vecchia" contro Shumi.

Il nuovo motore V8 che entrerà in scena dalla prossima stagione è già stato progettato seguendo le direttive di Stoccarda e di Markus Duessmann, il tecnico tedesco che ha sostituito il nostro Mario Illien alla Illmor, ora ribattezzata "Mercedes Benz High Performance Engine". La Mp4/21, che dovrebbe scendere in pista per il debutto nel mese di Gennaio, vedrà ancora il coinvolgimento del nostro Adrian Newey, anche se ormai da due mesi il tecnico inglese è fuori dai programmi della nostra scuderia.

Addetto stampa McLaren: "Negli ultimi due anni Newey è stato coinvolto nella ristrutturazione dell'organigramma tecnico per preparare la sua prevista partenza. La decisione di separarsi è del tutto amichevole e reciproca, gli auguriamo il meglio per il suo futuro." Le sue responsabilità, come già sappiamo, saranno suddivise tra Neil Oatley, Nicolas Tombazis e il nuovo arrivo Paddy Lowe, ma questo è anche il segnale di come ormai in McLaren a comandare sia la Mercedes e non più il nostro mitico Ron Dennis che non si sarebbe mai e poi mai separato dal nostro Adrian.

Adrian Newey: "Dopo quasi nove anni era tempo di cambiare. E' stato bello lavorare con la McLaren e con Ron Dennis, amico personale e con il quale ho sempre avuto ottimi rapporti professionali. Non sono andato alla Red Bull per ragioni economiche, il mio guadagno sarà lo stesso che prendevo in McLaren, ma sono rimasto impressionato dai loro progetti futuri. E' una decisione rischiosa ma voglio essere più coinvolto nel programma di crescita di un team. Red Bull è in F.1 non solo per promuovere il marchio, hanno investito in modo intelligente, avranno il motore Ferrari e a lungo termine sarà un team in grado di vincere il campionato del mondo." Sulla Mercedes nessuna parola, così come nessuna parola si era sentito dire Newey quando, essendo il suo contratto in scadenza, aveva più volte fatto il primo passo per rinegoziare l'accordo, ottenendo però solo risposte negative. Rimanendo in McLaren, Adrian ha temuto che in futuro gli fosse riservato lo stesso trattamento subito da Gordon Murray. Dopo il progetto della McLaren GT, il tecnico sudafricano era stato piano piano messo in disparte, privato di ogni incarico e mandato via a scadenza contratto perchè la Mercedes lo aveva sempre identificato come "Uomo BMW". Tra Mercedes e Newey i rapporti sono mano a mano peggiorati e quando Illien se ne è andato le cose hanno potuto soltanto peggiorare. La trattativa con la Williams si è bloccata subito per ragioni economiche e la Red Bull è diventata l'unica opzione. Nonostante la vittoria di oltre 100 GP e di 12 campionati del mondo con vetture portanti la sua firma, Newey in realtà viene messo alla porta dalla Mercedes e non è stato lui a voler andarsene altrove!!

Daniele Giupponi

Giovedì 17/11/2005

Juan Pablo rende chiare alcune cose.

Il nostro bravissimo Juan Pablo Montoya esterna le difficoltà incontrate in questa stagione: "All`inizio non mi sentivo a mio agio con l`auto." Il nostro colombiano di fuoco ex pilota Williams confessa di aver patito problemi di affiatamento con la sua McLaren-Mercedes. A complicare la situazione è stato quel maledetto infortunio alla spalla che ha visto il nostro JPM fermo per molto tempo. "Sei mesi fa la stampa disse che Kimi mi avrebbe messo al tappeto - ricorda il nostro Juan Pablo - Tutti sono rimasti sorpresi, eccetto me. All`inizio non mi sentivo a mio agio con la vettura. A differenza di Kimi ho bisogno di una vettura piu` prevedibile."

Per il nostro colombiano non vi è tuttavia nulla di cui preoccuparsi per la prossima stagione. Un`eguale situazione, rammenta, si era verificata anche quando in squadra correva il nostro mitico David Coulthard: "Ricordo che David all`inizio fu piu` veloce. In ogni caso sapevo gia` prima di Melbourne che sarebbe stata una stagione molto dura."

Daniele Giupponi

Giovedì 17/11/2005

Norbert difende Juan Pablo.

Il nostro onorevolissimo Norbert Haug si lancia alla difesa del nostro pilota colombiano Juan Pablo Montoya che è stato nel "mirino" dei critici per tutta la durata di quest'anno.

"Non è colpa sua se non abbiamo vinto il Mondiale". Il vice-presidente della Mercedes Motorsport, fornitrice dei propulsori al team inglese McLaren, non è assolutamente d`accordo con chi afferma che gli incidenti del colombiano siano risultati decisivi nella mancata conquista del titolo iridato costruttori, vinto dalla Renault. Fondamentale sarebbe stato, secondo i detrattori drl nostro Juan Pablo, l`incidente in cui rimase coinvolto a Spa (Vinto dal compagno Kimi Raikkonen) a 4 giri dal termine della gara, quando il pilota McLaren fu colpito da Antonio Pizzonia mentre era al secondo posto.

"In questo sport gli incidenti fanno parte del gioco. Qualcuno puo` dire se quello di Spa poteva essere evitato? Montoya in quell`occasione non fu giudicato colpevole, mentre a Pizzonia fu data una multa. Queste sono le corse, e se qualcuno non ne accetta i risultati forse per queste persone sono troppo dure."

Il vice-presidente Mercedes Motorsport rinnova quindi la sua fiducia nei confronti del nostro velocissimo colombiano di fuoco, che al suo debutto in Formula Uno nel 2001 al volante della Williams (che ha guidato fino al 2004) sembrava poter essere l`avversario piu` pericoloso di un certo Michael Schumacher.

"Ha avuto qualche problema di adattamento con la McLaren, ma ha vinto tre gare nelle ultime nove corse e ha sviluppato la vettura nella giusta direzione. Montoya e` migliorato sempre piu` con noi e siamo ancora piu` ottimisti per il futuro." ha concluso Norbert.