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News

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Daniele Giupponi

Giovedì 01/06/2006

Forum

La McLaren vuole 2 piloti al fianco di Alonso nel 2007.

Nel 2007 la scuderia McLaren potrebbe organizzare un sistema di "driver share" sullo stile della Red Bull. La scuderia svizzera lo scorso anno ha creato uno schema del genere con l'alternanza tra Christian Klien e Vitantonio Liuzzi, e ora anche a Woking si sta considerando questa ipotesi. Secondo le voci che corrono nel paddock per la prossima stagione la McLaren-Mercedes potrebbe schierare due piloti accanto a Fernando Alonso, ormai certo ingaggio.

I due sarebbero Pedro de la Rosa, attuale colaudatore della scuderia, e un giovane talento della GP2, il britannico Lewis Hamilton. Lo spagnolo, 35 anni, sarebbe l`unico garante di continuità dopo le probabili partenze di Kimi Raikkonen e Juan Pablo Montoya. L`inglese, in versione part-time, potrebbe invece fare una buona esperienza in chiave del futuro.

 

Daniele Giupponi

Giovedì 01/06/2006

Forum

Giornata positiva per la McLaren.

Le scuderie di Formula 1 sono tornate in azione ieri sulla pista di Barcellona, per una sessione di tre giorni, preparativa della gara di Silverstone.

Per l’occasione la McLaren ha fatto appello ai due collaudatori Pedro de la Rosa e Gary Paffett. La sessione del mattino è stata disturbata dalla pioggia ed il tracciato si è asciugato solo dopo l’ora di pranzo.

Lo spagnolo De la Rosa e il giovane Paffet si sono focalizzati sulle gomme da bagnato della Michelin. Nel pomeriggio il duo di piloti ha lavorato sugli sviluppi delle sospensioni anteriori, posteriori e sull’aerodinamica della Mp4/21.

Pedro ha coperto oltre 320 km segnando il sesto miglior tempo in 1’15”828, mentre Gary ha effettuato 70 tornate con un miglior tempo di 1’17”480.

Oggi girerà il colombiano Juan Pablo Montoya in compagnia del nostro collaudatore De la Rosa.

 

Daniele Giupponi

Mercoledì 31/05/2006

Forum

La McLaren non potrà votare in commissione.

Dal 2008 solo 6 delle 11 scuderie tuttora nel grande circus della massima formula avranno diritto di voto nella commissione della F1. Dentro la Ferrari, esclusa la McLaren. La FIA l`ha annunciato mercoledì. La mossa sarebbe stata studiata per semplificare le decisioni riguardanti ogni tipo di cambiamento nella F1.

Il risultato pratico è che McLaren e Toyota non potranno votare. La commissione è responsabile per l`approvazione di qualsiasi tipo di modifica delle disposizioni tecniche e sportive, che vengono proposte dallo Sporting and Technical Working Group.

Nel passato, si legge nel comunicato sul sito ufficiale formula1.com, tutti i team avevano diritto di voto, insieme ai costruttori di motori e di gomme, e agli sponsor chiave. Dal 2008 invece non sarà più così.

Questi i team con diritto di voto:

Austria - Red Bull Racing

Francia - Renault

Germania - BMW Sauber

Italia - Ferrari

Giappone - Honda

Regno Unito - Williams

 

Daniele Giupponi

Martedì 30/05/2006

Forum

Norbert Haug difende la McLaren.

Il grande capo della Mercedes Motorsport, il tedesco Norbert Haug, ha preso le difese della McLaren dopo che il nostro finlandese Kimi Raikkonen ha accusato due rotture simili durante il fine settimana di Montecarlo. Haug ha ammesso che il secondo guasto è costato la vittoria al pilota di Espoo.

Norbert Haug: "Gli schermi di calore in prossimità dello scarico sono ovviamente troppo vicini. Dobbiamo spingere. Potete criticarci dicendo che il sistema di raffreddamento avrebbe potuto essere migliore, ma in F.1 se non si spinge al limite non si guadagna terreno."

Nonostante questi problemi il responsabile della Motorsport ha ammesso che il team deve continuare a spingere ed a concentrare tutti gli sforzi sui futuri sviluppi per poter lottare al vertice.

Haug ha infine escluso che questo tipo di problema possa riprodursi nel prossimo appuntamento di Silverstone.

 

Daniele Giupponi

Lunedì 29/05/2006

Forum

Ron Dennis pensa al suo futuro.

Lo scorso fine settimana a Monaco, la scuderia McLaren-Mercedes ha festeggiato il quarantesimo anniversario della sua prima partecipazione al prestigioso Gran Premio organizzato nel Principato, disputato nel 1966 dal fondatore del team Bruce McLaren.

In questa occasione, Ron Dennis ha affermato all’agenzia stampa "Reuters" che non sarà più alla testa della squadra di Woking nel 2016 per il 50° anniversario.

Ron Dennis: "Ad essere onesto, sarei molto felice di essere ancora qui tra dieci anni, tranquillo a pensare cosa sto facendo. Fare altri dieci anni sarebbe chiedere troppo," ha affermato Dennis che è comunque entusiasta di parlare del giovane Hamilton, il giovane britannico che ha vinto ogni serie junior e che venerdì ha segnato la pole position della gara del GP2.

"Guiderà una Formula 1, non credo ci siano dubbi a questo riguardo. Personalmente sarò molto contento per lui in seguito al supporto che gli ho fornito."

 

Daniele Giupponi

Domenica 28/05/2006

Forum

Voci dal paddock McLaren da Monaco.

Il nostro colombiano di fuoco Juan Pablo Montoya è salito sul secondo gradino del podio, questo pomeriggio a Monaco, dando prova dei progressi generali compiuti dalla McLaren.

Juan Pablo Montoya: "Sono soddisfatto del risultato odierno perché è una ricompensa per tutti i membri della McLaren e della Mercedes che hanno lavorato duramente nelle ultime due settimane per migliorare il nostro livello di competitività. Come spesso capita a Monaco, ho incontrato molte difficoltà con il traffico e ho perso troppo tempo nei confronti di Fernando per poterlo insidiare una volta che ho avuto la pista libera. La macchina si è comportata bene e penso che avrei potuto vincere se le cose fossero andate a nostro favore. Monaco resta comunque una gara imprevedibile e bisogna essere al posto giusto al momento giusto. Adesso vogliamo lavorare duramente per continuare a progredire. C’è ancora strada da fare, ma sono davvero molto impaziente di disputare il Gran Premio di Gran-Bretagna."

In lotta per la vittoria sin dalla partenza, grazie nuovamente ad un ottimo spunto, Kimi Raikkonen non ha potuto raggiungere l’arrivo a causa di un surriscaldamento dello scarico che ha provocato l’incendio del circuito elettrico. Dopo il suo ritiro, il finlandese ha scelto di finire il pomeriggio sul suo yacht con i suoi amici invece di tornare ai box!!

Kimi Raikkonen: "Non è stata la mia giornata, tutto qua. La nostra strategia mi avrebbe probabilmente permesso di impadronirmi della testa dopo la seconda serie di rifornimenti, ma abbiamo perso tutto quando la safety-car è scesa in pista. In seguito un principio d’incendio, provocato da uno schermo di calore, che ha danneggiato il circuito elettrico ha decretato la fine della mia corsa. E’ davvero deludente per me e per la squadra, è dura soprattutto perché sappiamo che avevamo una buona chance di vincere. Siamo comunque progrediti e oggi la monoposto è stata molto competitiva. Adesso puntiamo in alto per Silverstone."

Anche il boss Ron Dennis, come i suoi piloti, ha analizzato la corsa:

Ron Dennis: "Juan Pablo ha ottenuto un buon risultato ma la lotta per la testa è stata condizionata dal traffico che c’è stato tra lui e Fernando dopo il suo secondo rifornimento, effettuato durante l’intervento della safety car. Dopo la prima serie di pit-stop, era chiaro per noi che Kimi aveva abbastanza benzina per effettuare sette giri in più rispetto a Fernando. Kimi ha cercato di risparmiare le sue gomme ed il suo motore, ma l’intervento della safety-car dopo il ritiro di Webber ci ha fatto perdere questo vantaggio. Durante il rifornimento di Kimi, la temperatura è salita tantissimo nello scarico ed esso non si è raffreddato quando è tornato in pista dietro la safety-car. Così un circuito elettrico si è surriscaldato e la sua corsa è finita lì. Almeno siamo stati competitivi ed il nostro obiettivo è di mantenere questo livello a Silverstone."

Norbert Haug: "Durante tutta la corsa, abbiamo dato prova di aver compiuto un passo in avanti e di aver scelto la strategia giusta per vincere. Mi dispiace per Kimi che ha dovuto ritirarsi. Complimenti a Juan Pablo che ha condotto una gara solida ed è giunto secondo."

 

Daniele Giupponi

Domenica 28/05/2006

Forum

Gran Premio di Monaco.

Come di consueto accade le aspettative di spettacolo prima della partenza del GP di Monaco sono molto alte e l’appuntamento del Principato non ha smentito la sua fama. Dopo un avvio piuttosto tranquillo, i colpi di scena e gli incidenti si sono susseguiti, animando tantissimo le sfide tra i piloti.

La gara è iniziata con 27°C in pista e 24°C nell’aria. Al via i piloti sono riusciti a conservare le loro posizioni. Alonso è entrato alla Sainte Devote davanti a Webber, Raikkonen, Montoya e Barrichello, Rosberg, Coulthard e Fisichella.

Michael Schumacher si è accodato al plotone uscendo dai box. Il tedesco ha concluso il primo giro in 18° posizione. Monteiro è tornato ai box per sostituire l’alettone anteriore dopo una piccola collisione avvenuta col suo compagno di squadra Albers. Raikkonen è riuscito a passare Webber nella salita del Casinò all’inizio del secondo passaggio. L’australiano ha accusato un pò di sottosterzo alla prima curva perdendo velocità e consentendo al finlandese della McLaren di passarlo.

Al secondo giro Schumacher ha guadagnato altre due posizioni portandosi al 16° rango. Felipe Massa ha dovuto aspettare il terzo giro per mettersi alle spalle le due Super Aguri.

Dopo una decina di giri circa Mark Webber ha perso contatto col duo di testa formato da Alonso e Raikkonen, mentre dietro di lui Juan Pablo Montoya non è riuscito in queste prime fasi a mettere sotto pressione l’australiano.

Nelle retrovie Schumacher, una volta liberatosi delle vetture più lente, si è ritrovato dietro la Honda di Button, un ostacolo molto arduo per il ferrarista che non ha potuto migliorare ulteriormente la sua 16° posizione nei primi 14 giri.

Al 15° passaggio la top 8 non è cambiata : Alonso, Raikkonen, Webber, Montoya, Barrichello, Rosberg, Coulthard e Fisichella.

Al 20° giro Schumacher è finalmente riuscito ad attaccare e passare Jenson Button. Il tedesco si è lanciato all’interno della Honda alla franata all’uscita del tunnel. Il primo a rifornire è stato Montoya al 21° passaggio, il colombiano occupava la quarta piazza. Alla tornata seguente è stato il turno del compagno di squadra Raikkonen. Montoya ha comunque conservato il quarto posto al suo ritorno in pista, mentre Raikkonen si è ritrovato dietro Webber.

Gli ingegneri hanno fatto molto attentamente i loro calcoli perché dopo la prima sosta di Alonso, lo spagnolo si è ritrovato davanti a Raikkonen. Dopo il rifornimento di Nico Rosberg Michael Schumacher si è issato in 13° posizione. Tuttavia, malgrado le posizioni dei primi non siano cambiate nel primo walzer di pit-stop, Webber ha potuto in questa fase riportarsi sul duo Alonso-Raikkonen.

Schumacher ha effettuato la sua sosta al 36° giro. Il tedesco è rientrato in pista al 19° rango, mentre Massa ha rifornito al giro seguente. A 30 giri dalla fine la Williams di Webber si è fermata all’uscita della Sainte Devote e ha preso fuoco. L’australiano è uscito molto rapidamente facendo un gesto che non lasciava dubbi in merito alla sua rabbia. La direzione gara ha fatto entrare la safety-car per consentire ai commissari di sgombrare la Williams in piena sicurezza.

Nello stesso momento quasi tutti i piloti sono rientrati ai box per rifornire un’ultima volta. Alonso e Raikkonen sono comunque tornati in pista in questo ordine. Takuma Sato ha incontrato un problema con la sua Super Aguri ed il giapponese è stato anch’egli costretto al ritiro.

Il secondo giro di safety-car è stato fatale a Kimi Raikkonen che si è fermato anch’egli col motore in fiamme. Il finlandese ha avuto parecchio sangue freddo in quanto ha segnalato ad un commissario di utilizzare l’estintore per poi andare a parcheggiarsi dall’altra parte della pista in tutta tranquillità.

Alla ripresa delle ostilità Alonso si è rilanciato al comando davanti a Montoya di sei secondi, mentre Barrichello si è ritrovato ad un’ottima terza piazza. A 25 giri dalla fine Nico Rosberg è finito dritto in una frenata e ha concluso la sua gara contro le barriere. Doppio ritiro quindi per la Williams!!

La sfortuna si è accanita anche contro Christijan Klien. L’austriaco ha abbandonato la sua Red Bull poco dopo l’uscita dei box in seguito ad un pit-stop in preda ad un sospetto problema al cambio. Grande delusione per l’austriaco che stava lottando per una posizione nei punti.

Davanti Alonso ha proseguito la sua marcia davanti a Montoya e Barrichello. Dopo tutti questi colpi di scena Jarno Trulli si è ritrovato in quarta posizione davanti a Coulthard, Schumacher, Fisichella e Heidfeld. A circa 17 giri dalla fine è stata inflitta una penalità drive-through a Jacques Villeneuve per superato sotto regime di bandiere gialle.

A 14 giri dall’arrivo Rubens Barrichello ha subito anch’egli una penalità drive-through per aver superato il limite di velocità nei box, il brasiliano si è così ritrovato in quinta posizione che occupava già in precedenza dopo aver effettuato la sua seconda sosta.. Trulli è salito di conseguenza al terzo rango davanti a Coulthard.

Michael Schumacher ha condotto una gara sempre all’attacco. Il tedesco nel finale è riuscito a sdoppiarsi superando Fernando Alonso che lo aveva passato a sua volta in precedenza.

A 5 giri dall’arrivo un ennesimo colpo di scena ha perturbato lo svolgimento della gara. Jarno Trulli ha rallentato improvvisamente sulla salita del Casinò. Questo ritiro ha consentito a David Coulthard di portarsi in terza posizione. In questa fase Schumacher ha continuato ad attaccare rosicchiando un secondo al giro alla Honda di Barrichello.

Alonso ha mantenuto la testa vincendo davanti al nostro Montoya e ad un grandissimo David Coulthard che torna sul podio proprio in occasione della disputa del suo GP numero 200. Lo scozzese ha offerto alla Red Bull il suo primo podio assoluto indossando la tuta di Superman!! Quarto posto per Barrichello davanti a Schumacher. Completano la top 8 Fisichella, Heidfeld e Ralf.

Ecco l'ordine d'arrivo del GP di Monaco:

1) F.Alonso (SPA) Renault 1h43`43``116

2) J.Montoya (COL) McLaren +00`14``567

3) D.Coulthard (GBR) Red Bull +00`25``598

4) R.Barrichello (BRA) Honda +00`53``337

5) M.Schumacher (GER) Ferrari +00`53``830

6) G.Fisichella (ITA) Renault +01`02``072

7) N.Heidfeld (GER) BMW 1 giro

8) R.Schumacher (GER) Toyota 1 giro

9) F.Massa (BRA) Ferrari 1 giro

10) V.Liuzzi (ITA) Toro Rosso 1 giro

11) J.Button (GBR) Honda 1 giro

12) C.Albers (OLA) Midland 1 giro

13) S.Speed (USA) Toro Rosso 1 giro

14) J.Villeneuve (CAN) BMW 1 giro

15) T.Monteiro (POR) Midland 2 giri

16) F.Montagny (FRA) Super Aguri 2 giri

17) J.Trulli (ITA) Toyota Ritir.

18) C.Klien (AUT) Red Bull Ritir.

19) N.Rosberg (GER) Williams Ritir.

20) K.Raikkonen (FIN) McLaren Ritir.

21) M.Webber (AUS) Williams Ritir.

22) T.Sato (JPN) Super Aguri Ritir.

 

Daniele Giupponi

Sabato 27/05/2006

Forum

Qualifiche GP di Monaco.

Michael Schumacher su Ferrari ha ottenuto la pole position del Gp di Monaco, settima prova del mondiale di Formula uno. Il pilota di Kerpen ha preceduto lo spagnolo Fernando Alonso su Renault e l'australiano Mark Webber con la Williams. La Ferrari di Massa partirà dall'ultima posizione, dopo un incidente in qualifica.

Quarta e sesta posizione per i nostri Raikkonen e Montoya, con una McLaren che si è dimostrata competitiva.

Griglia di partenza del GP di Monaco:

1) Michael Schumacher (Germania Ferrari)

Ferrari 248F1 056 V8 - Bridgestone 1' 13'' 898 a 0"

2) Fernando Alonso (Spagna Renault)

Renault R26 RS26 V8 - Michelin 1' 13'' 962 a 0"064

3) Mark Webber (Australia Williams)

Williams FW28 Cosworth CA2006 V8 - Bridgestone 1' 14'' 82 a 0"184

4) Kimi Räikkönen (Finlandia McLaren)

McLaren MP4/21 Mercedes FO108S V8 - Michelin 1' 14'' 140 a 0"242

5) Giancarlo Fisichella (Italia Renault)

Renault R26 RS26 V8 - Michelin 1' 14'' 396 a 0"498

6) Juan Pablo Montoya (Colombia McLaren)

McLaren MP4/21 Mercedes FO108S V8 - Michelin 1' 14'' 664 a 0"766

7) Rubens Barrichello (Brasile Honda)

Honda RA106 RA806E V8 - Michelin 1' 15'' 804 a 1'' 906

8) Jarno Trulli (Italia Toyota)

Toyota TF106 RVX-06 V8 - Bridgestone 1' 15'' 857 a 1'' 959

9) David Coulthard (Scozia Red Bull)

RedBull RB2 Ferrari 056 V8 - Michelin 1' 16'' 426 a 2'' 528

10) Nico Rosberg (Germania Williams)

Williams FW28 Cosworth CA2006 V8 - Bridgestone 1' 16'' 636 a 2'' 738

11) Ralf Schumacher (Germania Toyota)

Toyota TF106 RVX-06 V8 - Bridgestone 1' 14'' 398 a 0"500

12) Christian Klien (Austria Red Bull)

RedBull RB2 Ferrari 056 V8 - Michelin 1' 14'' 747 a 0"849

13) Vitantonio Liuzzi (Italia Toro Rosso)

Toro Rosso Cosworth TJ2005-2 V10 - Michelin 1' 14'' 969 a 1'' 71

14) Jenson Button (Inghilterra Honda)

Honda RA106 RA806E V8 - Michelin 1' 14'' 982 a 1'' 84

15) Jacques Villeneuve (Canada BMW Sauber)

BMW Sauber F1.06 BMW P86 V8 - Michelin 1' 15'' 52 a 1'' 154

16) Nick Heidfeld (Germania BMW Sauber)

BMW Sauber F1.06 BMW P86 V8 - Michelin 1' 15'' 137 a 1'' 239

17) Christijan Albers (Olanda MF1 Racing)

Midland M16 Toyota RVX-06 V8 - Bridgestone 1' 15'' 598 a 1'' 700

18) Tiago Monteiro (Portogallo MF1 Racing)

Midland M16 Toyota RVX-06 V8 - Bridgestone 1' 15'' 993 a 2'' 95

19) Scott Speed (Stati Uniti Toro Rosso)

Toro Rosso Cosworth TJ2005-2 V10 - Michelin 1' 16'' 236 a 2'' 338

20) Takuma Sato (Giappone Super Aguri)

Super Aguri SA05 Honda RA806E V8 - Bridgestone 1' 17'' 276 a 3'' 378

21) Franck Montagny (Francia Super Aguri)

Super Aguri SA05 Honda RA806E V8 - Bridgestone 1' 17'' 502 a 3'' 604

22) Felipe Massa (Brasile Ferrari)

Ferrari 248F1 056 V8 - Bridgestone, NO TIME.

 

Daniele Giupponi

Giovedì 25/05/2006

Forum

Seconda sessione di prove libere del GP di Monaco.

La seconda sessione di prove a Monaco si è aperta con una grande escursione termica tra l’aria e l’asfalto. La temperatura ambientale è infatti di 23°C, contro i 48°C presenti sull’asfalto monegasco.

Come stamattina, è stato Robert Kubica ad entrare in azione per primo al volante della sua BMW-Sauber. Il pilota polacco è poi stato imitato da Mondini, Doornbos, Albers, Wurz, Montagny, Monteiro e Davidson.

La Midland di Giorgio Mondini è stata la prima a far registrare un giro cronometrato, ma lo svizzero è stato subito scalzato dalla Red Bull-Ferrari di Doornbos. In seguito è stato Davidson a portarsi al comando della classifica provvisoria. Il traffico è stato subito abbastanza intenso. Alcuni big sono scesi in pista in queste prime battute: Villeneuve, Ralf e Heidfeld.

Nell’arco dei primi dieci minuti si sono viste anche le due Ferrari di Schumacher e Massa, la Toyota di Trulli, le Williams di Rosberg e Webber e la McLaren del nostro colombiano Juan Pablo Montoya. In questa seconda sessione è importante continuare a lavorare sulla scelta delle gomme, ma bisogna anche cercare di segnare qualche giro veloce in vista delle qualifiche di sabato.

C’è stata una bandiera rossa lampo, di soli due minuti, dopo 16 minuti a causa della presenza in pista di un pezzo di barriera che aveva abbandonato la sua sede normale. Quando è ripresa l’attività sul circuito diverse vetture sono entrate in azione ed Alonso ha realizzato il miglior tempo nonostante sia stato disturbato nel suo tentativo. Ma dopo pochi istanti lo spagnolo è stato scalzato dalla Honda di Davidson.

Tuttavia la gioia del pilota britannico è durata ben poco in quanto ha sbattuto contro le barriere strappando la sua ruota anteriore sinistra. Si è trattato di un urto leggero, ma che ha comunque determinato un’altra interruzione della sessione. Anthony ha potuto in ogni caso raggiungere il suo garage su tre ruote.

Al 34° minuto la vettura di Kubica è rimasta bloccata subito dopo la Rascasse dopo una piccola toccata, ma la sessione ha potuto riprendere quasi senza interruzione. Appare abbastanza efficace il sistema utilizzato per allontanare una monoposto dalla pista in caso i problemi.

Alla fine è stato Alex Wurz a terminare la seconda ora di prove davanti a tutti. L’austriaco della Williams ha preceduto il suo eterno rivale del venerdì Anthony Davidson. Col suo terzo tempo, Juan Pablo Montoya è stato il più veloce dei piloti titolari, precedendo la Renault di Fernando Alonso.

Quinta piazza per Doornbos davanti a Raikkonen, Fisichella, Coulthard, Button e Massa che chiude la top 10. Michael Schumacher si è accontentato del 15° tempo. Da segnalare infine il buon debutto a Monaco di Franck Montagny; il transalpino ha battuto di oltre un secondo il compagno di squadra Takuma Sato.

Molto meglio della prima sessione sono andate le McLaren. Il problema sulla vettura di Kimi è stato risolto dai nostri bravissimi meccanici e così il finlandese ha potuto tirare al massimo la sua Mp4/21.

Ecco la classifica completa della seconda sessione di prove libere del GP di Monaco:

1) Alexander Wurz (Austria Williams)

Williams FW28 Cosworth CA2006 V8 - Bridgestone 1' 15'' 907 a 0"

2) Anthony Davidson (Inghilterra Honda)

Honda RA106 RA806E V8 - Michelin 1' 16'' 75 a 0"168

3) Juan Pablo Montoya (Colombia McLaren)

McLaren MP4/21 Mercedes FO108S V8 - Michelin 1' 16'' 138 a 0"231

4) Fernando Alonso (Spagna Renault)

Renault R26 RS26 V8 - Michelin 1' 16'' 221 a 0"314

5) Robert Doornbos (Olanda Red Bull)

RedBull RB2 Ferrari 056 V8 - Michelin 1' 16'' 292 a 0"385

6) Kimi Räikkönen (Finlandia McLaren)

McLaren MP4/21 Mercedes FO108S V8 - Michelin 1' 16'' 707 a 0"800

7) Giancarlo Fisichella (Italia Renault)

Renault R26 RS26 V8 - Michelin 1' 16'' 721 a 0"814

8) David Coulthard (Scozia Red Bull)

RedBull RB2 Ferrari 056 V8 - Michelin 1' 16'' 870 a 0"963

9) Jenson Button (Inghilterra Honda)

Honda RA106 RA806E V8 - Michelin 1' 16'' 903 a 0"996

10) Felipe Massa (Brasile Ferrari)

Ferrari 248F1 056 V8 - Bridgestone 1' 17'' 251 a 1'' 344

11) Jarno Trulli (Italia Toyota)

Toyota TF106 RVX-06 V8 - Bridgestone 1' 17'' 325 a 1'' 418

12) Tiago Monteiro (Portogallo MF1 Racing)

Midland M16 Toyota RVX-06 V8 - Bridgestone 1' 17'' 439 a 1'' 532

13) Rubens Barrichello (Brasile Honda)

Honda RA106 RA806E V8 - Michelin 1' 17'' 456 a 1'' 549

14) Giorgio Mondini (Italia MF1 Racing)

Midland M16 Toyota RVX-06 V8 - Bridgestone 1' 17'' 497 a 1'' 590

15) Michael Schumacher (Germania Ferrari)

Ferrari 248F1 056 V8 - Bridgestone 1' 17'' 603 a 1'' 696

16) Vitantonio Liuzzi (Italia Toro Rosso)

Toro Rosso Cosworth TJ2005-2 V10 - Michelin 1' 17'' 638 a 1'' 731

17) Mark Webber (Australia Williams)

Williams FW28 Cosworth CA2006 V8 - Bridgestone 1' 17'' 744 a 1'' 837

18) Ralf Schumacher (Germania Toyota)

Toyota TF106 RVX-06 V8 - Bridgestone 1' 17'' 793 a 1'' 886

19) Nico Rosberg (Germania Williams)

Williams FW28 Cosworth CA2006 V8 - Bridgestone 1' 17'' 845 a 1'' 938

20) Jacques Villeneuve (Canada BMW Sauber)

BMW Sauber F1.06 BMW P86 V8 - Michelin 1' 17'' 874 a 1'' 967

21) Christian Klien (Austria Red Bull)

RedBull RB2 Ferrari 056 V8 - Michelin 1' 18'' 123 a 2'' 216

22) Nick Heidfeld (Germania BMW Sauber)

BMW Sauber F1.06 BMW P86 V8 - Michelin 1' 18'' 257 a 2'' 350

23) Scott Speed (Stati Uniti Toro Rosso)

Toro Rosso Cosworth TJ2005-2 V10 - Michelin 1' 18'' 420 a 2'' 513

24) Christijan Albers (Olanda MF1 Racing)

Midland M16 Toyota RVX-06 V8 - Bridgestone 1' 18'' 430 a 2'' 523

25) Franck Montagny (Francia Super Aguri)

Super Aguri SA05 Honda RA806E V8 - Bridgestone 1' 18'' 731 a 2'' 824

26) Robert Kubica (Polonia BMW Sauber)

BMW Sauber F1.06 BMW P86 V8 - Michelin 1' 19'' 273 a 3'' 366

27) Neel Jani (Svizzera Toro Rosso)

Toro Rosso Cosworth TJ2005-2 V10 - Michelin 1' 19'' 445 a 3'' 538

28) Takuma Sato (Giappone Super Aguri)

Super Aguri SA05 Honda RA806E V8 - Bridgestone 1' 19'' 803 a 3'' 896

 

Daniele Giupponi

Giovedì 25/05/2006

Forum

Prima sessione di prove libere a Monaco.

Il giovane campione del mondo Fernando Alonso ha iniziato bene il fine settimana del Gran Premio di Monaco, facendo registrare il giro più veloce nelle prime prove libere di oggi.

Lo spagnolo ha completato il giro sul difficile circuito in 1 minuto 16,712 secondi, con il pilota collaudatore della Honda Anthony Davidson, che non gareggerà domenica, al secondo posto con 1 minuto 16,872 secondi.

Ancora sfortuna per il nostro portacolori Kimi Raikkonen, che a causa di un problema non ben specificato ha potuto permettersi un solo giro a rallentatore.

Bene invece il nostro colombiano Juan Pablo Montoya che con molta aggressività riesce a piazzare la sua McLaren Mp4/21 al quinto rango, staccato di 746 millesimi di secondo dalla Renault in vetta.

Anche il tedesco Michael Shumacher, sette volte campione del mondo, non si sofferma a guardare e piazza la sua Ferrari in quarta posizione a soli 261 millesimi dalla testa.

Questo Gran Premio si annuncia molto combattuto. Speriamo che a lottare per la vittoria, oltre a Renault e Ferrari, ci sia anche la nostra McLaren.

Ecco la classifica completa di questa prima sessione di prove libere del GP di Monaco:

1) Fernando Alonso (Spagna Renault)

Renault R26 RS26 V8 - Michelin 1' 16'' 712 a 0"

2) Anthony Davidson (Inghilterra Honda)

Honda RA106 RA806E V8 - Michelin 1' 16'' 872 a 0"160

3) Giancarlo Fisichella (Italia Renault)

Renault R26 RS26 V8 - Michelin 1' 16'' 888 a 0"176

4) Michael Schumacher (Germania Ferrari)

Ferrari 248F1 056 V8 - Bridgestone 1' 16'' 973 a 0"261

5) Juan Pablo Montoya (Colombia McLaren)

McLaren MP4/21 Mercedes FO108S V8 - Michelin 1' 17'' 458 a 0"746

6) Robert Kubica (Polonia BMW Sauber)

BMW Sauber F1.06 BMW P86 V8 - Michelin 1' 17'' 869 a 1'' 157

7) Alexander Wurz (Austria Williams)

Williams FW28 Cosworth CA2006 V8 - Bridgestone 1' 17'' 949 a 1'' 237

8) Jenson Button (Inghilterra Honda)

Honda RA106 RA806E V8 - Michelin 1' 18'' 329 a 1'' 617

9) Robert Doornbos (Olanda Red Bull)

RedBull RB2 Ferrari 056 V8 - Michelin 1' 18'' 394 a 1'' 682

10) Rubens Barrichello (Brasile Honda)

Honda RA106 RA806E V8 - Michelin 1' 18'' 406 a 1'' 694

11) David Coulthard (Scozia Red Bull)

RedBull RB2 Ferrari 056 V8 - Michelin 1' 18'' 447 a 1'' 735

12) Nico Rosberg (Germania Williams)

Williams FW28 Cosworth CA2006 V8 - Bridgestone 1' 18'' 480 a 1'' 768

13) Mark Webber (Australia Williams)

Williams FW28 Cosworth CA2006 V8 - Bridgestone 1' 18'' 571 a 1'' 859

14) Felipe Massa (Brasile Ferrari)

Ferrari 248F1 056 V8 - Bridgestone 1' 18'' 695 a 1'' 983

15) Jarno Trulli (Italia Toyota)

Toyota TF106 RVX-06 V8 - Bridgestone 1' 18'' 703 a 1'' 991

16) Ralf Schumacher (Germania Toyota)

Toyota TF106 RVX-06 V8 - Bridgestone 1' 19'' 21 a 2'' 309

17) Jacques Villeneuve (Canada BMW Sauber)

BMW Sauber F1.06 BMW P86 V8 - Michelin 1' 19'' 246 a 2'' 534

18) Christian Klien (Austria Red Bull)

RedBull RB2 Ferrari 056 V8 - Michelin 1' 19'' 543 a 2'' 831

19) Neel Jani (Svizzera Toro Rosso)

Toro Rosso Cosworth TJ2005-2 V10 - Michelin 1' 19'' 651 a 2'' 939

20) Giorgio Mondini (Italia MF1 Racing)

Midland M16 Toyota RVX-06 V8 - Bridgestone 1' 19'' 669 a 2'' 957

21) Tiago Monteiro (Portogallo MF1 Racing)

Midland M16 Toyota RVX-06 V8 - Bridgestone 1' 19'' 730 a 3'' 18

22) Vitantonio Liuzzi (Italia Toro Rosso)

Toro Rosso Cosworth TJ2005-2 V10 - Michelin 1' 19'' 857 a 3'' 145

23) Scott Speed (Stati Uniti Toro Rosso)

Toro Rosso Cosworth TJ2005-2 V10 - Michelin 1' 20'' 137 a 3'' 425

24) Christijan Albers (Olanda MF1 Racing)

Midland M16 Toyota RVX-06 V8 - Bridgestone 1' 20'' 552 a 3'' 840

25) Takuma Sato (Giappone Super Aguri)

Super Aguri SA05 Honda RA806E V8 - Bridgestone 1' 21'' 144 a 4'' 432

26) Franck Montagny (Francia Super Aguri)

Super Aguri SA05 Honda RA806E V8 - Bridgestone 1' 21'' 594 a 4'' 882

27) Kimi Räikkönen (Finlandia McLaren)

McLaren MP4/21 Mercedes FO108S V8 - Michelin 2' 6'' 592 a 49'' 880

28) Nick Heidfeld (Germania BMW Sauber)

BMW Sauber F1.06 BMW P86 V8 - Michelin, NO TIME.