Alex Lloyd

McLaren/Autosport/BRDC

Nato a Manchester (Gran Bretagna) il 28 dicembre 1984

Alex Lloyd nasce a Manchester, una delle città più importanti del Regno Unito, il 28 dicembre 1984. Inizia a correre in Kart all’inizio della Stagione 1994, gareggiando nel Campionato britannico Super One e nel Campionato Europeo Kart, conseguendo ottimi risultati nelle Categorie primarie grazie all’aiuto del pilota Terry Fullerton. Allenato da Ted Hawkins, nel 1999 Lloyd, impegnato in diverse competizioni a livello nazionale ed internazionale, ottiene il successo finale nel “British Open Champion”. Risultati che permettono al giovane pilota inglese entrare a far parte del Team Ray, presente nel Campionato di Formula Ford, in qualità di pilota collaudatore.

L’anno seguente, Lloyd prende parte al Campionato britannico di Formula Renault (Serie invernale), dove si piazza al terzo posto finale, risultato che duplicherà nel 2002. Partecipa ad alcune prove del Campionato Europeo di Formula Ford 1600, ottenendo una vittoria sul tracciato di Spa-Francorchamps, in Belgio. Il pilota inglese corre nel Formula Ford Festival di Goodwood, piazzandosi al tredicesimo posto. Alex venne spesso rimproverato per la sua condotta di gara troppo aggressiva e al limite, una condotta indisciplinata sfociata nei numerosi incidenti in gara in cui si rese protagonista.

Nel 2002 Lloyd vince il Campionato internazionale Kart Challenge. Nel terzo anno di milizia in Formula Renault, il pilota inglese è Vicecampione assoluto della Categoria grazie a due vittorie e otto podi complessivi. Avrebbe potuto conseguire risultati ancora più sorprendenti se non fosse stato costretto al ritiro in diverse occasioni a causa di problemi di motore sulla sua monoposto. Alex prende parte, in aggiunta, al Campionato Fran-Am Winter Series in Florida, dove si piazza al terzo posto finale.

Questi importanti risultati permettono a Lloyd di aggiudicarsi la quindicesima Edizione del prestigioso Premio McLaren/Autosport/BRDC 2003. Il riconoscimento consente al giovane Alex di compiere una Sessione di Test al termine dell’annata 2004 presso il Team McLaren-Mercedes. Il pilota inglese porta in pista il modello Mp4/19B affidato ai piloti titolari: lo scozzese David Coulthard e il finlandese Kimi Raikkonen.

La Stagione 2004 vede il pilota inglese impegnato nel Campionato internazionale di Formula 3000 presso il Team JVA. Ottiene tre Pole Position e una vittoria partecipando a sette gare complessive. Compie, in aggiunta, alcuni Test al volante di monoposto di Formula 3. Nel 2005 Lloyd prende parte alla neonata Serie A1 Grand Prix in rappresentanza ufficiale della nazione Gran Bretagna. La sua partecipazione si estende, inoltre, al Campionato italiano di Formula 3000 (due gare) e al Campionato di Formula Renault 3.5 (Team DAMS, una singola partecipazione).

Nel 2006, Lloyd firma un contratto con il Team AFS Racing per correre nel Campionato Indy Pro Series. Nella prima corsa a St. Pietroburg, si piazza al secondo posto nelle prove di qualificazioni e termina la gara al terzo posto finale. Vince la sua prima corsa all’appuntamento sul circuito di Indianapolis Motor Speedway. Trionfa nella corsa di Valley Moon sul tracciato di Infineon Raceway. Nella Classifica Piloti, il britannico si piazza al settimo posto finale.

Nella Stagione 2007, Alex Lloyd passa al Team Sam Schmidt Motosport e ottiene cinque vittorie consecutive nelle prime cinque gare del calendario. Ottiene la vittoria finale nel Campionato Indy Pro Series grazie a otto successi in gara. Il 17 ottobre 2007 arriva l’annuncio del passaggio del pilota britannico al Team di Chip Ganassi per correre nella Categoria IndyCar Series e nella Categoria Grand-Am Daytona Prototype.

Alex è fidanzato con una ragazza britannica di nome Sam. È un grande appassionato di Musica: nel tempo libero suona la chitarra o si diletta alla tastiera elettronica. Tra i suoi artisti preferiti, figurano i Dire Straits e i Fleetwood Mac. Nel tempo libero, il pilota inglese ama praticare sci, snowboard, jogging e golf. Il suo simulatore di guida preferito è “Grand Prix 4” di Geoff Crammond. Tra i Miti dell’Automobilismo Sportivo da seguire come esempio, figurano i leggendari Tazio Nuvolari e Ayrton Senna da Silva. Attualmente Alex vive sull’Isola di Man, in Gran Bretagna.

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