Daniele Giupponi

Venerdì 08/12/2006

Voci su Mika Hakkinen.

Il direttore generale della scuderia Spyker, Colin Kolles, ha dato un ulteriore significato alle speculazioni relative ad un eventuale ritorno del due volte iridato Mika Hakkinen in Formula 1.

Il "The Flying Finn" ha testato una McLaren la scorsa settimana sul circuito di Barcellona ed alcune voci hanno indicato che Gerhard Berger sarebbe interessato ai suoi servizi per la prossima stagione.

Tuttavia Colin Kolles, ha dichiarato al Motor Sport Business Forum di Monaco della scorsa settimana che una terza squadra potrebbe aggiungersi al gossip riguardante il duplice campione del mondo finlandese, il quale si ritirò dalla categoria regina al termine della stagione 2001.

La Spyker deve ancora annunciare il futuro compagno di squadra di Christijan Albers e Kolles ha affermato: "In questo momento i piloti McLaren sono Alonso e Hamilton, ma potrebbe esserci ancora una sorpresa. C’è un certo gentiluomo e stiamo aspettando di vedere cosa accadrà con lui."

Una voce di corridoio della settimana scorsa ha indicato che la Spyker avrebbe offerto alla McLaren non meno di 10 milioni di dollari per assicurarsi i servizi del giovane Lewis Hamilton nel 2007.

Daniele Giupponi

Venerdì 08/12/2006

La McLaren prosegue a Jerez.

Nell'intenso programma di test privati a Jerez, Lewis Hamilton e Pedro de la Rosa hanno proseguito il processo di valutazione delle nuove gomme Bridgestone, oltre a focalizzarsi su altri aspetti per la prossima stagione.

Lewis ha effettuato dei lunghi run per provare dei set-up meccanici ed alcune combinazioni ruote-gomma. La giornata del giovane britannico è terminata con novanta minuti di anticipo a causa di un’escursione imprevista fuori pista. Tuttavia, il team ha riparato la vettura e oggi Hamilton potrà nuovamente scendere in pista.

De la Rosa ha anch’egli lavorato sulle regolazioni, ma in più lo spagnolo si è concentrato su alcuni test aerodinamici.

Daniele Giupponi

Giovedì 07/12/2006

Hamilton comanda a Jerez.

Centrando il miglior tempo odierno, la giovane promessa che risponde al nome di Lewis Hamilton ha posto fine al dominio Ferrari sul circuito di Jerez. Il britannico ha preceduto la Renault del nostro connazionale Fisichella e la Honda di Rubens Barrichello.

L'ex pilota McLaren Kimi Raikkonen ha fatto un’apparizione a sorpresa nel box Ferrari. Ha partecipato alla riunione tecnica mattutina ed in seguito ha parlato a lungo con Felipe Massa. Prenderà il volante domani o la prossima settimana? Ancora non si può sapere ovviamente...

Tra gli incidenti c'è da segnalare un problema tecnico sulla Honda di Christian Klien che ha provocato la prima bandiera rossa alle 10h. C’è stata anche l’uscita di pista di Scott Speed e la rottura della trasmissione sulla Toyota di Kamui Kobayashi.

Classifica prove private a Jerez:

1) L. Hamilton - McLaren - 1'18"684 - 78 giri

2) G. Fisichella - Renault - 1'19"685 (+1"001) - 63 giri

3) R. Barrichello - Honda -1'19"784 (+1"100) - 111 giri

4) N. Rosberg - Williams - 1'19"962 (+1"278) - 105 giri

5) R. Schumacher - Toyota - 1'20"024 (+1"340) - 70 giri

6) F. Massa - Ferrari - 1'20"046 (+1"362) - 60 giri

7) C. Klien - Honda - 1'20"055 (+1"371) - 99 giri

8) P. de la Rosa - McLaren - 1'20"141 (+1"457) - 64 giri

9) N. Heidfeld - BMW Sauber - 1'20"167 (+1"483) - 97 giri

10) H. Kovalainen - Renault - 1'20"204 (+1"520) - 78 giri

11) R. Kubica - BMW Sauber - 1'20"461 (+1"777) - 88 giri

12) L. Badoer - Ferrari - 1'20"556 (+1"872) - 107 giri

13) M. Webber - Red Bull -1'20"596 (+1"912) - 89 giri

14) A. Davidson - Super Aguri - 1'20"701 (+2"017) - 112 giri

15) S. Speed - Toro Rosso - 1'21"134 (+2"450) - 59 giri

16) D. Coulthard - Red Bull - 1'21"276 (+2"592) - 78 giri

17) K. Kobayashi - Toyota - 1'21"292 (+2"608) - 53 giri

Daniele Giupponi

Mercoledì 06/12/2006

Hamilton poteva andare alla Spyker.

Il patron McLaren Ron Dennis ha ammesso che i dirigenti della scuderia di Woking avevano preso in considerazione l’ipotesi di offrire a Lewis Hamilton un incarico di “basso profilo”.

Si mormora infatti che il campione in carica della GP2, che nel 2007 correrà a bordo di una McLaren Mp4/22 al fianco di Fernando Alonso, sarebbe stato oggetto di trattative tra il suo management e la scuderia Spyker, ma alla fine Dennis ha deciso di farlo firmare con la squadra di Woking.

Ron Dennis: "Eravamo al corrente del rischio che Lewis avrebbe potuto andare altrove ed essere mal consigliato, cosa che avrebbe rovinato tutto il nostro lavoro."

Il padre di Lewis, Anthony, supporta la scelta di Dennis di scommettere sul proprio figlio per l’anno prossimo, rivelando a "The Voice" di essersi fatto male quando ha preso atto della notizia! "Mi sono stirato un muscolo della gamba quando ho saltato dopo averlo visto alla televisione. Mi sono detto. Non può essere vero."

Il padre del giovane Hamilton ha inoltre apprezzato la devozione che Dennis ha dimostrato per tanto tempo nei confronti del figlio.

Anthony Hamilton: "Se Ron non ci fosse stato, adesso non saremmo qui. Avevo una famiglia che non aveva molti soldi e non potevo permettermi di spendere le migliaia di sterline che si devono mettere nelle corse automobilistiche."

Daniele Giupponi

Martedì 05/12/2006

Gary Paffet torna al DTM?

Da alcuni mesi a questa parte il collaudatore della McLaren-Mercedes Gary Paffett è particolarmente fiducioso in merito alle possibilità di trovare un volante da titolare per la stagione 2008.

Nel frattempo, nel 2007 dovrebbe effettuare il suo ritorno nella serie DTM, sempre in seno alla Mercedes-Benz.

Gary Paffett: "Non direi che è sicuro al 100%, ma quasi. Ho appreso molto alla McLaren e continuo con loro. Lavoro sempre per trovare un volante nel 2008. Mark e Martin hanno fatto del loro meglio e ci è mancato poco. Abbiamo grandi piani per il 2008 e partecipare al campionato DTM sarebbe l’ideale per prepararmi."

Daniele Giupponi

Lunedì 04/12/2006

Ron Dennis crede nella coppia Alonso-Hamilton.

Chiunque abbia criticato Ron Dennis per aver nominato Lewis Hamilton pilota titolare per la prossima stagione dovrà ricredersi.

Secondo il Boss McLaren le tante critiche sentite in seguito a questa decisione, anche da parte di David Coulthard, sono fuori luogo.

"Lewis è il futuro," ha dichiarato Dennis in occasione della cerimonia degli Autosport Awards, domenica sera al Grosvenor House hotel di Londra.

Ron Dennis: "Si è guadagnato il suo posto. Deve molto alla sua famiglia, il suo carattere rimarchevole. Il ruolo della McLaren è stato di sostenerlo. Non sono stato solo io, ma anche diversi miei collaboratori. Penso che Lewis fosse l’opzione migliore che avevamo a disposizione, ma non credo che sia su un piedistallo. Quando commetterà degli errori, e sarà inevitabile, la maggior parte dei media gli piomberanno addosso! Sono convinto che l’investimento verrà ben ricompensato. E’ un ragazzo che ha meritato tutto quello che gli abbiamo dato."

Presente domenica, l'ex pilota McLaren David Coulthard è stato intervistato in merito alle sue recenti dichiarazioni.

David Coulthard: "Credo che alcuni miei commenti siano stati interpretati male. Sono un grande fan di Lewis. L’ho osservato crescere, ha un grande talento, ma il grande talento ha bisogno di tempo per maturare. L’esperienza è insostituibile!"

Daniele Giupponi

Giovedì 30/11/2006

Ultimo tempo per Hakkinen ma tanta motivazione.

Oggi è un girono veramente speciale. Oggi è il giorno del grande ritorno di Mika Hakkinen al volante di una Formula Uno.

Siamo a Montmelò. Luca Badoer su Ferrari è stato il piu` veloce in questa terza giornata di test. L'italiano, con 88 giri al suo attivo, ha staccato un tempo di 1`16``317, quasi tre decimi in meno del finlandese di Renault, Heikki Kovalainen (119 tornate completate). Seguono la BMW di Robert Kubica e la McLaren-Mercedes di Lewis Hamilton, primo pilota oltre il muro dell`1`17``.

Grande attenzione è stata concentrata oggi attorno al 38enne Mika Hakkinen, ex-campione del mondo di Formula Uno, tornato nell`abitacolo di una monoposto di F1 proprio con la McLaren. Il finlandese, che lascio` il `circus` nel 2001, e` stato a lungo impiegato durante la giornata, e alla fine ha collezionato ben 79 giri di pista con un miglior rilevamento di 1`19``340, ultimo nella lista dei tempi ma non lontano dai colleghi ancora in attivita`.

I primi 10 tempi di giovedi` a Barcellona:

1 L. Badoer Ferrari 01:16.317 88

2 H. Kovalainen Renault 01:16.609 119

3 R. Kubica BMW 01:16.729 65

4 L. Hamilton McLaren 01:17.077 87

5 R. Barrichello Honda 01:17.190 115

6 M. Gene` Ferrari 01:17.340 83

7 R. Schumacher Toyota 01:17.359 92

8 N. Piquet jr. Renault 01:17.428 95

9 T. Glock BMW 01:17.632 100

10 C. Klien Honda 01:17.774 105

18 M. Häkkinen McLaren 01:19.340 79

Daniele Giupponi

Giovedì 30/11/2006

Mika scende in pista.

Il nostro connazionale Luca Badoer, collaudatore della Ferrari, è stato il pilota più veloce della mattinata sul tracciato del Montmelò.

Il divo della giornata è però senza dubbio il quasi quarantenne Mika Hakkinen: il pilota finlandese, che 5 anni fa ha dato l'addio alla Formula 1, è tornato al volante di una McLaren-Mercedes. Hakkinen è stato il più lento dei 18 piloti scesi in pista. Nonostante ciò, è riuscito a fermare il cronometro su un apprezzabile 1'19''522. Badoer ha messo in fila tutti girando in 1'16''317, precedendo la Renault del finlandese Heikki Kovalainen (1'16''609) e la McLaren-Mercedes del britannico Lewis Hamilton (1'17''077). Settimo tempo (1'17''604) per lo spagnolo Marc Gene, l'altro collaudatore della Ferrari.

Daniele Giupponi

Giovedì 30/11/2006

Pedro e Lewis in pista a Catalunya.

Pedro de la Rosa e Lewis Hamilton hanno ieri proseguito con l’adattamento delle monoposto alle nuove gomme Bridgestone, ma si sono focalizzati anche sui freni e sull’aerodinamica delle nuove vetture.

Il lavoro è stato limitato in mattinata a causa di un piccolo temporale che ha reso impossibile l’utilizzo dei pneumatici da asciutto. Hamilton ha poi riscontrato una rottura a livello della gomma posteriore destra, inconveniente che lo ha costretto a fermarsi in pista.

Il giovane britannico ha poi trascorso un po’ di tempo nel garage, mentre la squadra cambiava il set-up nel quadro del programma di valutazione previsto.

De la Rosa ha concluso la sessione al quarto rango con un tempo di 1’17”584, mentre Hamilton si è piazzato al sesto posto in 1’17”748.

Oggi scenderà in pista il due volte campione del mondo Mika Hakkinen, nell’ultimo dei tre giorni di prove previsti dalla scuderia di Woking.

Daniele Giupponi

Mercoledì 29/11/2006

La McLaren conferma un test con Mika.

Ci siamo. Un grandissimo momento è arrivato, un'era stà per riaprirsi: Mika Hakkinen tornerà al volante di una McLaren per la prima volta dopo il GP del Giappone 2001, che segnò il suo ritiro "definitivo" dalla formula regina. Il finlandese guiderà sul circuito spagnolo di Catalunya sviluppando un particolare programma invernale della squadra di Woking.

Hakkinen ha chiesto un pò di tempo per familiarizzare nuovamente con una monoposto di F1 e la scuderia approfitterà dell’esperienza del finlandese per avere un ritorno in termini di appoggi, motore e gomme, come conseguenza dei cambiamenti di regolamento che si sono verificati dall’ultima volta in cui ha guidato una F1.

"Sono molto eccitato all’idea di guidare di nuovo una McLaren-Mercedes di F1 e di impegnarmi ancora col team. Dal mio ritiro alla fine del 2001, ho seguito il campionato molto da vicino. E’ stato al GP del Brasile di quest’anno che ho sentito la volontà di testare ancora una F1. Recentemente ho trascorso un po’ di tempo nel simulatore di Woking per avere la possibilità di guidare la Mp4-21. Vorrei ringraziare Ron e Norbert per avere reso tutto questo possibile. Per me questo test è una chance di vedere come sono avanzate le F1 e vedere cosa significa guidarle oggi, oltre che fornire al team un po’ di ritorno su vari aspetti delle prestazioni della macchina," ha spiegato Hakkinen.