Nel 1971 Ron Dennis insieme a Neil Trundle fonda un team di F.2: la "Rondel Racing" (quella che un domani sarà individuata come "Project One"), con sede presso la "Gomm Metal Development".

Nel 1972 e '73 Vlassopoulo e Grob entrarono in società al posto di Trundle, il team beneficia dell'appoggio della compagnia petrolifera MOTUL, da cui  prese il nome il team "Motul Rondel Racing" (quella che un domani sarà individuata come "Project Two") e le 9 monoposto di F2 Motul M1.

Nel 1973-'74 la Rondel Racing era già pronta per la F.1, infatti, l'ingegnere Ray Jessop progetta e costruisce per due terzi una monoposto di F.1: la JESSOP F1. Per la guerra del Kippour e la conseguente crisi economica, la Rondel non ha la capacità economica per portare avanti questo progetto. Tale monoposto fu comunque inscritta dagli altri due soci, Vlassopoulo e Grob, sotto il nome di TOKEN nel campionato 1974.
Il telaio Motul M1/209, mai usato, corse il F.2 nel 1975 col nome Safir.

Nel 1974 Dennis si è messo in proprio e ha creato una nuova squadra di F2 con sede in Germania presso "Munich", la "Ortega Ecuador Marlboro Team" con una Surtees TS15A-BMW e con i piloti Ortega, Morello, Schenken e Wisell e con la sponsorizzazione della Marlboro.

Nel 1975 Dennis crea la "Project Three Racing" che corre sempre in F.2.

Nel 1976 Dennis si trasferisce a Woking, il team viene chiamato "Project Four Racing" e corre con telai March semiufficiali. Nel 1978 in F.2 il suo team entra nel programma "BMW Challenge Team" e debutta in F.3 inglese. Nel 1979 si associa con Creighton Brown, viene finanziato in F.2 dalla "ICI", corre in F.3 inglese e prepara 15 + 10 BMW M1 per la serie Procar; nel 1980 partecipa alla F.2, F.3 inglese e Procar.