3.391.049 

dal 19/11/1999

START | Storia | Produzione | Clienti/Serie | Motori | Titolari | Società | Factory | Album | Albo d'Oro | Formula 1 | IndyCar | FE / XE | Altre categorie
Calendario | E-mail | Servizi | FanBox |

  

Biografiee-mailForum

Biografie

di Mattia Albera

Ricardo Zonta

Tester occasionale

Nato a Curitiba (Brasile) il 23 marzo 1976

Ricardo Zonta nasce a Curitiba, in Brasile, il 23 marzo 1976. Il giovane Ricardo comincia la sua Carriera nel Mondo delle corse nel 1987 praticando karting nella sua città natale all’età di 11 anni. Nel 1988, Zonta è Vicecampione assoluto della città di Cutiruba, dimostrando subito un pilota molto promettente. Dopo quattro anni di apprendistato, nel 1991 Ricardo diventa il Campione di Cutiriba e l’anno seguente prende parte al Campionato Kart brasiliano a San Paolo, Capitale del Brasile, dove si classifica al quarto posto finale.

Dopo aver conseguito risultati eccellente nel Karting brasiliano, nel 1993 Ricardo Zonta prende parte alla Serie Chevrolet brasiliana dove si classifica al sesto posto in Classifica Generale. L’anno successivo, Zonta prende parte al Campionato brasiliano di Formula 3 e al Campionato Sudamericano di Formula 3, categoria che lo vede vincitore assoluto nel 1995.

Nel 1996, Ricardo Zonta si trasferisce in Europa seguendo l’esempio di altri Campioni brasiliani come Emerson Fittipaldi, Nelson Piquet e Ayrton Senna. È una scelta molto azzardata e rischiosa che comporta molti sacrifici, ma per fortuna i risultati non tardano ad arrivare. Zonta approda presso il Team Draco nel Campionato Europeo di Formula 3000 ed è protagonista di una splendida Stagione: il pilota brasliano ottiene due vittorie e il quarto posto in Classifica Generale. Risultati che gli consentono di ottenere un ingaggio presso il Team Super Nova per disputare la Stagione 1997. Ricardo Zonta deve confrontarsi in pista con un altro celebre asso sudamericano: il pilota colombiano Juan-Pablo Montoya. La sfida Montoya-Zonta per il Titolo si risolve a favore del pilota brasiliano che, con tre vittorie all’attivo, si assicura il primo Titolo Iridato in Formula 3000.

L’anno successivo, nel 1998, Ricardo Zonta riceve un’importante chiamata da parte del Team West McLaren-Mercedes per svolgere alcune sessioni di Test al volante del modello McLaren-Mercedes Mp4/13 di Formula 1 affidato ai piloti titolari: il finlandese Mika Hakkinen e lo scozzese David Coulthard. La McLaren lo ha poi preso con sé dandogli una mano per ottenere un posto nella Squadra delle vetture sportive della Mercedes-Benz. In quel periodo, Zonta si distingue vincendo il Campionato Internazionale GT della FIA, arrivando primo in ben cinque gare. Al termine della Stagione 1998, Zonta riceve la chiamata da parte del Team British American Racing, Squadra nata dalle ceneri del Team Tyrrell, per correre il Campionato del Mondo di Formula 1 1999.

Ricardo Zonta debutta in Formula 1 al Gran Premio d’Australia 1999, disputato sul circuito di Melbourne, al volante della BAR-Supertec 01. La monoposto colpisce soprattutto per la doppia livrea blu-giallo-rosso-bianco “555 – Lucky Strike” definita dalla British American Tobacco. Zonta raggiunge alla BAR il Campione del Mondo di Formula 1 1997, il pilota canadese Jacques Villeneuve. Dopo una discreta Sessione di Qualifica (19° posizione in Griglia di Partenza), in gara Ricardo è costretto al ritiro al 48° giro, a dieci tornate dal termine della corsa, per un problema al cambio e all’alettone posteriore. Nella sua prima Stagione in Formula 1, Zonta aveva proprio bisogno di un’auto affidabile per acquisire chilometri e chilometri di preziosa esperienza. Ma con la British American Racing afflitta da una sostanziale carenza a riguardo, tutto è andato per il verso sbagliato. Inoltre, Ricardo, come del resto succede a tutti principianti, aveva bisogno di una Squadra che lo appoggiasse. Altro elemento che ha fatto difetto, perché la BAR era dilaniata da lotte intestine di vario genere. Se poi aggiungiamo lo spaventoso incidente capitatogli a Interlagos durante le Prove per il Gran Premio del Brasile con conseguente lesione dei tendini del piede sinistro che gli ha fatto perdere quella corsa e le tre successive, non ci sorprende che dal suo volto sia scomparso il sorriso e che si sia cominciato a dubitare riguardo alle promettenti qualità che aveva dimostrato di possedere. Essere il numero due in una Squadra che non fa molto nemmeno per il suo numero uno non è incoraggiante. Pur avendo superato il compagno di Squadra nelle Prove molto lacunose e sovente interrotte prima della Stagione, Ricardo ha battuto il canadese solo in quell’autentica lotteria che è stata la gara corsa sul bagnato a Magny-Cours. In seguito, le cose non sono migliorate, dato che ha visto il traguardo solo quattro volte e il miglior risultato è stato un ottavo posto nel Gran Premio d’Europa al Nürburgring.

L’anno successivo, Villeneuve e Zonta vengono riconfermati dai vertici della British American Racing. La nuova monoposto, la BAR-Honda 02, è decisamente più competitiva del modello precedente, e i risultati si fanno presto vedere. Nella corsa inaugurale in Australia, Zonta si qualifica in 16° posizione e in gara conquista un incoraggiante settimo posto divenuto sesto in seguito alla squalifica di Mika Salo (Sauber-Petronas) a causa di un’irregolarità tecnica sulla sua vettura. Il punto più basso della Stagione 2000 viene registrato a Montecarlo, dove Ricardo è protagonista di un incidente in gara. In Austria, il pilota brasiliano è protagonista di un incidente alla prima curva nel quale tampona il pilota Michael Schumacher (Ferrari). Zonta subisce dure critiche da parte dei colleghi per il suo comportamento in pista. In Belgio, sul circuito di Spa-Francorchamps, Zonta conquista il suo secondo punto della Stagione giungendo sesto al traguardo dopo una corsa accorta e improntata sulla strategia ai box. Ma, durante un doppiaggio da parte dei piloti di testa, Zonta si rende protagonista di un episodio storico della Formula 1. Nell’atto di essere doppiato da parte di Michael Schumacher (Ferrari), Mika Hakkinen (McLaren-Mercedes) approfitta di un incertezza da parte del pilota tedesco, si butta a destra e compie un sorpasso storico alla staccata del Raidillion, andando a vincere la gara. Due settimane dopo, sul circuito di Monza, Zonta conquista un altro importante punto classificandosi in sesta posizione al traguardo, approfittando dei ritiri dei piloti avversari. Al termine della Stagione 2000, il pilota brasiliano viene appiedato in favore del pilota francese Olivier Panis.

Zonta viene successivamente ingaggiato dal Team Jordan Grand Prix nel ruolo di terzo pilota collaudatore per la Stagione di Formula 1 2001. Il pilota brasiliano torna in pista al volante della Jordan-Honda EJ11 al Gran Premio del Canada 2001, in sostituzione del pilota tedesco Heinz-Harald Frentzen (ancora dolorante in seguito ad un grave incidente accaduto a Montecarlo). A Montréal, il rientrante Zonta si qualifica in 12° posizione in Griglia di Partenza e in gara il pilota sfiora la zona punti giungendo settimo in corsa. In seguito al licenziamento di Frentzen dopo il Gran Premio di Gran Bretagna a Silvestone, Zonta disputa il singolo Gran Premio di Germania prima di essere definitivamente sostituito dal pilota francese Jean Alesi. A Hockenheim il pilota brasiliano, dopo essersi qualificato in 15° posizione, è protagonista di un brutto incidente al 7° giro in corsa.

Nel 2002, Zonta abbandona temporaneamente la Formula 1 per disputare il Campionato Telefonia World Series associandosi al Team Nissan. Il pilota brasiliano sottolinea il suo dominio nella Stagione siglando due vittorie in Spagna e in Brasile (tra cui una sul circuito di casa a Curitiba) e conquistando il Titolo di Campione assoluto della Categoria.

I successi nel Campionato Telefonia World Series gli valgono la chiamata da parte del Team Parasonic Toyota Racing nella Stagione 2003. Nel triennio che va dal 2003 al 2005, Zonta riveste il ruolo di terzo pilota Ufficiale al quale spetta il compito di pilotare la terza monoposto nelle Prove Libere del venerdì sui circuiti di Formula 1. Le sue prestazioni nelle sessioni di Test in pista sono eccezionali, e il pilota brasiliano viene tenuto d’occhio a lungo dai vertici Toyota. Alla vigilia del Gran Premio d’Ungheria 2004 il pilota titolare Cristiano Da Matta viene sostituito da Ricardo Zonta negli ultimi cinque Gran Premi della Stagione per valutare l’operato del pilota collaudatore. A Spa-Fracnorchamps Zonta potrebbe benissimo concludere la corsa in quarta posizione, un risultato eccezionale, ma il pilota brasiliano viene tradito al 42° giro da un guasto al motore sulla sua Toyota TF104B. Purtroppo Zonta non riesce mai a concludere a punti durante il proseguire della Stagione a causa di problemi di competitività e affidabilità sulla sua monoposto.

Nel 2005 Ricardo Zonta svolge il ruolo di terzo pilota ufficiale presso il Team nipponico “Parasonic Toyota Racing”. Zonta è la riserva ufficiale della Squadra e pilota collaudatore insieme a Panis. Durante l’annata, il pilota brasiliano svolge i collaudi nei Test invernali e nelle Sessioni di Prove Libere del venerdì portando in pista il modello Toyota TF105, rivelandosi veloce e affidabile e molto spesso in cima alle liste dei tempi più rapidi. A Indianapolis, nel Gran Premio degli Stati Uniti 2005, Zonta è protagonista di un brutto incidente in Prova causato dal cedimento di un pneumatico sulla sua vettura. Dopo il grave incidente di Ralf Schumacher nelle Prove Libere, a Ricardo spetta il compito di sostituire il pilota tedesco della Toyota. Ma la gara non verrà disputata dalle Squadre gommate Michelin in seguito ai problemi sulle gomme occorsi durante l’intero week-end in America. Per la Stagione 2006, Ricardo Zonta rinnova gli accordi con il Team giapponese.

Nella Stagione 2007, il pilota brasiliano ha firmato un nuovo accordo con il Team Renault, Campione del Mondo Costruttori 2005 e 2006, per svolgere i collaudi in pista della nuova Renault R27 affidata all’italiano Giancarlo Fisichella e al finlandese Heikki Kovalainen. Zonta si è specializzato nella scelta delle mescole Bridgestone più adatte. La collaborazione non è stata rinnovata per la prossima Stagione 2008.

LA CARRIERA IN FORMULA 1

Debutto: Gran Premio d’Australia 1999 (Melbourne) su BAR-Supertec 001

Ultima gara: Gran Premio del Brasile 2004 (Interlagos) su Toyota TF104B

 
GP disputati  36 Stagioni  4
Pole Position   Giri Più Veloci  
Punti  3    

Piazzamenti a punti

                3       

CAMPIONATO DEL MONDO DI F.1

Anno

Team GP PP GPV Vittorie Posizione finale

Punti

 1999 

 BAR_Supertec 001  12      

  

  

 2000 

 BAR-Honda 002  17      

 14° 

 3 

 2001 

 Jordan-Honda EJ11  2      

  

  

 2004 

 Toyota TF104  5      

  

  

* Fuori dalla parentesi i punti ritenuti validi ai fini iridati

 

GALLERIA IMMAGINI