Vic Elford

Pilota non Ufficiale

Nato a Peckham (Gran Bretagna) il 10 giugno 1935

Vic Elford nacque a Peckham, nei pressi di Londra, il 10 giugno 1935. In gioventù, visse a lungo in Francia e in Belgio, dove incontrò la sua futura moglie Anita. All’età di tredici anni, il padre lo portò ad assistere al Gran Premio di Gran Bretagna 1948 a Silverstone. Da quel momento, decise di intraprendere una Carriera nel Mondo dell’Automobilismo Sportivo. Iniziò a gareggiare al volante di una Mini Cooper nel 1961 e in competizioni di Rally alla guida di una DKW nel 1962. Ottenne diverse vittorie nei Rally di Genova e Stuttgart-Lyon-Charbonnières, due piazzamenti a podio nel Rally di Montecarlo e nel Tour de Corse. Si dedicò a competizioni Sport al volante dei modelli Porsche 911R, 906 e 910 correndo a Le Mans, Mugello, Reims e Nürburgring. Nelle corse di durata, venne affiancato da due piloti del calibro di Hans Herrmann e Jochen Neerpasch.

Vic Elford debuttò in Formula 1 al Gran Premio di Francia 1968 a Rouen-Les-Essarts. Fu un grande esordio: sotto un terribile diluvio terminò la gara in quarta posizione al volante di una Cooper-BRM T86B privata. La Stagione proseguì a fasi altalenanti a causa della scarsa affidabilità della monoposto. Soltanto al Gran Premio del Canada a Mont Tremblant Elford tornò a piazzarsi in zona punti giungendo quinto al traguardo. Nello stesso anno, il pilota inglese trionfò nel Rally di Montecarlo al volante di una Porsche 911 e nella 24 Ore di Daytona alla guida di una Porsche 907. Tutt’oggi, è stato l’ultimo pilota britannico a vincere il prestigioso Rally di Montecarlo. Il maggior successo dell’anno giunse alla Targa Florio dove, nonostante un forte ritardo iniziale, il pilota britannico si aggiudicò la corsa in coppia con Umberto Maglioli.

L’anno successivo, dopo il Gran Premio di Monaco, Elford acquistò una McLaren-Ford M7A privata e partecipò con successo a tutte le trasferte europee. Riuscì nuovamente a piazzarsi in zona punti in Francia e in Gran Bretagna, dove conquistò rispettivamente il quinto e sesto posto. Venne eliminato nella lotta nel Gran Premio di Germania al Nürburgring dopo essersi piazzato buon sesto in Prova. Terminò la gara con un grave incidente che compromesse l’ultima parte della Stagione.

Nel biennio 1970/71, Vic vinse le due Edizioni della 1000 chilometri del Nürburgring al volante di Chevrolet e Lola. Nel 1970 l’attenzione venne rivolta all’America, dove Elford corse con la famosa Chaparral di Jim Hall nella Categoria TransAm: riportò una vittoria a Watkins Glen in una gara segnata dalla pioggia. In CanAm, Elford fece delle performances sensazionali alla guida della terribile Chaparral 2J “sucker”. L’anno seguente, il pilota britannico si aggiudicò la 24 Ore di Daytona e la 12 Ore di Sebring.

In Formula 1, nel 1971 il pilota britannico acquistò una BRM P160B privata e fece una sporadica apparizione sempre in Germania sul circuito del Nürburgring. Dopo quella gara terminò la sua breve ma intensa Carriera in Formula 1. Venne incluso dall’attore americano Steven McQueen per guidare la Porsche 917 e la Ferrari 512 nel suo film “Le Mans”. Durante la 24 Ore di Le Mans, un terribile incidente a un concorrente alla guida di una Ferrari spinse Vic a fermare la propria vettura per soccorrere lo sfortunato collega. Ricevette la Chevalier de l’Ordre National du Morite direttamente dal Presidente della Repubblica di Francia George Pompidou per il suo atto di coraggio ed eroismo. Oggi Vic Elford vive nel sud della Florida insieme alla moglie Anita. È stato autore di numerosi libri sulle corse sportive e sulle gare di durata.

LA CARRIERA IN FORMULA 1

Debutto: Gran Premio di Francia 1968 (Rouen-Les-Essart) su Cooper-BRM T86B

Ultima gara: Gran Premio di Germania 1971 (Nürburgring) su BRM P160

 

GP disputati	13	Stagioni	3
Pole Position		Giri Più Veloci
Punti	8

Piazzamenti a punti
1°	2°	3°	4°	5°	6°	7°	8°
			1	2	1

CAMPIONATO DEL MONDO DI F.1

Anno	Team	GP	PP	GPV	Vittorie	Posizione finale	Punti
1968	Cooper-BRM T86B	7				18°	5
1969	Cooper-Maserati T86B
	McLaren-Ford M7A/M7B	5				14°	3
1971	BRM P160	1

* Fuori dalla parentesi i punti ritenuti validi ai fini iridati

 

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